Comincia dal Bentegodi di Verona l’avventura italiana del mister olandese, scelto dall’Inter per il dopo Mancini. Statistiche favorevoli ai nerazzurri, anche se i clivensi hanno sempre qualche asso nella manica
Chievo-Inter alla prima giornata di campionato non è una novità, accadde anche nel 2004 (match che terminò 2-2). Stavolta come finirà? Difficile che si ripeta un risultato del genere, per una serie di motivi: che tra Inter e Chievo ci siano delle differenze di organico è cosa nota, i nerazzurri partiranno con l’obiettivo di chiudere il torneo nelle prime tre posizioni mentre i veronesi punteranno solo ed esclusivamente alla salvezza.
Rispetto allo scorso anno, il Chievo di Rolando Maran ha cambiato pochissimo: nuovo portiere (Stefano Sorrentino) e nient’altro, al contrario dell’Inter che invece ha attuato una piccola rivoluzione (con l’arrivo di Frank De Boer in panchina come ciliegina). Il mercato dei nerazzurri è ancora aperto, ma già così la squadra è in grado di sbancare il Bentegodi: lo scorso anno l’Inter vinse sia all’andata che al ritorno (1-0 lo score), mentre l’ultimo successo dei gialloblu risale al 18 maggio 2014 (2-1 proprio a Verona). Il tecnico olandese, all’esordio in serie A, avrà dalla sua i favori del pronostico.
Altri numeri: negli ultimi quattro anni, l’Inter non ha mai incassato gol alla prima giornata e questo è un altro dato che può spaventare il Chievo, che tra l’altro nelle ultime quattro sfide di campionato contro i nerazzurri non è mai riuscito a buttarla dentro. Per questi motivi, la vittoria dell’Inter è bancata @1.95, mentre il successo dei padroni di casa e il pareggio sono quotati rispettivamente @3.90 e @3.30.
Visti i precedenti e considerando i valori in campo (Inter a trazione anteriore, con Ever Banega e Antonio Candreva pronti a lasciare il segno), scommetteremmo su una vittoria dei nerazzurri con un punteggio risicato: 1-0 o 2-0, non di più. C’è però un ulteriore dato da considerare per coloro che volessero puntare su qualcosa di diverso: il Chievo, su sette esordi casalinghi in serie A, ha trovato la via della rete in ben sei occasioni (solo nel 2014, contro la Juventus, non arrivò il gol).
Chi potrebbe essere l’uomo giusto per il tabellino dei marcatori? Sicuramente Riccardo Meggiorini, un ex della gara: l’attaccante, in passato, ha bucato tre volte la porta nerazzurra.