Inizio: 7 giugno, ore 03:00
Palazzetto: Quicken Loans Arena, Cleveland
Warriors-Cavaliers, game 3: sfida che sa di match point per Kerr
Se Gara 1, grazie ad un super LeBron James, aveva dato qualche speranza a Cleveland di poter mettere in seria difficoltà Golden State, la seconda sfida dell’Oracle Arena ha emesso un verdetto diverso. La differenza tra il collettivo di coach Kerr e la franchigia dell’Ohio è evidente, e non basta una media di 40 punti a partita nelle Finals di LeBron James.
Gara 3, la prima a Cleveland, servirà a mantenere vive queste NBA Finals 2018. Altrimenti, sarà solo un conto alla rovescia per il terzo anello negli ultimi quattro anni per Golden State.
Le buone notizie per i Cavs
Sicuramente, c’è solo una persona che può tenere viva Cleveland: è LeBron James. Il numero 23 della franchigia dell’Ohio viaggia ad una media di 40 punti in queste Finals (51 in Gara 1, 29 in Gara 2), ed è l’unico in grado di poter indirizzare il match. Poco convincenti, infatti, le prestazioni dei suoi compagni, a partire da JR Smith, finora disastroso.
L’unico ritorno apprezzabile a buoni livelli è quello di Kevin Love, in doppia doppia in Gara 2 con 22 punti e 10 rimbalzi. Ma servirà ben altro per piegare Golden State.
Le buone notizie per i Warriors
Con un Curry formato Mvp e un Thompson impossibile da piegare, neanche se si ricorre ad un’involontaria scivolata, sembra essere un momento d’oro non solo per gli “Splash Brothers”, ma per tutta Golden State, visto che anche Kevin Durant viaggia alla media esatta di 26 punti a partita (cifra raggiunta nelle due sfide all’Oracle Arena).
Arrivano però buone notizie anche dalla difesa, visto che Draymond Green e il numero 35 ex Oklahoma sono dominatori sui rimbalzi difensivi.
La sensazione è che un’eventuale vittoria in Gara 3, oltre a dare 4 match point a Golden State, possa regalare anche il terzo anello a Curry e compagni.
Warriors-Cavs: le quote di Gara 3
Che LeBron James e compagni sono chiamati ad un’impresa è comprensibile anche guardando le quote NBA di Gara 3. Il fattore campo, infatti, non basta a dare la palma di favoriti alla franchigia dell’Ohio. La vittoria, infatti, vale 2.50 volte la posta in palio. Favorita, quindi, è ancora Golden State, visto che il successo alla Quicken Loans Arena è fissato a 1.55.
La situazione non cambia più di tanto se la vittoria arriva entro i 48 minuti regolamentari, come in Gara 2: la vittoria è data a 1.65, mentre Cleveland sale a 2.65. Gara 1 ha dimostrato che ogni scenario è possibile, quindi la parità a 8.00 non è una scommessa da non piazzare a prescindere.
Come quota punti, scegliamo il più di 217.5. Questo perché Golden State andrà all’attacco nel tentativo di indirizzare subito la gara, mentre Cleveland sa di dover realizzare più punti di una squadra, quella di coach Kerr, con bocche da fuoco da oltre 30 punti. Ne potrebbe venir fuori una sfida ricca di triple, come in Gara 2, dove Steph Curry e LeBron James hanno dato spettacolo. La quota dell’Over 217.5 è 2.00, mentre l’Under è fissato a 1.83.
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