Milan: Menez la chiave per la Champions League?

Milan: Menez la chiave per la Champions League?

Contro l’Alessandria il francese, capocannoniere rossonero lo scorso anno, ha dimostrato di poter dire la sua in questa stagione. Sarà lui l’arma in più per conquistare l’Europa?

Milan-Alessandria 5-0 e rossoneri in finale di Coppa Italia. Risultato importante, certo, nonostante la caratura inferiore dell’avversario, ma all’interno c’è un altro risultato forse ancora più importante: il ritorno di Jeremy Menez con una doppietta che “sa” di un ritorno al passato.

Proprio lui, l’eroe del Milan di Inzaghi (probabilmente non proprio una “perla” da sfoggiare nel proprio curriculum), colui che l’anno scorso ha trascinato la carretta segnando 16 gol in Serie A, suo record personale.

L’attaccante francese, arrivato l’estate del 2014 a parametro zero dal PSG, non giocava da metà agosto, nel primo turno di Coppa Italia contro il Perugia, quando è entrato nei 20′ finali di gara. Poi i tanti problemi fisici; prima alla schiena, poi all’anca, fino alla convocazione nello scorso derby con l’Inter e l’esordio in campionato contro il Genoa.

Ora Mihajlovic spera che il suo rientro possa dare un’ulteriore scossa al suo Milan, sempre più alla ricorsa di un posto in Europa. Per ora il traguardo è l’Europa League, ma i punti di distanza dalla Champions non sono poi così tanti, anche se le squadre in lotta sembrano un po’ troppe (Fiorentina, Roma, Inter).

Carlos Bacca l'intoccabile
Carlos Bacca l’intoccabile

Come cambiano ora le gerarchie dell’attacco rossonero? Non si sa, in realtà, perché in estate Mihajlovic aveva detto che Menez sarebbe stato molto importante come trequartista dietro le punte Bacca e Luiz Adriano. Adesso, però, il modulo di riferimento dei rossoneri è il 4-4-2, con Bonaventura e Honda che ormai sembrano ben saldi sulle corsie esterne.

E allora Menez sarà una valida alternativa accanto all’intoccabile Bacca. Sì, perché con l’infortunio di Niang si aprono nuovi scenari. Il colombiano è imprescindibile, sia per l’importanza che ricopre nel reparto sia perché garantisce un bel bottino di gol.

L’ex Roma e Psg, dunque, sarà importante come alternativa, magari anche a gara in corso. Anche perché Luiz Adriano sembra rimasto al Milan quasi per caso (prima venduto, poi ritornato, poi rimesso sul mercato), mentre Balotelli è il solito enigma. Comunque la notizia è una: Menez è tornato. E anche se part time, il Milan spera di ritrovare le sue fiammate per la rincorsa all’Europa.

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