Venerdì 6 agosto riprende ufficialmente la Ligue 1, primo dei top 5 campionati europei a riprendere le attività dopo la pausa estiva. Sarà dunque caccia al Lille campione, ma è inutile nascondersi dietro il dito: tutte le attenzioni saranno rivolte alla grande sconfitta della scorsa stagione: il PSG, che ha ulteriormente alzato l’asticella di una strategia di mercato già tra le più aggressive e disinvolte, con la ciliegina-Messi destinata a riscrivere i destini del calcio europeo della prossima stagione.
Ligue 1 2021/22, equilibrio cercasi
Inutile nasconderselo: la mancata vittoria del PSG all’ultima edizione della Ligue 1 è stata una grande occasione di festeggiamento per i bookmaker di tutto il mondo. Quando una squadra nettamente favorita perde, chi offre le quote è felice perché avrà sicuramente fatto registrare guadagni importanti. Quasi tutti gli appassionati di scommesse sul calcio avevano infatti puntato sui parigini, che però hanno vissuto una stagione contraddittoria al punto da non riuscire neanche a vincere il campionato dopo averne vinti 7 degli ultimi 8. Vediamo come si presenta allora la nuova stagione ai blocchi di partenza.
PSG favoritissimo, con tanti saluti al FPF
C’era una volta il Fair Play Finanziario, ovvero quel sistema di regole che – secondo le intenzioni della UEFA – doveva vigilare per evitare grossi squilibri tra le capacità di spesa delle varie squadre, garantendo così tornei più competitivi. Dopo tanti anni, ne sembra sostanzialmente immune il Paris Saint-Germain che in barba a FPF, pandemia globale e crisi del settore ha piazzato una serie di colpi mega-galattici.
La squadra allenata da Mauricio Pochettino ha già acquistato
- Hakimi dall’Inter per 60 milioni di euro
- Danilo Pereira dal Porto per 16 milioni di euro
Oltre a questi, ha ingaggiato diverse stelle a parametro zero, essendo queste ultime con il contratto in scadenza e dunque liberi di accasarsi altrove.
Sono dunque arrivati anche
- Gianluigi Donnarumma
- Georginio Wijnaldium
- Sergio Ramos
- Lionel Messi
In teoria si tratta di acquisti a parametro zero, ma a parte le varie commissioni del caso a impressionare sono gli ingaggi. L’ex portiere del Milan percepirà 12 milioni netti a stagione, Sergio Ramos addirittura 15 più bonus. Per quanto riguarda invece Wijnaldium, letteralmente scippato al Barcellona che gli aveva offerto 4,5 milioni, il PSG lo ha convinto garantendogliene 10 a stagione. In totale fanno 37 milioni netti a stagione per 3 giocatori, ma bisogna ricordare che del PSG fanno già parte i vari Neymar, Mbappe eccetera. E poi c’è Messi, un mondo a parte: l’argentino guadagnerà infatti 40 milioni di euro netti a stagione per i prossimi due anni, bonus inclusi.
Ci sarà mai competizione?
Detto che l’obiettivo del PSG – anche se non dichiarato – è la Champions League, viene da chiedersi quando possa mai perdere il campionato una squadra che ha un valore di quasi 3 volte quello della rivale più vicina. Le quote della Ligue 1 dicono che il PSG è dato appena a 1,12. Una quota che non può mai essere minimamente attrattiva, e che anzi sembra destinata a scendere ulteriormente. Certo il mercato è sempre pieno di risorse e novità. Ci sono casi in cui, se un campionato non è equilibrato, ci pensa il bookmaker a ricreare un certo equilibrio. Tra i tipi di scommesse sul calcio più in voga negli ultimi tempi ci sono quelle di “vincente torneo senza la squadra X”. Lo abbiamo visto diverse volte durante i campionati di Serie A stradominati dalla Juventus, mentre nella Ligue 1 2021/22 le scommesse su “vincente campionato senza il PSG” impazzano già da prima che il torneo abbia inizio.
Crediti immagine: Getty Images