Conclusa la campagna europea, la Formula 1 si trasferisce oltreoceano per il GP degli Stati Uniti, in programma domenica 24 ottobre alle 21 ora italiana (per tutti gli aggiornamenti direttamente sul vostro smartphone, vi consigliamo di scaricare la nostra app per le scommesse sportive). Con Austin si inaugura la lunga volata finale del Mondiale 2021 che vivrà altri cinque appuntamenti condensati in poco più di un mese e mezzo. Nel GP di Turchia si è vissuto il quinto avvicendamento in vetta alla classifica tra Lewis Hamilton e Max Verstappen, tornato a sopravanzare il campione in carica al termine di una gara che ha riservato rimpianti per entrambi i duellanti.
Quote del: 22/10/2021
Partenza: domenica 24 ottobre, ore 21
Sede: Circuito delle Americhe, Austin TX (Stati Uniti)
Pronostici F1, GP Austin 2021: la presentazione
La Formula 1 torna negli Stati Uniti dopo un anno di assenza forzata, causata dalla pandemia di Coronavirus. Sul circuito di Austin inizia il mini-ciclo di tre Gran Premi nel continente americano che, nell’arco di 20 giorni, porteranno il Circus in Messico (7 novembre) e in Brasile (14 novembre). Il GP di Turchia ha permesso a Max Verstappen di sopravanzare nuovamente in classifica Lewis Hamilton, ora secondo a -6. Uno scenario non prevedibile dopo quanto si era visto durante le qualifiche, conclusesi con la pole position del campione del mondo, costretto tuttavia a partire dall’undicesimo posto per la decisione della scuderia di cambiare il motore, affidandosi alla quarta e ultima Power Unit della stagione.
Il GP “pazzo” che ne è uscito, senza ritiri e che per la prima volta dopo 24 anni ha visto un pilota, Esteban Ocon, capace di arrivare al traguardo senza effettuare pit stop. Ha visto Verstappen negli inediti panni del ragionatore nel comprendere come il secondo posto valesse oro dopo aver constatato l’inattesa superiorità della Mercedes. E da parte sua Hamilton si è dovuto trasformare in un leone in gabbia, venendo stoppato a otto giri dalla fine nel proprio sogno di chiudere la corsa senza pit stop dalla decisione della scuderia di richiamarlo al box dovendosi accontentare del quinto posto finale.
GP Austin 2021, la corsa dei tre miti
Il Gran Premio degli Stati Uniti rappresenta una delle tappe storiche del Mondiale di Formula 1, essendo stato inserito nel calendario fin dalla fine degli anni ’50, ma anche uno dei più “nomadi”, avendo vissuto tanti cambi di sede. La scelta di Austin, dove si corre dal 2012 nel nuovo “Circuito delle Americhe”, lo stesso che ha ospitato il Motomondiale lo scorso 3 ottobre, è infatti giunta dopo che nel 2008 e per otto anni si era corso sull’ovale di Indianapolis. Pista che vide la schiacciante superiorità della Ferrari, vincitrice in sei occasioni, cinque delle quali con Michael Schumacher, ma capace invece di vincere solo una volta ad Austin, nel 2018 con Kimi Raikkonen.
In precedenza, dopo la lunga parentesi a New York sul circuito di Watkins Glen, negli anni ’80 la sede del GP era variata tra Dallas, Detroit e Phoenix, nell’epoca dell’epopea di Ayrton Senna, trionfatore in cinque occasioni, le stesse che hanno visto Hamilton vincitore ad Austin nel nuovo millennio. Il pilota inglese guida però l’albo d’oro della corsa davanti alle altre due leggende, a quota sei successi, grazie a quello ottenuto a Indianapolis con la McLaren nel 2007.
GP Austin 2021: quote scommesse e pronostico
Il circuito di Austin, disegnato appositamente per la Formula 1, è composto da 20 curve, alcune delle quali ispirate a quelle di circuiti storici, compresa la celebre curva 8 di Istanbul. Da non sottovalutare l’aspetto dell’altitudine. Già dopo il rettilineo di partenza i piloti dovranno infatti percorrere un tratto in leggera salita per arrivare alla prima curva, posto in cima ad una collina e che precederà una serie di veloci curve ad S, poste a propria volta prima del rettilineo più lungo, che misura un chilometro.
Una brusca frenata precederà l’ingresso nel settore finale, più lento e con un tratto in discesa. Per spuntarla, conterà quindi un mix tra aerodinamica e potenza del motore, senza dimenticare l’importanza di una certa competitività a livello di trazione, in particolare nella seconda parte della pista. Anche in quest’occasione sarà quasi impossibile che il successo non vada a una Mercedes o a una Red Bull, con la scuderia di Brackley favorita in virtù di una storia che l’ha vista trionfare cinque volte su otto su questa pista.
Questa volta, tuttavia, dopo l’exploit a Istanbul di Valtteri Bottas, peraltro vincitore ad Austin nel 2019 e detentore del giro più veloce, è facile immaginare che il testa a testa sarà diretto tra i duellanti per Mondiale. Corroborati anche dalla analisi delle quote sulla F1, puntiamo sulla tradizione e quindi su Lewis Hamilton, che potrà contare su un motore con un solo GP di vita contro i due della power unit di Verstappen.
GP AUSTIN 2021
LE QUOTE AGGIORNATE
Crediti Immagine: Getty Images