Partenza: Treviso (31/5/2019 ore 12:55)
Arrivo: S. Martino di Castrozza
KM: 151
Difficoltà: ***
Il Giro d’Italia 2019 si avvicina all’epilogo di Verona. La terzultima tappa è il preludio all’ultima tappona di montagna, che probabilmente deciderà il Giro. Anche oggi, comunque, può succedere di tutto.
Giro d’Italia 2019, presentazione tappa 19
La tappa è decisamente breve ma molto mossa, con un inizio soft e un finale tutto da scrivere. L’ultima fase della frazione vede infatti ben 14km di salita, che porta a San Martino di Castrozza. Una salita non impossibile (5% di pendenza abbastanza costante, con rare punte del 10%) ma lunga, e che si adatta molto bene alle caratteristiche dei passisti, più che a quelle da scalatori puri.
Non è da escludere che ci siano comunque tentativi di azione da parte egli uomini di classifica, anche se è strategicamente più probabile che si tengano le ultime cartucce per il tappone del giorno seguente. Potrebbe essere la tappa buona per una fuga, ma anche per una mini-volata, tra quelli che avranno ancora energie da spendere.
Altimetria tappa 19
Giro d’Italia 2019, tappa 19: le quote
Come detto prima, si tratta di una tappa aperta davvero a mille soluzioni. Una di queste potrebbe essere la tanto attesa azione di Vincenzo Nibali (quota vincente tappa 11.00), che ha già ammesso di doversi inventare qualcosa per mettere in scacco la maglia rosa Carapaz. Tuttavia non sembra tanto questo il percorso più adatto a un possibile agguato dello Squalo, quanto quello della ventesima tappa. Potrebbe arrivare finalmente la giornata di gloria per Miguel Angel Lopez (7.00), autore fin qui di un Giro sotto le attese ad oltre 6 minuti dalla maglia rosa. Tuttavia Carapaz (11.00) non sembra facilmente attaccabile, anche perché la sua Movistar è forse la squadra che più ha impressionato in questa corsa, insieme a quella di Nibali. Chi potrebbe provare davvero un blitz è Mikel Landa (9.00), che è uno degli uomini più in forma nonché uno dei segreti del primo posto provvisorio di Carapaz. Il basco è attualmente quarto a 3’03 dal compagno di team, e a meno di un minuto da Roglic che è terzo. Landa potrebbe dunque cercare il successo personale per puntare il podio o – chissà – anche per qualcosa in più.
A proposito di Roglic, chiudiamo proprio con lui. La salita finale verso S. Martino di Castrozza sembra fatta apposta per le sue caratteristiche, lui ha perso la maglia rosa anche per la mancanza di compagni validi ad aiutarlo nei momenti più difficili, ma non ha certo perso la gamba. Non dimentichiamo che l’ultima parola sul Giro ce la potrebbe avere davvero lui, con la Crono finale di Verona. Se dovesse arrivarci con distacchi abbordabili (ri)diventerebbe un serio candidato al Giro. La sua vittoria oggi paga 21.00 ed è una quota secondo noi piuttosto alta.
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(Immagine dell’altimetria presa dal sito ufficiale Giro)
