Serie A Legabasket playoff: Milano può chiudere a Trento, Venezia e Cremona ripartono dall'1-1

Serie A Legabasket playoff: Milano può chiudere a Trento, Venezia e Cremona ripartono dall’1-1

L’Olimpia Milano è avanti 2-0 nella serie con Trento, una vittoria (@1,72/1) varrebbe l’approdo in semifinale. Venezia e Cremona sono sull’1-1, ma ora la Reyer ha due gare al Taliercio per chiudere la serie

Ieri sera abbiamo conosciuto il nome delle prime due semifinaliste nella parte destra del tabellone: come da pronostico, Reggio Emila e Avellino hanno eliminato Sassari e Pistoia (chiudendo entrambe in tre gare) e ora si giocheranno la finalissima in quella che promette di essere una serie da fuochi d’artificio (difficilmente vedremo un altro 3-0 qui!). Dalla gara di Trento fra la Dolomiti Energia e Milano potrebbe uscire già stasera il nome della terza semifinalista (l’Olimpia guida la serie 2-0 dopo le due gare di Desio), mentre Venezia e Cremona sono sull’1-1, unico incrocio fin qui in cui tutte e due le squadre abbiano vinto almeno una partita.

Per due squadre che approdano in semifinale, ce ne sono altrettante che salutano la post season: la spumeggiante Pistoia di Vincenzo Esposito abbandona la corsa al tricolore al termine di una stagione da applausi, vendendo cara la pelle contro la Sidigas in una gara-3 tiratissima e chiusa dopo un tempo supplementare. Fa decisamente più rumore lo ‘sweep’ subìto dai campioni d’Italia uscenti di Sassari, seppelliti al PalaSerradimigni dalle bombe di Reggio (16/30 per un 53,3% dall’arco) e da un parziale di 36-56 nei primi 20′ di gioco. Che la Dinamo non fosse favorita l’avevamo detto, ma ci si aspettava comunque un po’ di combattività, soprattutto in una partita giocata di fronte ai propri tifosi. Sassari chiude dunque il proprio ciclo (in realtà virtualmente già finito con l’esonero di Sacchetti a metà stagione) e l’anno prossimo dovrà ripartire probabilmente da zero, o quasi: difficile rivedere qualcuno del roster attuale ai blocchi di partenza della prossima stagione, eccezion fatta – forse – per il blocco degli italiani.

Venezia-Cremona, ore 20:30
Venezia @1,36, Cremona @3,10
Con due partite di fila da giocare al Taliercio e la serie in parità, la Reyer ha un’occasione d’oro per staccare il pass per la semifinale e replicare così il risultato dello scorso anno. Le quote la danno super favorita, e noi ci accodiamo ai bookmakers: Venezia in casa è sempre andata bene in stagione (10-5) e in questo momento è probabilmente all’apice della sua forma fisica e mentale. Cremona, 7-8 fuori casa e ultima vittoria il 13 marzo contro Pistoia, che rischia a questo punto di pagare a caro prezzo il k.o. di gara-1.

Trento-Milano, ore 20:45
Trento @2,10, Milano @1,72
Il PalaTrento quest’anno ha decisamente portato poca fortuna a Milano. Prima l’80-73 della prima giornata di campionato, poi – qualche mese più tardi – l’83-73 nei quarti di andata di Eurocup che di fatto a contrbuito all’eliminazione dell’Olimpia dalla manifestazione. Questa sera la squadra di Repesa ha l’opportunità di cancellare con un colpo di spugna le ultime umiliazioni, eliminare i bianconeri e prendersi la semifinale. Visti i precedenti in stagione Milano ci avrebbe messo la firma per arrivare a Trento avanti 2-0. L’EA7 è stata brava a tenere dalla propria parte tutta l’inerzia di una serie molto più complessa di quanto gli spot 1 e 8 non lasciassero intendere; ora deve fare un passo ulteriore per chiudere la contesa al più presto ed evitare che la Dolomiti e l’ambiente trentino non si ricarichino di quell’entusiasmo perso sulla strada per Desio. Pascolo sta giocando dei playoff pazzeschi, in linea con una stagione che ne ha certificato la definitiva esplosione, e resta il rebus numero uno per la difesa di Milano. Molto dipenderà anche dalle scelte di Repesa. Jenkins ha inciso tantissimo in gara-1 nonostante un solo punto a referto, difendendo forte  e sporcando ogni possesso Trentino; l’ex Stella Rossa è rimasto in borghese in gara-2 per fare spazio a un McLean che è un lontano parente di quello ammirato nella prima metà di stagione. Lafayette è sicuro del posto vista l’assenza forzata di Cinciarini, ed è difficile pensare che Repesa voglia rinunciare alla fisicità di Sanders, alla solidità di Macvan o all’importanza sotto le plance di Batista. Simon resta intoccabile, così l’ultimo slot disponibile se lo giocheranno di nuovo Jenkins e McLean.

X