Le formazioni che sono salite dalla cadetteria nel massimo campionato aspirano a rimanervi il più possibile, ma ovviamente ogni compagine vanta una caratura tecnica diversa, al punto che i veneti sono già i primi indiziati per la retrocessione. Non tutte le neopromosse in Serie A, però, sembrano in bilico.
Serie A 2024-2025: le squadre neopromosse
Il 17 agosto la Serie A tornerà finalmente in scena e l’Inter è ancora una volta favorita per la vittoria dello scudetto. La stagione si preannuncia particolarmente combattuta anche in virtù della rivoluzione del format delle coppe europee. In ogni caso, sin dalla prima giornata le squadre meno quotate dovranno cercare di mettere da parte quanti più punti possibili per cercare di evitare di rimanere invischiati nella lotta per la salvezza. Al termine della Serie B 2023-2024 le neopromosse in Serie A sono il Venezia, il Parma e il Como, ma le possibilità che almeno una di loro retroceda sono abbastanza concrete.
Venezia, un’altra opportunità per Di Francesco
Paolo Vanoli era approdato sulla panchina dei Lagunari nel novembre del 2022 e nel giro di meno di due anni ha conquistato la promozione in Serie A vincendo l’ultima edizione dei playoff. Alla fine della passata stagione il tecnico ha liberato la panchina accasandosi al Torino, lasciando così il posto ad Eusebio Di Francesco, reduce dalla retrocessione con il Frosinone. L’ex allenatore della Roma si ritrova quindi con una nuova chance nel massimo campionato, a dispetto dei risultati tutt’altro che entusiasmanti collezionati negli ultimi sei campionati. I Leoni Alati dovrebbero scendere in campo con un 3-5-2. Nella formazione titolare l’unica novità rispetto all’anno scorso sarà rappresentata da Alfred Duncan, uomo fidato del mister dai tempi del Sassuolo. Nel complesso, però, il valore tecnico della rosa non è dei più elevati. Anche per questo motivo la squadra veneta viene considerata la prima candidata per la retrocessione al termine della nuova stagione.
Venezia (3-5-2): Joronen; Idzes, Sverko, Svoboda; Candela, Busio, Tessmann, Duncan, Zampano; Gytkjaer, Pohjanpalo.
Parma, la migliore delle neopromosse in Serie A
Con Fabio Pecchia in panchina, il Parma ha letteralmente dominato l’ultimo campionato di Serie B dall’inizio alla fine, stazionando sempre al primo posto della classifica. Gli addetti ai lavori ritengono che ci siano buone possibilità che i ducali riescano a sfilarsi dalla zona retrocessione senza vivere con ansia il finale della prossima stagione. Il mercato estivo ha portato a Collecchio il nuovo portiere titolare, ossia Zion Suzuki, prelevato dai belgi del Sint-Truiden. Sulla corsia sinistra troverà spazio Emanuele Valeri, ingaggiato a parametro zero dopo l’esperienza al Frosinone. Ange-Yoan Bonny dovrebbe essere l’unico terminale offensivo nel 4-2-3-1 di Pecchia. Il Parma vanta una tradizione storica in Serie A, dove è riuscito a tornare dopo 3 anni di assenza, di conseguenza i crociati non partono mai per vinti.
Parma (4-2-3-1): Suzuki; Del Prato, Osorio, Circati, Valeri; Bernabé, Estevez; Man, Hernani, Mihaila; Bonny.
Como, i big alla corte di Fabregas
Cesc Fabregas ha vissuto un’annata particolarmente travagliata col Como in Serie B, figurando come primo allenatore per poi accontentarsi del ruolo di secondo, fino a riprendere in mano le redini della squadra. Oggi la fiducia verso il tecnico spagnolo è incondizionata. Grazie al suo charme, l’ex campione delle Furie Rosse sta provando a convincere qualche vecchia conoscenza dalla caratura internazionale a sposare il progetto dei Lariani. Se Pepe Reina è ormai a fine carriera, Raphael Varane ha ancora molto da dare. Nel 4-2-3-1 dei lombardi la prima punta sarà Andrea Belotti, campione d’Europa con l’Italia nel 2021. Secondo le quote sulla Serie A, il Como potrebbe persino non rimanere coinvolto nella corsa per la salvezza. I biancoblù possono diventare una vera e propria mina vagante nel prossimo campionato.
Como: (4-2-3-1): Reina; Iovine, Varane, Dossena, Alberto Moreno; Braunoder, Bellemo; Strefezza, Cutrone, Da Cunha; Belotti.
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