La superstar ha un’altra occasione per portare in alto la franchigia della Louisiana, puntando nuovamente ad essere Mvp
Anthony Davis ha tutte la carte per diventare uno dei massimi esponenti della Nba del prossimo decennio. Già l’anno scorso la sua fu la stagione della consacrazione, con l’avvicinamento al titolo di Mvp poi finito, più che giustamente, a quel “piccolo” fenomeno che risponde al nome di Stephen Curry. I rinnovi estivi in casa Pelicans fanno pensare a un’altra potenziale grande stagione per il centro ex Kentucky e la squadra può serenamente ambire a qualcosa di più di una semplice qualificazione ai playoff. Certo, non è ancora da titolo e la quota dei Pelicans con l’anello è giustamente alta: @41.00 (al pari di quella di Indiana).
Confermati Ryan Anderson, Tyreke Evans, Jrue Holiday, per il momento Norris Cole (sul quale c’è il forte pressing dei Sixers) e poi Omer Asik, Alexis Ajinca, Cunningham e Gordon, il gruppo è rimasto sostanzialmente invariato e può ambire a giocarsi le proprie carte tra le migliori della Western Conference. Ma più di questo, soprattutto a ovest dove ormai c’è il meglio della Nba, sembra difficile pensare che i Pelicans possano arrivare fino in fondo.
