I due campioni del mondo sembrano pronti a mettersi a disposizione della Federazione per dare una mano al ct. Una scelta importante soprattutto per il portiere, che darebbe quindi l’addio al calcio giocato.
I nuovi compiti di Buffon e Barzagli in Nazionale
Proprio nell’estate in cui stava vedendo il tramonto anche l’ultimo membro della “BBC” con l’estromissione di Leonardo Bonucci dalla Juventus, 2/3 della difesa che ha reso grande non solo la Vecchia Signora, ma anche la Nazionale italiana tornano ad affiancarsi. Andrea Barzagli e Gianluigi Buffon, entrambi campioni del mondo nel 2006, riprenderanno a varcare i cancelli di Coverciano, ma stavolta non più in qualità di calciatori. Il difensore si era ritirato dall’attività agonistica 4 anni fa, iniziando a collaborare nello staff tecnico della Juve al fianco di Maurizio Sarri, per poi abbandonare il ruolo dopo un solo anno. La FIGC ha corteggiato però insistentemente l’ex centrale, che nel 2021 ha ottenuto il patentino UEFA A. Barzagli si è convinto ad un impegno part-time e lavorerà sulla fase difensiva della Nazionale azzurra sin da subito, facendo così esperienza anche come allenatore. Un percorso simile a quello già seguito da Daniele De Rossi tra il 2021 e il 2022. Pare che persino lo stesso Bonucci fosse stato contattato allo scopo, ma l’ormai ex capitano bianconero intende proseguire almeno per un’altra stagione la carriera da calciatore, così da conquistarsi una maglia per i prossimi europei. Diversa la situazione di Buffon, che già da tempo meditava sul ritiro nonostante il contratto col Parma scada nel 2024. Per lui è pronto il ruolo di capodelegazione che fu di Gianluca Vialli. In questo caso si era pensato anche a Paolo Maldini. Attilio Lombardo, che in questi anni ha sempre lavorato al fianco di Roberto Mancini, sarà il nuovo tecnico dell’Under 20.
L’Italia può ospitare Euro 2032
Cosa c’è nel futuro di Buffon e Barzagli, a questo punto? Entrambi inizierebbero a lavorare a Coverciano già in occasione delle prossime partite di settembre. Le quote sulle qualificazioni agli Europei non vedono l’Italia favorita nel girone e non si può assolutamente rischiare di mancare l’appuntamento in Germania. Dopodiché, non si potrà che puntare al Mondiale, un obiettivo importante per entrambi: i due ex juventini furono tra i protagonisti della clamorosa, mancata qualificazione a Russia 2018 nel playoff contro la Svezia. Fu proprio quell’esperienza a decretare di fatto il loro anticipato ritiro dalla Nazionale. Non finisce qui: proprio in queste ore si è avanzata l’ipotesi di far ospitare l’Europeo del 2032 sia all’Italia sia alla Turchia. La decisione ufficiale da parte della UEFA arriverà solo ad ottobre, ma Gabriele Gravina è fiducioso. Una notizia non da poco per il movimento calcistico italiano. Fino ad allora manca ancora molto tempo, ma sia Buffon sia Barzagli vogliono puntare ad esserci onorando un percorso sulla scia di Gigi Riva, rimasto nello staff della Nazionale per oltre 20 anni di fila.
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