Capello attacca Guardiola: “Arrogante, ha perso molte Champions per questo”
Capello attacca Guardiola: “Arrogante, ha perso molte Champions per questo”

Capello attacca Guardiola: “Arrogante, ha perso molte Champions per questo”

  Bonus di benvenuto bwin

L’ex allenatore italiano, nel corso di una recente intervista, non ha risparmiato dure critiche al tecnico catalano, pur riconoscendogli l’indiscusso merito di aver rivoluzionato il calcio.

Fabio Capello ha tolto gli abiti da allenatore nel 2018 ma non ha mai chiuso definitivamente le porte al calcio, rimanendo sempre tra i commentatori e opinionisti più ricercati. Nel corso di un’intervista ad un noto quotidiano spagnolo, El Mundo, ha attaccato frontalmente Pep Guardiola, oggi tecnico del Manchester City, definendolo arrogante fino a danneggiare le sue stesse squadre. Secondo Capello questo suo atteggiamento è stato evidente sia negli anni al Bayern Monaco sia in quelli più recenti alla guida dei Citizens:

“[…] Cambiava qualcosa nelle partite chiave per poter dire “vinco io, non i giocatori”. Questa arroganza gli è costata diverse Champions League. Nel 2023, quando l’ha vinta col City, è stata l’unica in cui non ha fatto nulla di strano nelle partite decisive”.

La bordata però non si chiude qui perché Capello fa ora riferimento all’intero movimento calcistico, rimasto negativamente segnato dalla sua influenza proprio perché appiattitosi completamente alle sue idee di gioco. Va detto che in questo caso, come specifica lo stesso ex allenatore, la colpa non è imputabile direttamente al solo Guardiola ma, in ogni caso, il risultato non cambia:

“Non è direttamente colpa sua ma ha causato danni enormi al calcio perché tutti hanno passato dieci anni a cercare di imitarlo. Questa idea di gioco ha rovinato il calcio italiano, tutti pensavano che quello fosse l’unico modo per giocare bene. Tutti passaggi orizzontali, una tale noia che ha allontanato tanti tifosi dal calcio, che ora guardano gli highlights: perché guardare 90 minuti di passaggi orizzontali? Per fortuna ora il calcio sta cambiando, anche la Spagna ha cambiato le cose vincendo l’ultimo Europeo giocando con più velocità.”

Non solo demeriti per il tecnico catalano

Dopo aver enunciato nel dettaglio quelle che sono, secondo Capello, i limiti e le colpe di Guardiola, l’ex allenatore italiano gli riconosce però l’indiscusso merito di aver rivoluzionato il calcio: “Non ho alcun problema a dire che ha fatto cose meravigliose, quella col Barcellona è stata la terza rivoluzione nel calcio dopo l’Ajax di Cruijff e il Milan di Sacchi.”

La situazione attuale: la peggior stagione di Guardiola al City

Pur essendo ancora lontana dalla conclusione, la stagione del Manchester City è già irrimediabilmente compromessa. La compagine di Guardiola è infatti uscita agli spareggi dalla Champions League (al termine di un doppio incrocio contro il Real Madrid) al termine di una fase campionato da dimenticare. Non va meglio la situazione in terra inglese: le quote della Premier League indicano ormai il Liverpool come favorito assoluto per il trionfo finale e, se così non fosse, di certo non sono i Citizens ad impensierire il cammino dei Reds. De Bruyne e compagni sono infatti scivolati al quinto posto in classifica dopo 28 giornate disputate: se il campionato finisse oggi, la prossima annata Guardiola giocherebbe l’Europa League.

Un parziale riscatto potrebbe arrivare dalla coppa inglese: le quote scommesse sulla FA Cup indicano il Manchester City come favorito anche grazie all’uscita, a sorpresa, di molte big come Arsenal e Liverpool. Resta però evidente il fatto che un trofeo del genere, per quanto prestigioso essendo la competizione calcistica più antica al mondo, non sia sufficiente per rendere sufficiente l’intera stagione dei Citizens.

Crediti immagine: Alamy

X
Share to...