Il portiere del Real Madrid ha replicato al suo ex allenatore, che si era sfogato in conferenza stampa al termine della sfida di Champions: “Sono stanco del loro vittimismo per queste situazioni, potevano segnare prima ma si sono difesi”.
Il rigore non convalidato ad Alvarez e l’accusa di Simeone
Ieri sera si è scritta un’altra giornata di storia della Champions League e soprattutto dell’eterna rivalità fra Real Madrid e Atletico Madrid. I Blancos hanno avuto ancora una volta la meglio sui Colchoneros, stavolta col brivido vincendo ai calci di rigore degli ottavi di finale. Il doppio confronto è stato davvero avvincente ed equilibrato, ma alla fine hanno avuto ragione ancora una volta le Merengues, che avevano già trionfato nelle finali del 2014 e del 2016, ma anche nella semifinale del 2017.
Stavolta la beffa è stata ancor più incredibile perché l’Atletico è arrivato a giocarsi tutto ai calci di rigore davanti ai propri tifosi, ma ha perso per una situazione mai vista prima. Il secondo rigore dei Colchoneros, segnato da Julian Alvarez, è stato infatti annullato dal Var. Ciò è accaduto perché il pallone calciato dall’attaccante argentino ha toccato anche l’altro suo piede, determinando di fatto un doppio tocco che non è regolare. Una situazione davvero fuori dal comune, ma in realtà l’Atletico aveva riequilibrato la lotteria dal dischetto con la parata di Jan Oblak su Lucas Vazquez. A determinare l’eliminazione è stato poi l’errore di Marcos Llorente.
Nella conferenza stampa post partita il tecnico Diego Pablo Simeone era infuriato e si è lasciato andare ad uno sfogo. Queste le due dichiarazioni nella conversazione con un cronista: “Io io una domanda per voi che avete visto il rigore, io non l’ho visto bene perché stavo camminando. Voi lo avete visto? Cosa avete visto? L’ha toccata o no?”. La risposta non è bastata al Cholo, che ha insistito: “Non avere paura però, se hai paura perché ti possono dare un cartellino allora non parlare. Qualcuno qui dei presenti ha visto che Julian ha toccato due volte la palla? Alzate la mano. Forza, chi alza la mano? Chi alza la mano? Chi ha visto che Julian ha toccato due volte la palla? Non la alza nessuno, perfetto, prossima domanda”.
La risposta di Courtois e la storia pregressa
L’accusa di Simeone è arrivata anche alle orecchie di Thibaut Courtois, che non ha gradito. Il portiere del Real Madrid, tra l’altro ex allievo proprio del Cholo all’Atletico fra il 2011 e il 2014, ha risposto così: “Sono stanco del loro vittimismo e di questi continui pianti per situazioni del genere. Gli arbitri non vogliono avvantaggiare nessuna squadra sia in Spagna che in Europa”. L’estremo difensore belga, non soddisfatto, ha poi provocato il tecnico: “Hanno fatto la loro scelta. Sei sei avanti 1-0 dal primo minuto e non cerchi di fare il secondo gol, è colpa della tua strategia. Ho avuto l’impressione che ci fosse stato un secondo tocco nel rigore di Alvarez e l’ho comunicato all’arbitro”.
Ovviamente questa replica è anche figlia degli episodi passati, in cui Simeone aveva accusato il Real Madrid per delle situazioni arbitrali a loro favore. L’allenatore aveva infatti affermato dopo un rigore non concesso al Celta Vigo contro i Galacticos in Coppa del Re: “È sempre così, favori al Real da 100 anni“. In quell’occasione la risposta era arrivata proprio da Carlo Ancelotti: “Credo che queste siano cose che si dicono per il pubblico. Immagino che ci siano spine che fanno male”.
Intanto però il Real Madrid passa il turno e si qualifica per i quarti di finale, dove affronterà gli inglesi dell’Arsenal. In questo momento, stando alle quote scommesse sulla Champions League, i campioni d’Europa in carica sono la seconda favorita per vincere il trofeo e sono proposti in lavagna a 4.50. Ora davanti a tutti c’è infatti il Paris Saint-Germain, che ha stupito tutti eliminando il Liverpool ed è dato vincente a 4.33.
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