Quote del: 13/10/2019
Quando: domenica 13 ottobre, dalle 10:45
Uno ha infranto il sogno del nostro Berrettini, che tuttavia continua ad essere in piena corsa per le ATP Finals. L’altro ha domato le resistenze di un ottimo Tsitsipas. Di fatto, Daniil Medvedev e Alexander Zverev si scontreranno nella finale dell’ ATP Shangai. Una finale tutta “Next Gen” che ha nel russo un chiaro favorito (1.55 la sua quota contro il 2.40 del tedesco), ma ci sono almeno tre ragioni per cui Sasha può far suo questo titolo.
Perché Zverev può battere Medvedev
I precedenti
Zverev è un tennista tanto talentuoso quanto tormentato ed ha avuto un andamento molto discontinuo nell’ultimo anno e mezzo. Tuttavia, contro il “connazionale” (Sasha è tedesco di origini russe) Medvedev ha una tradizione ultra positiva: 4 vittorie in altrettanti scontri diretti e 8 set vinti contro uno. Certo nessuno dei 4 match si è giocato in quest’anno, durante il quale Medvedev è letteralmente esploso mentre Zverev ha vissuto una profonda crisi. Inoltre i due, prima di oggi, non si sono mai affrontati più avanti di un quarto di finale. Ma un 4-0 è sempre un 4-0.
Sasha fuori dal tunnel?
Si diceva della crisi di Zverev, dovuta a ragioni anche extra-tennistiche. Una serie di ragioni che hanno portato più volte Zverev ad ammettere che il tennis non era qualcosa in cima alle sue priorità. Tuttavia il Sasha visto nelle ultime due settimane, e in particolare quello che ha mandato in tilt Federer venerdì e disintegrato Berrettini ieri nell’ATP Shangai, somiglia moltissimo a un tennista ritrovato. Forse è ancora presto per dirlo, ma se il ragazzo fosse uscito dal tunnel sarebbe una grande notizia per lui e per il tennis.
Medvedev, stakanovista da 70 partite
Il russo Daniil Medvedev è senza dubbio l’uomo nuovo del tennis nel 2019. Il 23enne moscovita ha trovato continuità nei numeri che già aveva ampiamente dimostrato di possedere, oltre a una forza mentale notevole e un altrettanto enorme miglioramento atletico. Inoltre Daniil è alla sesta finale consecutiva: praticamente va ininterrottamente in finale dai primi di agosto. Proprio questo record, però, potrebbe essere un segnale negativo. Negli ultimi due mesi e mezzo Medvedev ha giocato ben 31 match, quasi uno ogni due giorni e dopo una stagione iniziata a gennaio. Nello stesso periodo Zverev di match ne ha giocati solo 19. Se si guarda al totale match giocati nell’anno solare, si scopre che Medvedev è nettamente in testa con ben 70 partite disputate, comprese le 5 dell’ ATP Shangai. L’unico che gli si avvicina è Tsitsipas con 63, mentre Zverev è a quota 55. A ben vedere, la differenza di match tra i due è praticamente tutta in questi ultimi due mesi, in cui Medvedev ha fatto il bello e il cattivo tempo ma che potrebbero essere serviti anche a Sasha per ricaricarsi.
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