L’attaccante è stato osannato da una folla di tifosi al suo arrivo all’aeroporto di Caselle e nella seconda avventura col Toro vestirà la 10 di Valentino Mazzola. Domani contro il Frosinone probabile una partenza da titolare
I tifosi granata hanno sempre conservato un posto speciale nel loro cuore per Ciro Immobile. D’altronde come fai a dimenticarti di uno che, pur avendo vestito la gloriosa maglia del Toro per una sola stagione, segna 22 gol, si laurea capocannoniere della Serie A e insieme ad Alessio Cerci torna a farti assaporare quelle sensazioni che pensavi perdute per sempre dai tempi di Paolo Pulici e Ciccio Graziani.
Peccato che i nuovi gemelli del gol siano durati fin troppo poco e le loro strade si sono divise portandoli con scarse fortune lontano da Torino.
L’accoglienza riservata all’ex Borussia e Siviglia all’aeroporto di Casella è però la testimonianza di un amore che non si è mai spento, nonostante un anno e mezzo di separazione. Vuoi per i recenti dissidi con Fabio Quagliarella, vuoi per la scarsa vena realizzativa di tutti gli altri componenti del reparto offensivo del Torino, il figliol prodigo Immobile tornerà a vestire granata con la benedizione di un tifo letteralmente in delirio.
Ci sono da salvare contemporaneamente due stagioni: quella di una squadra inchiodata al giro di boa ad un anonimo quattordicesimo posto e reduce da 3 sconfitte consecutive, e quella dello stesso Immobile, che torna in Italia dopo sole 11 presenze col Siviglia fra Liga e Champions (quasi sempre spezzoni finali di gara) e spera di trovare più continuità e rientrare magari nelle scelte di Conte verso Euro 2016.
Per lui Urbano Cairo ha tenuto in caldo la maglia numero 10 di Valentino Mazzola, mentre Giampiero Ventura pensa già di farlo partire da titolare nella partita di domani con il Frosinone. Gratitudine ricambiata con un gol pronti e via contro i ciociari?
