Verona-Genoa è il posticipo del quarto turno di Serie A: al Bentegodi si gioca stasera, con il fischio d’inizio fissato alle 20.45. I padroni di casa vogliono riprendere a correre dopo l’inatteso stop sul campo del Parma, mentre il Grifone ha voglia di campo, dopo essere stato costretto a rinviare la partita contro il Torino. Juric sfida il suo passato: a Genoa ha praticamente chiuso la carriera da calciatore, per poi tornare da allenatore, prima nella Primavera (2013) e poi in prima squadra (2016).
Qui Verona
Il Verona dei miracoli, autore di un 2019/2020 maiuscolo, con tanto di qualificazione europea accarezzata fino a poche giornate dal termine, quest’anno è ripartito con qualche difficoltà di troppo. Non ingannino i 6 punti in 3 gare, perché la vittoria con la Roma alla prima giornata è arrivata soltanto a tavolino: sul campo, gli scaligeri hanno battuto 1-0 soltanto l’Udinese, perdendo poi con lo stesso risultato, la settimana dopo, sul campo di un Parma che fino a quel momento stava facendo acqua da tutte le parti.
Juric vuole dunque il successo contro il Genoa, per scacciare le prime ombre. Lunedì non ci saranno Gunter e Barak, fermati dal Covid, mentre per Cetin e Dawidowicz ci vorranno un paio di settimane almeno (il secondo potrebbe recuperare anche prima), così come per Benassi, neo acquisto che ancora non è potuto scendere in campo. Nel 3-4-2-1 dei padroni di casa, il dubbio in difesa è Empereur: se non ce la fa, pronto Lovato. A centrocampo niente da fare per Miguel Veloso in cabina di regia: al suo posto Vieira, accompagnato da Tameze. Davanti Salcedo (o Colley) e Zaccagni agiranno dietro a uno tra Favilli, Kalinic e Di Carmine, con il giovane proprio ex Genoa favorito.
Qui Genoa
Abbiamo definito Verona-Genoa la partita delle incertezze soprattutto per la situazione in casa rossoblu. I liguri sono stati falcidiati dal Covid, tanto che ad un certo punto si faceva prima a contare i disponibili. La situazione è in divenire, ma al momento solo Perin, Marchetti, Melegoni, Radovanovic, Biraschi, Schone, Zajc e Behrami hanno recuperato, mentre Criscito, Pellegrini, Lerager, Zappacosta, Males, Destro e Pjaca sono ancora positivi. Out, ma per un problema muscolare, anche Cassata.
La formazione per Rolando Maran è ancora un rebus. Il modulo sarà il 3-5-2, ma gli interpreti potrebbero cambiare in base alle novità dei prossimi giorni. Abbastanza sicuro del posto Perin tra i pali, così come Goldaniga e Zapata in difesa, mentre Masiello è insidiato da Bani. A centrocampo probabile l’impiego di Rovella dal 1’, mentre in attacco l’ex Sassuolo Scamacca è in ballottaggio con Shomurodov per il ruolo di spalla di Pandev.
Verona-Genoa, i precedenti in Serie A
Sono 26 le sfide tra Verona e Genoa in Serie A. Gli scaligeri hanno ottenuto 8 successi, mentre per 11 volte sono stati i liguri a esultare: nelle restanti 7 occasioni, le due squadre si sono divise equamente la posta in palio. Per quanto concerne il computo dei gol, il Verona ne ha segnati 30, contro i 39 del Genoa. L’ultimo pareggio tra veneti e liguri risale al 24 gennaio del 2016, quando al Bentegodì finì per 1-1.
LE MIGLIORI QUOTE
VERONA-GENOA
Verona-Genoa: probabili formazioni
Verona (3-4-2-1): Silvestri; Empereur, Ceccherini, Dimarco; Faraoni, Vieira, Tameze, Lazovic; Zaccagni, Salcedo; Favilli
Genoa (3-5-2): Perin; Goldaniga, Zapata, Masiello; Ghiglione, Radovanovic, Badelj, Rovella, Czyborra; Pandev, Scamacca
1X2: quote, scommesse, pronostico
Eccoci alle scommesse sulla Serie A, per un Verona favorito a prescindere dalle tante assenze nelle fila dei rossoblu:
- 1 a 1,80
- X a 3,50
- 2 a 4,50
Il Verona in casa è sembrato quest’anno meno sicuro rispetto alla scorsa stagione, pertanto il Genoa potrebbe trovare la via della rete, per una scommessa gol a 1,72 dalla quota non certo trascurabile. Gli scaligeri dovrebbero comunque portarsi a casa la vittoria, perciò l’Over 2,5 a 1,80 è la logica conseguenza. Unendo le due scommesse, chiudiamo con la combo 1+Over 2,5 a 2,65.
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