James Harden ospita Steph Curry e la sua banda. La domanda è: riuscirà la franchigia di Houston a vincere almeno una gara nella serie?
Due squadre che si sono giocate la finale di Conference la scorsa stagione si affrontano in un primo turno di playoff in cui la domanda è: Houston riuscirà a non prendersi lo “sweep”? Bwin quota il 4-0 dei Warriors a 1.85 (lasciamo stare la vittoria della serie a 1.01), una quota che peraltro è anche interessante per come si sono mostrate le squadre in Regular Season.
Perché all’incredibile stagione della franchigia di Golden State (73-9, record all time) ha fatto da contraltare l’enorme flop della stagione dei Rockets. E sinceramente neanche il più entusiasta dei tifosi texani può realisticamente pensare di avere una qualche speranza, con addirittura la quota di 17.50 per Harden&Co.
Non c’è modo – insomma – di ravvivare questa serie. A meno che Curry e compagni non siano arrivati davvero stanchi dopo la cavalcata record e si vogliano prendere consapevolmente una settimana di riposo (consapevolmente, vorrebbe comunque dire che passerebbero i Warriors, ma con più apertura in gara a scenari tipo il 4-1).
Con un attacco tra i primi 10 della lega, ma una difesa colabrodo, i Rockets hanno poche altre opzioni che non siano giocarsela a chi fa più canestri. Certo, anche in questo fondamentale c’è un certo Steph Curry – candidato numero uno al premio di MVP della stagione – che sa come si fa (il “trentello”, o più, è bancato a 1.85); in questo senso è interessante la puntata su Gara 1 con GSW che vince di 6-10 punti, bancata da Bwin 5/1.
In ogni caso, comunque, la serie tra Golden State e Houston sarà la cartina tornasole della post-season che sarà della franchigia di San Francisco.
In molti si sono chiesti se la voglia e lo sforzo per superare il primato di Chicago non possa pesare sulla condizione di forma di Golden State, soprattutto in un momento come i playoff, in cui il tasso atletico e agonistico delle partite raddoppia la propria intensità rispetto alla regular season. La vittoria della finale di Conference (quotata a 1.45) è comunque l’obiettivo minimo.
