Lazio, scoppia il caso Luca Pellegrini
In casa Lazio nelle ultime ore è scoppiato il caso Luca Pellegrini: nella nuova lista della Serie A dei biancocelesti infatti non figura il suo nome. Il terzino era rimasto fuori nella trasferta di Cagliari per dei problemi fisici, ma stavolta sembra proprio che si tratti di una scelta tecnica molto pesante. Ricordiamo che tutti i club del massimo campionato italiano hanno una lista di 25 calciatori, ai quali si aggiungono gli Under 22 e quindi i nuovi acquisti Reda Belahyane e Oliver Provstgaard. Di punto in banco il classe 1999 si è ritrovato a non far parte di questa lista senza alcuna spiegazione e sono tutti rimasti sorpresi dalla situazione. Il laterale mancino è in prestito con obbligo di riscatto dalla Juventus e in estate sarà acquistato a titolo definitivo, anche se il titolare attualmente in quel ruolo è Nuno Tavares.
Dopo il calciomercato Marco Baroni ha fatto le sue nuove scelte escludendo Pellegrini e inserendo al suo posto Elseid Hysaj, che nella prima parte di stagione era rimasto fuori. L’albanese ha convinto il tecnico biancoceleste con buone prestazioni recentemente e ne ha fatto le spese proprio l’ex Juve, reduce da partite non ottimali come quella contro la Fiorentina. Come se non bastasse, anche la lista UEFA delle Aquile recita lo stesso responso, con Pellegrini che non potrà giocare nemmeno le partite europee e quindi parcheggiato a Formello da fuori rosa. L’unica possibilità di scendere in campo per lui ora è in Coppa Italia, quindi la settimana prossima nella sfida contro l’Inter valida per i quarti di finale, dove i nerazzurri partono favoriti secondo le quote sul calcio.
Le parole dell’agente del calciatore
Questo nuovo scenario ha lasciato abbastanza perplesso il giocatore, che ora si ritrova costretto a saltare tutta la seconda parte di campionato e non può neanche cambiare aria dato che il calciomercato si è appena concluso. Pellegrini era stato anche al centro di alcune voci di mercato nelle scorse settimane, accostate soprattutto a Udinese e Como, ma non c’è stato nessun approfondimento da parte dei club.
Enzo Raiola, il procuratore del calciatore, è subito intervenuto per commentare l’accaduto: “Escludo categoricamente che la motivazione sia stata dettata da motivi disciplinari. Luca è sempre stato un professionista esemplare e a disposizione del gruppo squadra”. L’agente ha poi aggiunto: “L’esclusione della trasferta di Cagliari è dovuta ad un problema fisico riscontrato qualche giorno prima della convocazione, chiederemo chiarimenti con la società nelle sedi opportune”.
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