Turchi e ucraini sono fra le squadre di maggior tradizione ad affrontare questo turno preliminare di Champions League insieme a Panathinaikos e Brugge. Ma c’è anche tanta curiosità nel vedere all’opera le misconosciute Molde e Videoton
Prosegue la presentazione del terzo turno preliminare di Champions League. Dopo aver analizzato la prima metà delle partite di giornata – fra le quali spicca il match del Monaco di El Shaarawy contro gli svizzeri dello Young Boys – ecco i cinque match che chiuderanno il programma odierno.
Fenerbahce-Shakhtar Donetsk, ore 20
Quella fra turchi e ucraini è certamente la partita di cartello della serata. I padroni di casa hanno completamente rinnovato e rinforzato il proprio reparto avanzato grazie agli ingaggi di Nani, Van Persie, Fernandao e Diego, mentre dietro è arrivata un ex conoscenza del campionato italiano come l’ex Roma e Palermo Kjaer. Dall’altra parte lo Shakhtar, che quest’anno sarà orfano di Douglas Costa e Luiz Adriano, è ormai una presenza fissa della Champions, avendo partecipato alla fase a gironi in sette delle ultime otto edizioni. La partita promette di essere dunque molto equilibrata e combattuta fra due squadra che vantano un blasone europeo di livello. Leggermente favoriti i padroni di casa del Fenerbahce, la cui vittoria è quotata 2,40 contro il 3,00 degli ucraini, mentre il pareggio è a 3,40.
Panathinaikos-Brugge, ore 20
Quella di Atene è la sfida fra la seconda classificata nel campionato greco e la terza di quello belga. Il Panathinaikos, la cui vittoria è bancata 2,45, arriva al calcio d’inizio dopo la sconfitta per 2-1 contro l’Udinese in amichevole, segnale non proprio benaugurante. Il Brugge (vittoria quotata 2,95) è reduce dall’eliminazione a sorpresa nei quarti di finale di Europa League dello scorso anno contro il Dnipro, arrivata a causa di una sconfitta per 1-0 nella gara di ritorno in Ucraina dopo che i belgi non avevano mai perso per tutta la manifestazione.
Maccabi Tel Aviv-Viktoria Plzen, ore 19:30
Impegno casalingo non facile per gli israeliani, reduci in patria dalla doppietta campionato-coppa e dalla vittoria nel doppio confronto del turno precedente coi maltesi dell’Hibernians. Il Maccabi se la dovrà vedere ora contro i ceci del Viktoria Plzen, club che negli ultimi anni si è fortemente affermato in patria (3 titoli dal 2011 ad oggi) e ha raccolto scalpi importanti anche fuori dai propri confini: memorabile il 5-0 complessivo al Napoli (3-0 al San Paolo e 2-0 in Repubblica Ceca) nei sedicesimi di Europa League nella stagione 2012/13, mentre l’anno successivo a farne le spese è stato lo Shakhtar Donetsk. La vittoria ospite è quotata 2,50, il pareggio 3,30, mentre un risultato favorevole ai padroni di casa è bancato 2,75.
Videoton-Bate Borisov, ore 20:30
Missione impossibile per i padroni di casa e campioni in carica del campionato ungherese del Videoton. Impossibile quasi quanto il nome della città di appartenenza, Székesfehérvàr, italianizzato per comodità in Albareale. Ce la faranno i magiari ad avere la meglio sui bielorussi del Bate Borisov, squadra di discreta tradizione europea e capace di vincere 8 titoli consecutivi in patria? Al campo l’ardua sentenza. La vittoria dei padroni di casa è quotata 2,80 contro il 2,55 degli ospiti, mentre il pareggio è a 3,10.
Dinamo Zagabria-Molde, ore 21
Partita apparentemente senza storia fra i croati della Dinamo e i norvegesi del Molde, arrivati fin qui dopo aver avuto la meglio delle “corazzate” Folgore (San Marino) e Pyunik (Armenia). Fra tutte quelle del lotto, questa è la sfida che si preannuncia più a senso unico: la vittoria della Dinamo è quotata 1,70, il pareggio 3,40, mentre una clamorosa vittoria degli ospiti pagherebbe 5,25 volte la posta messa in gioco.
