Torino e Udinese: a fari spenti verso l'alto

Torino e Udinese: a fari spenti verso l’alto

Due squadre che, dopo un 2015/2016 meno soddisfacente del previsto, potranno dare fastidio a molte avversarie nel prossimo campionato. Sfide amichevoli rispettivamente conto Ingolstadt e Al-Hilal: il punto della situazione

Guai a parlare di Europa League o robe simili, Sinisa Mihajlovic e Giuseppe Iachini potrebbero reagire in malo modo. Tuttavia, dopo un 2015/2016 al di sotto delle possibilità, sia Torino che Udinese potranno prendersi delle rivincite interessanti nel prossimo torneo di serie A.

I granata, nonostante le cessioni di Ciro Immobile e Kamil Glik, vogliono fare sul serio e i tesseramenti di Adem Ljajic e Iago Falque (due tasselli importanti in attacco) confermano le ambizioni del club. L’imminente test contro i tedeschi dell’Ingolstadt, formazione di Bundesliga, ci dirà qualcosa di più dettagliato in merito alle condizioni della squadra: match impegnativo, la formazione teutonica è più avanti con la preparazione e può contare su un attaccante pericoloso come Moritz Hartmann (tredici marcature lo scorso anno), ma il Toro, dopo l’ottimo 1-1 contro il Benfica, è pronto a dare battaglia come sempre. Squadre in campo a Schwaz, Austria, alle 18,30.

Le quote? 2.65 la vittoria del Torino, 3.25 il pareggio e 2.35 il successo dei tedeschi. Insomma, tanto equilibrio ma puntare qualcosa su questo Toro è tutto fuorché un azzardo: l’attacco granata fa paura, poi c’è sempre un Bruno Peres in grado di fare la differenza sulla fascia destra (e infatti lo vorrebbero società importanti come Arsenal e Manchester City).

HOUSTON, TX - JUNE 13: Adalberto Penaranda #18 of Venezuela in action during the 2016 Copa America Centenario Group match between Mexico and Venezuela at NRG Stadium on June 13, 2016 in Houston, Texas. (Photo by Scott Halleran/Getty Images)
Adalberto Penaranda, gioiello venezuelano in forza all’Udinese

E l’Udinese? Qui il discorso è leggermente più complesso, perché il club bianconero (dopo la sofferta salvezza di pochi mesi fa) parte con qualche incognita in più. La scelta di affidare la panchina a un mister navigato come Iachini è azzeccata, perché la rosa è ricca di potenziale ma povera di esperienza: a parte i soliti Cyril Thereau, Duvan Zapata, Francesco Lodi, Thomas Heurtaux, Felipe, Danilo ed Emil Hallfredsson, sono tanti i giovanotti di belle speranze pronti ad essere svezzati e lanciati.

Uno su tutti? Il venezuelano Adalberto Penaranda, appena rientrato dal Watford: attaccante imprevedibile classe 1997, reduce da una buona Coppa America. In Friuli sognano un exploit in stile Alexis Sanchez, esploso e poi rivenduto a peso d’oro: ma il sudamericano non è il solo da tenere d’occhio, la famiglia Pozzo punta forte su Rodrigo De Paul, Seko Fofana, Samir, Jakub Jantko, Andrija Balic. Tutti nomi sconosciuti, che potrebbero diventare pezzi pregiati tra non molto tempo.

Anche i bianconeri sono pronti a scendere in campo per un match amichevole, contro gli arabi dell’Al-Hilal (ore 18 a Gmund, Austria): quote aperte, la vittoria dell’Udinese è bancata 1.75, il pareggio è dato a 3.50 mentre si può scommettere sul successo arabo a 3.90.

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