Tutto esaurito per la presentazione in grande stile della stella francese, che ha lasciato il Paris Saint-Germain per legarsi al Real Madrid di Carlo Ancelotti, che può ora contare su un attacco ancora più stellare.
La presentazione al Santiago Bernabeu
Era già da diverse sessioni di calciomercato che l’interesse del Real Madrid e del presidente Florentino Perez si era posato su Kylian Mbappé, ma le corti erano state puntualmente rispedite al mittente dal Paris Saint-Germain. Quando però negli scorsi mesi l’asso francese aveva annunciato di non aver intenzione di rinnovare il contratto in scadenza con i parigini, in tanti avevano già ipotizzato la successiva destinazione del capitano della Francia. Così è stato: Mbappé e il Real sono uniti da un legame di 5 anni (fino al 2029) con uno stipendio netto di 16,2 milioni a stagione. Pur non essendo stato reso noto, filtrano voci per cui un pre-contratto sarebbe già stato firmato nel febbraio scorso, quando ormai erano chiari i piani della stella francese di non rinnovare.
I più attenti supporters dei blancos avranno senza dubbio notato le evidenti similitudini tra la presentazione di Cristiano Ronaldo nel 2009 e quella di Mbappé. Del resto, la stella francese non ha mai fatto mistero della grande ammirazione provata per CR7, ripetuta di recente anche negli ultimi Europei di Germania. Come nel caso dell’asso portoghese, anche Mbappé si è rivolto al pubblico chiedendo a gran voce il grido “Hala Madrid”, traducibile con un “Forza Madrid”.
L’arrivo di Mbappé: come cambia il Real
L’approdo di Mbappé al Real Madrid va ad impreziosire ancora di più un reparto offensivo già stracolmo di talenti, che conduce i blancos ancora una volta ai primi posti nei pronostici per la vittoria della Liga. La squadra di Carlo Ancelotti vanta senza dubbio l’attacco sulla carta più forte, oltre che più giovane, tra i top club europei. Il modulo prescelto potrebbe essere il 4-3-3, con Mbappé pronto a vestire i panni dell’attaccante centrale di riferimento. In qualità di esterni si ritrovano certamente Vinicius e Rodrygo come titolari. L’arrivo dell’attaccante francese sposta leggermente indietro sullo scacchiere Bellingham, che da trequartista puro torna ad essere esterno di centrocampo, nel ruolo spesso interpretato al Borussia Dortmund. A dettare i tempi di gioco ci pensa Camavinga, in perenne staffetta con Modric, che ha da poco firmato il prolungamento con i madridisti. Dall’altro lato del centrocampo si trova Valverde.
Spulciando quello che è il valore complessivo della rosa, la cifra suscita sgomento: si tratta di 1,30 miliardi complessivi. Somma che però non sorprende più di tanto se si considera che il solo tridente offensivo vale la bellezza di 470 milioni: 180 per Mbappé e Vinicius, “solo” 110 per Rodrygo. Il centrocampo però non è da meno: Camavinga è valutato 100 milioni, Valverde vale 120 e Bellingham di nuovo 180. Cifre enormi considerando che solo il francese e l’uruguaiano hanno compiuto 25 anni, tutti gli altri sono poco più che ventenni.
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