Tutte le Quote Europei 2024
Il campionato europeo di calcio è una delle competizioni più sentite a livello internazionale. L'evento viene organizzato ogni 4 anni dalla UEFA sin dal lontano 1960 ed è stato partorito dalla mente del dirigente sportivo francese Henri Delaunay, che dà il nome al trofeo messo in palio. Dal 1980 la sede della fase finale viene stabilita prima delle qualificazioni, ma nel tempo il format del torneo è stato più volte rimaneggiato, sostanzialmente al fine di aumentare il numero delle nazionali partecipanti alla fase finale. Nel 1996 si è arrivati a un totale di 16, per passare a 24 solo nel 2016, con l'introduzione del turno degli ottavi di finale. Se prima erano solo le prime 2 classificate di 8 gironi ad andare avanti, oggi sono le prime 2 dei 6 gruppi presenti oltre alle 4 migliori terze a passare il turno. Come per i Mondiali, la rappresentativa del Paese ospitante è qualificata in automatico. Persino la coppa è stata modificata. Fino al 2004 il trofeo presentava una base quadrata sulla quale venivano incisi i nomi delle nazionali inserite nell'albo d'oro, mentre dal 2008 le squadre vincitrici vengono menzionate direttamente sul retro della coppa, di poco più alta e più larga.
In passato la nazionale vincitrice dell'Europeo accedeva alla Confederations Cup, manifestazione soppressa dopo l'edizione del 2017. Dal 2022, tuttavia, i campioni d'Europa contendono la rinnovata Coppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA ai campioni del Sudamerica, ossia i vincitori della Copa America. I detentori del titolo continentale sono chiamati ugualmente a disputare le qualificazioni per l'edizione successiva del torneo e non ottengono alcuna agevolazione per quanto riguarda invece la qualificazione ai Mondiali.
Quella del 2024 è l'edizione numero 17 dell'Europeo, che si gioca in Germania dal 14 giugno e si concluderà il 14 luglio con la sfida tra Spagna e Inghilterra, una finale totalmente inedita che andrà in scena all'Olympiastadion di Berlino. Quella iberica è l'unica squadra che ha vinto tutte le partite finora, mentre i britannici hanno rischiato più volte l'eliminazione, andando in svantaggio in tutti i match della fase ad eliminazione diretta. L'Italia, che si era aggiudicata il titolo europeo nella precedente edizione del torneo, ha deluso tutte le aspettative palesando notevoli difficoltà sin dal primo turno, per poi essere eliminata agli ottavi di finale dalla Svizzera. La Germania padrona di casa, invece, si è dovuta arrendere ai quarti proprio di fronte alla Spagna.
Scommesse Europei: le opzioni
Gli Europei di calcio mettono di fronte molte delle nazionali più forti in assoluto, il che rende le previsioni sugli incontri altamente suggestive. In totale sono previste 51 partite e a differenza dei Mondiali non è prevista una finalina per il terzo posto. Le specifiche quote sugli Europei 2024 comprendono comunque le più classiche scommesse sul calcio, che si riassumono nel risultato finale e negli esiti under/over riferiti ai gol realizzati oppure ai calci d'angolo o ai cartellini estratti dall'arbitro. Non mancano le quote sullo sviluppo della partita (conduce - vince, conduce - perde ecc.) e gli handicap. Alcune scommesse sanno essere particolarmente specifiche: ad esempio, è possibile indicare il numero di gol totali realizzati da una singola squadra nel corso dell'intera partita oppure unicamente nel primo o nel secondo tempo. Altre opzioni permettono invece un piccolo margine di errore, come nel caso del risultato corretto multiplo: una giocata che si rivela vincente indovinando anche solo uno dei tre o dei quattro esiti proposti. Gli scommettitori possono provare a prevedere anche se una delle due squadre in campo vincerà ribaltando una situazione di svantaggio. Un tipo di scommessa molto curioso riguarda quella relativa agli eventi che si possono verificare nell'arco di 15 minuti: sono disponibili quote con doppie chance in riferimento al risultato o ai gol segnati da una squadra dal minuto 00:00 al minuto 15:00 o dal minuto 15:01 al minuto 30:00. Una volta giunti alla fase ad eliminazione diretta, comunque, le scommesse sugli Europei si arricchiscono in quanto è possibile indicare se una squadra prevarrà nei tempi regolamentari, nei tempi supplementari o ai rigori.
Europei: le tipologie di quote
Le scommesse sportive dedicate ad eventi elitari come gli Europei si concentrano ovviamente solo in determinati periodi. Nel caso della rassegna continentale, che si svolge con cadenza quadriennale, le quote vengono messe a disposizione non solo durante la competizione, ma già a partire dai mesi precedenti al fischio d'inizio della gara inaugurale. Le quote sulla vincente degli Europei 2024 sono chiaramente tra le più gettonate, ma a suscitare grande curiosità sono altresì le previsioni sul capocannoniere della competizione. D'altro canto, al campionato europeo si ritrovano molte delle principali stelle del calcio internazionale, ma bisogna tenere in considerazione anche il valore delle squadre di cui fanno parte i più grandi bomber: un attaccante particolarmente prolifico potrebbe infatti trovare difficoltà ad emergere se la sua nazionale viene eliminata prima del previsto. Gli esiti antepost sono relativi anche ai vari passaggi del turno, sin dalla fase a gironi, durante la quale è possibile indicare la nazionale vincitrice di ogni singolo gruppo. Le scommesse riguardano anche le squadre che si classificano all'ultimo posto dei rispettivi gironi, precludendosi dunque ogni possibilità di avanzare nel tabellone.
Europei: i pronostici
A seconda degli abbinamenti decisi dal tabellone, per una nazionale il cammino nell'Europeo può rivelarsi paradossalmente più stressante di quello al Mondiale, in quanto è nel Vecchio Continente che viene individuata la maggior parte delle rappresentative più pericolose. Tuttavia, la difficoltà viene compensata dalla maggiore accessibilità alla fase ad eliminazione diretta, garantita anche ad alcune delle terze classificate dei gironi. Seguire i pronostici sul calcio del blog di bwin news può essere molto utile per chi vuole conoscere a fondo il momento di forma di una squadra sulla quale intende scommettere nel corso della manifestazione. I pronostici ricordano inoltre gli eventuali precedenti tra le due nazionali di turno e indicano con precisione le quote consigliate per i vari match.
Europei: record e statistiche
Curiosamente, nessuna squadra è riuscita a partecipare a tutte le edizioni degli Europei. Con 14 spedizioni all'attivo la più presente di tutte è la Germania, assente soltanto in 3 occasioni. Si tratta peraltro della nazionale che ad oggi domina l'albo d'oro del torneo al pari della Spagna, con 3 vittorie a testa, ma gli iberici sono stati gli unici a trionfare in 2 edizioni di fila, precisamente nel 2008 e nel 2012. La Roja è peraltro pronta a prendersi il primato in solitaria in quanto favorita nella finale dell'edizione in corso. A quota 2 affermazioni complessive si trovano invece la Francia e l'Italia, che prima del successo del 2021 aveva festeggiato solo nel 1968. Unione Sovietica, Cecoslovacchia, Olanda, Danimarca, Grecia e Portogallo hanno vinto il titolo solo una volta. Ben 4 nazionali hanno conquistato la coppa alla loro prima partecipazione: l'Unione Sovietica nel 1960, la Spagna nel 1964, l'Italia nel 1968 e la Germania Ovest nel 1972. La nazionale che ha subito più gol in una singola edizione del campionato è la Jugoslavia, che nel 2000 ha incassato ben 13 reti, di cui 6 solo nella semifinale con l'Olanda. La Francia, invece, ha gonfiato la rete in 14 occasioni nell'edizione vinta nel 1984. Per quanto riguarda i giocatori, il capocannoniere degli Europei è Cristiano Ronaldo, che ha siglato 14 reti in 30 presenze, rimanendo però all'asciutto in Germania. Il portoghese è anche il calciatore che è sceso in campo più volte nella storia del torneo, partecipando a 6 edizioni della competizione. Il più giovane di tutti ad aver ottenuto almeno una presenza agli Europei è lo spagnolo Lamine Yamal, che quest'anno è sceso in campo all'età di 16 anni e 339 giorni, diventando inoltre il marcatore più giovane con il suo gol in semifinale contro la Francia, 23 giorni più tardi. Un altro record è stato riscritto proprio nel 2024, in quanto il giocatore più anziano nella storia degli Europei è oggi Pepe del Portogallo, che al momento dell'eliminazione ai quarti di finale aveva 41 anni e 130 giorni. Considerando che il difensore lusitano non ha realizzato gol nell'ultima edizione, il marcatore più anziano degli Europei rimane invece l'austriaco Ivica Vastic, a segno contro la Polonia nel 2008 all'età di 39 anni e 256 giorni.