ATP Finals 2020: quote e consigli su Thiem-Tsitsipas e Nadal-Rublev

Oggi iniziano le ATP Finals 2020, le ultime che si terranno alla O2 Arena di Londra prima di trasferirsi in Italia, a Torino. Italia che è assente sul campo, dopo la mancata qualificazione di Matteo Berrettini. L’azzurro ha vissuto un’annata difficile ed è già concentrato sul 2021. Intanto noi non perdiamo tempo, pertanto eccovi il pronostico delle prime due partite delle ATP Finals 2020.

ATP FINALS 2020
TUTTE LE QUOTE

ATP Finals 2020, i consigli per le partite di oggi 15 novembre

Thiem-Tsitsipas (Gruppo Pete Sampras, ore 15:15)

Proprio il caso di dire che si parte col botto, visto che Thiem-Tsitsipas è stata la finale della scorsa edizione delle ATP Finals, con il greco infine trionfatore. Un anno dopo, contrariamente alle aspettative, è stato Thiem a mostrare un ulteriore salto di qualità: la vittoria allo US Open ne è la dimostrazione più evidente, in un’annata ridotta per le ragioni che ben conosciamo, durante la quale l’austriaco ha giocato 29 partite perdendone solo 7. Il bilancio di Stefanos Tsitsipas nel 2020 è sensibilmente peggiore, con 28 vittorie e 12 sconfitte in 40 match.

Negli scontri diretti, proprio la finale dello scorso anno ha fatto pendere la bilancia dalla parte del greco, che adesso è in vantaggio per 4-3. In teoria Tsitsipas avrebbe le caratteristiche per avere qualche vantaggio su questa superfice, ma che Thiem non sia più un classico giocatore da terra è ormai acclarato e non soltanto dalla vittoria allo US Open. Diamo dunque fiducia all’austriaco, per un match che non può che apparire incertissimo.

Pronostico: vince Thiem

Nadal-Rublev (Gruppo Pete Sampras, ore 20:15)

I bookmaker guardano sempre con grande attenzione alla storia, sia dei singoli atleti che degli scontri diretti, prima di formulare le quote delle scommesse sul tennis. In questo caso, Rafael Nadal non può che apparire un favorito piuttosto netto, in partenza, contro Andrey Rublev. Tuttavia si tratta di un match molto più “scivoloso” di quanto possa apparire. In primis per la forma e la maturazione palesate negli ultimi mesi dal 23enne russo, che ha vinto due tornei di fila prima di accusare la prima sconfitta, a Parigi contro Wawrinka, dopo undici match vinti consecutivamente.

Proprio a Parigi-Bercy Nadal è tornato alle gare dopo una pausa concessasi in seguito all’ennesimo trionfo al Roland Garros. Lo spagnolo si è arreso in semifinale a Zverev, mostrando solo a tratti il “vero” Rafa. Il vero dubbio è proprio questo, corroborato anche da una statistica piuttosto curiosa: Nadal ha vinto 20 prove del Grande Slam, ma mai le ATP Finals. In genere ciò si spiega con il tipo di programmazione del fuoriclasse maiorchino, che è spesso arrivato stremato a fine stagione. La corrente annata fa un po’ storia a sé e in teoria Nadal arriva a queste finals un po’ più fresco del solito. Nell’unico precedente fra i due, Nadal distrusse Rublev lasciandogli appena 5 giochi ai quarti dello US Open 2017, che poi Rafa vinse. Ma era un altro Rublev, e forse gli 11 anni di differenza si potrebbero sentire sul campo, oggi.

Pronostico: Rublev vince almeno un set