Tra i migliori giocatori della Serie B figurano ogni anno vecchi mestieranti, i cosiddetti “calciatori di categoria”, talenti in cerca di riscatto e affermazione e giovani promesse decise a farsi spazio nel calcio che conta. È su questi ultimi che si concentra il nostro articolo, che cerca di scovare in anticipo quali potrebbero essere oggi i campioni di domani.
Potrebbe sorprendere qualcuno, ma la Serie B è uno dei tornei preferiti dagli appassionati di scommesse sul calcio: parliamo infatti di un campionato lungo e molto livellato, dove le sorprese sono costantemente dietro l’angolo e in cui i momenti di forma positivi e negativi possono essere improvvisi. Chi studia la cadetteria può comunque arrivare a prevedere alcune evoluzioni, per non parlare della soddisfazione di prevedere l’esplosione di molti giovani talenti che a stretto giro di posta potrebbero trovarsi in Serie A.
Con un’età media pari a 25,9 anni e inferiore di quasi 12 mesi a quella della Serie A che si attesta a 26,8 (dati Transfermarkt) questo campionato può trasformarsi infatti nel trampolino di lancio ideale per una carriera: i migliori giocatori della Serie B spesso riescono ad avere una chance per fare bene anche al massimo livello, sia raggiungendolo con la propria squadra sia riuscendo a farsi notare da quei club sempre alla ricerca di giocatori di prospettiva. Non mancano inoltre talenti in prestito, chiamati a sostenere quello che può essere considerato un vero e proprio esame di maturità prima di tornare alla base.
Ecco quali sono per noi i talenti da seguire tra i migliori giocatori della Serie B 2020/2021.
I migliori giocatori da seguire nella Serie B 2020/2021
Adrian Semper (Chievo Verona)
Croato, 23 anni il prossimo 18 di gennaio, 194 centimetri di altezza e cresciuto nel prestigioso settore giovanile della Dinamo Zagabria, con cui ha esordito in Champions League appena 18enne, Adrian Semper è un nome già molto conosciuto tra gli appassionati e sembra destinato a un futuro ad altissimo livello. Dopo essersi messo in mostra nelle ultime gare giocate dal Chievo Verona in Serie A nella stagione 2018/2019 si è confermato nell’ultima Serie B arrivando ad attirare l’interesse di numerosi club di Serie A.
Fiutando l’affare il Chievo ha però esercitato l’opzione di riscatto del prestito a 1,5 milioni di euro, assicurandosi così uno dei più forti estremi difensori della Serie B e punto fermo della squadra che quest’anno tenterà di tornare in massima serie. Nelle 6 gare disputate fino a oggi Semper ha già collezionato 4 clean sheet, e se dovesse mantenere questo rendimento la promozione dei Mussi volanti sarà scontata: un anno in più di esperienza certo non potrà far male a un portiere che ancora deve maturare la giusta esperienza ma che ha dalla sua mezzi tecnici e atletici decisamente superiori alla media.
Massimiliano Mangraviti (Brescia)
Il 29 ottobre 2019 Massimiliano Mangraviti, allora 21enne, fa il suo esordio in Serie A nella gara che vede il suo Brescia ospitare l’Inter, centrale difensivo chiamato insieme al quasi coetaneo (e altrettanto promettente) Cistana e all’esperto Gastaldello a cercare di chiudere la via del gol a una delle coppie offensive più forti al mondo, quella formata da Lukaku e Lautaro Martinez.
È un premio più che meritato per un giocatore che appena sei mesi prima cercava di mettersi in luce in Serie C, nel Gozzano: alla fine del campionato saranno 13 le presenze totali, 11 da titolare e un rendimento sufficiente a garantirgli un posto da protagonista nei lombardi appena retrocessi in Serie B. In una squadra che punta a un pronto ritorno in massima serie Mangraviti finora ha fornito un rendimento elevatissimo, dimostrandosi bravissimo nel cogliere l’attimo, forte e determinato sull’uomo e persino capace di dare il suo contributo in fase realizzativa, con 2 reti messe a segno in appena 7 presenze. Il futuro è sicuramente dalla sua parte.
Andrea Colpani (Monza)
Fisico longilineo, eleganza da vendere, visione di gioco da calciatore già maturo e mancino che incanta: Andrea Colpani, classe 1999, sembra avere tutto quello che serve per imporsi anche ai massimi livelli, un talento che aspetta soltanto l’occasione giusta per emergere. Cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta, si è fatto le ossa la scorsa stagione al Trapani mettendo in mostra bei colpi ma denunciando anche carenze atletiche su cui dovrà essere bravo a lavorare.
Con il club siciliano infatti ha collezionato 36 presenze complessive, ma soltanto all’esordio in Coppa Italia contro il Piacenza ha disputato tutti i 90 minuti di gioco. Una scarsa autonomia che forse è alla base dei dubbi della Dea, che però ne apprezza molto le qualità tecniche e per questo motivo lo ha girato in prestito biennale all’ambizioso Monza: nei brianzoli Colpani sembra essere riuscito a ritagliarsi uno spazio importante nonostante la concorrenza di molti giocatori più esperti di lui, dai quali anzi potrebbe trarre insegnamenti importanti per un futuro che potrebbe essere molto luminoso.
Samuele Ricci (Empoli)
Dimenticare un campione epocale come Andrea Pirlo è molto difficile, ed è per questo che il calcio italiano si affretta a cercarne l’erede non appena intravede un giocatore con caratteristiche simili a quelle che aveva da calciatore l’attuale allenatore della Juventus. Dopo Sandro Tonali, che sembra comunque avere qualità differenti, ecco Samuele Ricci dell’Empoli, regista basso classe 2001 che dopo aver esordito in Serie B appena 18enne si è confermato su livelli di rendimento altissimi entrando nel mirino di numerosi club di Serie A.
Dotato in egual misura di qualità tecniche e di grande senso tattico, nonostante la giovanissima età Ricci ha personalità da vendere e notevole sangue freddo, qualità fondamentali per disimpegnarsi al meglio in un ruolo come quello del regista arretrato. Costantemente in ascesa, ha iniziato la stagione nel migliore dei modi, confermandosi tra i punti di forza dell’Empoli e prendendosi la scena con due assist al bacio nel 3-0 inflitto alla Reggina nell’ultimo turno.
Simone Mazzocchi (Reggiana)
Dopo essersi messo in mostra giovanissimo nella Primavera dell’Atalanta, momento in cui si era ritrovato costantemente nel giro delle varie nazionali giovanili, Simone Mazzocchi sembrava essersi involuto dopo la pessima stagione in prestito al Siracusa nella Serie C 2017/2018: quella che avrebbe dovuto rappresentare la sua occasione per lasciare il segno anche tra i professionisti si era trasformata in un incubo, 26 presenze senza reti e non una sola gara giocata per tutti i 90 minuti.
Rilanciarsi non è stato semplice: girato in prestito ancora in Serie C, stavolta al Südtirol, Mazzocchi è riuscito a mettere insieme 30 presenze e 4 reti, numeri forse non così entusiasmanti ma che gli sono valsi il riscatto da parte del club altoatesino, con cui nella scorsa stagione ha registrato ben 11 reti in 28 partite. Attaccante completo, capace di operare su tutto il fronte offensivo, si è guadagnato un’occasione d’oro in Serie B con la Reggiana quest’anno – gli emiliani lo hanno prelevato in prestito – e finora l’ha sfruttata nel migliore dei modi, con 4 gol messi a segno in 5 gare che hanno permesso al suo nome di tornare a circolare nel calcio che conta.
I migliori giocatori della Serie B: altri nomi da seguire
Portieri
Poco da segnalare al momento per quel che riguarda i giovani portieri: in Serie B questo ruolo è solitamente riservato a giocatori di comprovata esperienza, che possono fare la differenza in termini di punti al termine del torneo. Certo non mancano le eccezioni, anche se rare: oltre a Semper chi ama fare pronostici sul calcio da anni giura sul talento di Alessandro Plizzari, definito al Milan da qualcuno come l’erede di Gigio Donnarumma e frenato finora dall’emergenza sanitaria nella Reggina. Attenzione anche a Michele Cerofolini, gioiello classe 1999 che la Fiorentina ha girato alla Reggiana dove si è subito imposto come titolare con buone prestazioni che potrebbero valergli il ritorno a fine stagione in riva all’Arno.
Difensori
La Fiorentina aspetta di vedere anche il rendimento di Luca Ranieri, terzino sinistro e centrale di difesa all’occorrenza che quest’anno in prestito alla SPAL dovrà dimostrare di valere la massima serie, come qualcuno sosteneva già 12 mesi fa. Nel Pescara attenzione anche a Raoul Bellanova, terzino destro che ha fatto benissimo a livello giovanile e sotto contratto con il Bordeaux: questa stagione potrebbe essere quella del salto di qualità. Nel Monza segnaliamo invece il terzino sinistro brasiliano Carlos Augusto, versatile e già nel giro delle selezioni giovanili verde-oro, e il centrale Davide Bettella in prestito dall’Atalanta e capace di fare la differenza in cadetteria. Attenzione infine anche a un altro duo, quello formato dal centrale greco Dimitrios Nikolaou e dal terzino sinistro serbo Aleksa Terzic all’Empoli.
Centrocampisti
Trequartista con qualità tali da attirare l’interesse della Juventus e finire al centro di un intrigo di mercato tra i bianconeri e la Roma, definito forse troppo frettolosamente “il nuovo Totti”, Alessio Riccardi scalpita per trovare spazio nel Pescara, club in cui è arrivato in prestito dai giallorossi in quella che sarà la sua prima esperienza tra i professionisti. Merita fiducia anche Gianluca Gaetano, di proprietà del Napoli che lo ha girato alla Cremonese per saggiarne le qualità: arrivato in grigiorosso lo scorso gennaio, il fantasista di Cimitile ha chiuso la stagione 2019/2020 con una doppietta e ha cominciato questa con 3 gol e un assist in 7 gare, numeri importantissimi per un classe 2000. Attenzione infine anche ad altri due centrocampisti dalle spiccate caratteristiche offensive, Grigoris Kastanos e Davide Frattesi, di proprietà rispettivamente di Juventus e Sassuolo: il primo è in prestito al Frosinone, il secondo al Monza.
Attaccanti
Nelle quote sulla Serie B è importante prestare particolare attenzione ai valori legati agli Under/Over. Il motivo è semplice: per mettersi in luce in cadetteria, con tanta concorrenza e in mezzo a numerose vecchie volpi dell’area di rigore, un giovane deve davvero dimostrare di avere talento e qualità fuori dal comune. Doti che non mancano a Sebastiano Esposito, 18enne attaccante che l’Inter ha prestato alla SPAL dopo averlo lanciato giovanissimo addirittura in Serie A: per adesso il gioiello campano non ha ancora lasciato il segno, ma c’è da scommettere che entro la fine della stagione riuscirà a farsi vedere.
Nella SPAL segnaliamo anche Enrico Brignola, che dopo essersi messo in mostra giovanissimo nel Benevento è stato acquistato dal Sassuolo: la sua carriera al momento è in stand-by (deludente prestito al Livorno la scorsa stagione, 5 presenze senza gol in questa) ma ha qualità importanti e potrebbe rifarsi. Lo stesso discorso vale per Christian Capone del Pescara, mentre sta invece convincendo già il portoghese/lussemburghese Dany Mota, attaccante del Monza che a parte i forzatissimi paragoni con Cristiano Ronaldo, che ricorda fisicamente, potrebbe emergere come uno degli Under 23 più interessanti di quest’anno.
