Da Clemenza al sosia di Pirlo, 5 talenti su cui scommettere nella Serie B 2018-19

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Serie B 2018-19, caos senza fine

Dopo settimane di polemiche, ricorsi e carte bollate e in attesa di altre polemiche, ricorsi e carte bollate, il campionato di Serie B 2018/19 ha inizio questo weekend. Vi prenderanno parte 19 squadre, una delle quali dovrà osservare un turno di riposo in ciascun turno.

L’infinita querelle tra retrocesse, ripescate, possibili ripescate e mancate ripescate avrà ancora molto da raccontare, intanto inizia il campionato anche se tra mille incertezze.

Intanto, anche per contribuire a dimenticare questa brutta pagina di una vicenda gestita malissimo quasi da tutti, concentriamoci sul calcio e sui calciatori. Ne abbiamo selezionato cinque, 5 talenti da osservare in questa Serie B.

Serie B, i 5 talenti su cui scommettere

Luca Clemenza, Padova

Luca Clemenza festeggia il gol segnato al Benfica con la maglia della Juventus, il mese scorso (Getty Images)

Il centro di uno dei casi dell’ultimo mercato, con il mancato arrivo a Palermo e il susseguente passaggio in prestito al Padova, Luca è un trequartista classe ’97, di proprietà della Juventus. Mancino, ma calcia bene con entrambi i piedi, può essere utile sia in fase di costruzione che di conclusione. Lo scorso anno 2 gol e 7 assist per lui, con la maglia dell’Ascoli. Dopo l’esperienza estiva con la Juve in tournée e un super gol segnato al Benfica, ora riparte dal neopromosso Padova. In molti pronosticano che questi sarà l’anno della sua esplosione definitiva.

Mirko Antonucci, Pescara

Mirko Antonucci (al centro) consolato dal portiere Alisson dopo la semifinale di Champions League persa con il Liverpool (Getty Images)

Solo “quasi” omonimo dell’attaccante della SPAL, Mirko è un esterno offensivo classe ’99 di proprietà della Roma, che ha già esordito non solo in campionato, ma anche in Champions League (in semifinale con il Liverpool). Preferisce il destro ma calcia benissimo con entrambi i piedi. Non a caso, in due scampoli nella scorsa Serie A ha già servito un assist (a Dzeko) ed è stato di sinistro.
Adesso è atteso al suo primo campionato di B, con la maglia del Pescara. Nel 4-3-3 di Pillon sarà sicuramente un’arma offensiva molto interessante. E Di Francesco gongola.

Filippo Melegoni, Pescara

Filippo Melegoni, qui impegnato con la Nazionale Under 19 contro la Grecia (Getty Images)

Uno dei ruoli chiave per costruire la nazionale del futuro è quello di regista, figura che non è semplice da trovare. Il classe ’99 Filippo Melegoni, bergamasco proveniente da quella enorme fucina di talenti che è l’Atalanta, potrebbe essere una scommessa interessante per il futuro della Nazionale. Certo non gli va messa fretta, ma le sue caratteristiche di mediano con tanta sostanza, abilità nel lancio lungo e anche nella conclusione da fuori lo rendono un prospetto di primissimo piano. Ripartirà da Pescara, dove dirigerà una delle formazioni più interessanti del campionato.

Sandro Tonali, Brescia

Sandro Tonali in un match dell’Italia Under 19 contro la Repubblica Ceca (Getty Images)

A volte le apparenze ingannano, ma non sempre. L’indubbia somiglianza di Sandro Tonali con Andrea Pirlo ha attirato tutte le attenzioni del mondo verso questo 18enne, anche per il fatto di essere del Brescia a confortare l’impressione di un deja-vu. L’europeo Under 19 però ha confermato che il giovanotto non ricorda Pirlo solo nel ruolo, nelle movenze e nello stile, ma anche nel modo di accarezzare il pallone e nella tranquillità che ha nel gestirlo e distribuirlo.
Il Brescia ha capito di avere un tesoro nelle mani e lo ha rinnovato a pochi giorni dall’inizio del campionato, per mettersi al riparo dagli assalti delle grandi di A, Juve in testa.

Gaetano Castrovilli, Cremonese

Gaetano Castrovilli con la maglia della Nazionale Under 20 (Getty Images)

Altro giocatore offensivo a caccia della consacrazione. Classe ’97 di proprietà della Fiorentina, Castrovilli ha giocato una stagione a Cremona, con 26 presenze condite da un gol e 4 assist. Pugliese di Canosa, Gaetano nasce come centrocampista avanzato ma è utilissimo in tutto il reparto offensivo, anche e soprattutto da esterno. Ha un destro educatissimo da cui possono scaturire pericoli per le difese avversarie, in qualsiasi momento. Inoltre dispone di un gran tiro ed ha notevole visione di gioco. Facile pronosticare che questo sarà l’ultimo campionato che disputa in B.

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