Il campione scozzese, prima testa di serie e grande favorito alla vigilia, si fa eliminare al secondo turno da Gabashvili: ora i pronostici sono tutti per il tennista nipponico, numero 5 del mondo e 2 del seeding. Speranze di vittoria finale anche per il croato Cilic, trionfatore agli Us Open lo scorso anno
E chi l’avrebbe mai detto? Al secondo turno dell’Atp 500 di Washington (cemento) Teymuraz Gabashvili piazza la sorpresa di giornata ed elimina lo scozzese Andy Murray, numero 3 al mondo e grande favorito per la vittoria del torneo (6-4 4-6 7-6 il punteggio a favore del russo). Un successo, quello di Gabashvili, che mischia le carte nella parte alta del tabellone: con l’uscita di scena di Murray la lotta per un posto in finale è apertissima.
Adesso, tuttavia, la pressione va tutta sulle spalle di Kei Nishikori, testa di serie numero 2 e attualmente al quinto posto del ranking mondiale: il giapponese, vincitore in tre set su James Duckworth nel match di esordio, punta dritto al successo finale in modo tale da scavalcare in classifica Stan Wawrinka (con i 500 punti di Washington Nishikori diventerebbe il numero 4 al mondo).
In carriera il nipponico ha vinto nove titoli e, curiosamente, ne ha ottenuti quattro sul suolo americano (Delray Beach nel 2008, Memphis nel 2013, 2014 e 2015): quest’anno, oltre a Memphis, si è imposto anche a Barcellona per cui nel torneo della capitale statunitense proverà a salire in doppia cifra. Nel 2014 fu Richard Gasquet (anche lui in gara a Washington) ad estrometterlo ai quarti di finale.
Per Nishikori, tuttavia, il percorso verso la coppa è ricco di insidie: la più grossa ha il nome di Marin Cilic, numero 3 del tabellone e ottavo tennista al mondo. Quest’anno il croato non ha ancora vinto un torneo, ma sui campi veloci è sempre pericolosissimo e i recenti quarti di finale centrati a Wimbledon (sconfitto dal futuro vincitore Novak Djokovic) lo dimostrano.
In carriera Cilic, allenato dall’ex campione Goran Ivanisevic, ha conquistato 13 tornei: il più importante è senza dubbio l’Open degli Stati Uniti del 2014, quando strapazzò Roger Federer al penultimo atto e poi vinse la finale proprio contro Kei Nishikori (primo e fin qui unico Slam per il croato). I due rivali, a Washington, potrebbero ritrovarsi in semifinale: dopo quel match agli Us Open non si sono più affrontati (5-3 i precedenti a favore del giapponese).
Cilic, dopo aver sconfitto il coreano Chung nella partita di esordio, se la vedrà agli ottavi con l’americano Sam Querrey: la sua vittoria è quotata 1.40, mentre il successo di Querrey è fissato a 2.75.