Archiviata la deludente partecipazione ad Euro 2020, conclusa già agli ottavi contro il Belgio, il Portogallo guarda avanti. A Faro nella terza giornata del gruppo A di qualificazione a Qatar 2022 l’avversario è l’Irlanda, alle prese con un momento buio della propria storia. La squadra di Fernando Santos non può fallire la vittoria nel testa a testa con la Serbia per il primo posto. Le attenzioni di tutte saranno ovviamente puntate su Cristiano Ronaldo, fresco di ritorno al Manchester United e deciso ad aggiornare le proprie cifre da record con la sua nazionale.
Quote del: 30/08/2021
Calcio d’inizio: mercoledì 1 settembre, ore 20.45
Sede: Estadio Algarve, Faro (Portogallo)
PORTOGALLO-IRLANDA
LE MIGLIORI QUOTE
Portogallo-Irlanda, la presentazione
Per il calcio irlandese la data da cancellare è quella del 27 marzo 2021. Quella notte i biancoverdi furono clamorosamente sconfitti in casa da Lussemburgo nella seconda partita del girone di qualificazione a Qatar 2022. Un ko casalingo per 1-0, quello subito all’Aviva Stadium di Dublino, firmato per ironia della sorte da un giocatore di nazionalità portoghese, Gerson Rodrigues, ma soprattutto una sconfitta che ha in sostanza azzerato le possibilità di McClean e compagni di restare in corsa per la qualificazione al prossimo Mondiale, alla luce del malinconico ultimo posto nel gruppo A a quota 0 punti insieme all’Azerbaijan.
Il tutto dopo che i ragazzi del ct Kenny avevano ben figurato tre giorni prima del flop, il 24 marzo, perdendo 3-2 a Belgrado contro la Serbia, dopo essere stati anche in vantaggio. Del resto il contraccolpo psicologico per la sconfitta subita nel novembre 2020 ai rigori contro la Slovacchia nel playoff di qualificazione a Euro 2020 non poteva non avvertirsi per un gruppo giovane e in rinnovamento, privo di punti di riferimento in ogni reparto.
Per l’Irlanda l’avversario di turno non sembra l’ideale per sbloccarsi. Il Portogallo punta infatti a ripartire di slancio dopo l’eliminazione agli ottavi di Euro 2020 contro il Belgio al termine di una partita incolore. Come indicano le quote sulle qualificazioni a Qatar 2022, il Portogallo sembra destinato a giocarsi il primo posto nello scontro diretto contro la Serbia (le due squadre sono al momento appaiate in testa con 7 punti) in programma nell’ultima giornata del girone di qualificazione, il prossimo 14 novembre a Lisbona, ma per farlo è vietato perdere punti nelle tappe intermedie. La gara d’andata giocata a Belgrado lo scorso 27 marzo è terminata sul 2-2, con i padroni di casa capaci di rimontare il doppio svantaggio firmato da Diogo Jota.
Le probabili formazioni
Presenti ininterrottamente al Mondiale da cinque edizioni, i lusitani non possono fallire l’obiettivo e mancare la presenza in quella che sarà l’ultima vetrina con la propria Nazionale per Cristiano Ronaldo. L’ex attaccante della Juventus, a segno finora una volta nelle qualificazioni a Qatar 2022, contro Lussemburgo, è pronto per aggiornare le proprie sontuose cifre con la maglia della Nazionale, forte della presenza alle proprie spalle del neo compagno di club Bruno Fernandes supportato da Bernardo Silva e Diogo Jota, considerando l’assenza dai convocati per infortunio di Joao Felix. Da segnalare il debutto nella lista del ct Santos per il centrocampista del Porto Otavio.
Portogallo (4-2-3-1): Rui Patricio; Cancelo, Pepe, Ruben Dias, Raphael Guerreiro; Moutinho, Pereira; Bernardo Silva, Bruno Fernandes, Diogo Jota; Cristiano Ronaldo. All. Santos
Irlanda (4-3-3): Travers; Coleman, Egan, O’Shea, Doherty; Collins, Horgan, Cullen, Arter, Parrott; Curtis. All. Kenny
Portogallo-Irlanda, quote e pronostico
A motivare ulteriormente Cristiano Ronaldo, oltre alla necessità di perfezionare il proprio stato di forma a pochi giorni dall’attesissimo debutto bis con la maglia del Manchester United, sarà anche una curiosa statistica che lo vede ancora a secco di gol contro l’Irlanda. Il Portogallo ha infatti affrontato i biancoverdi solo due volte nella propria storia, entrambe con CR7 in campo, ma mai a segno e anzi sostituito in entrambe le occasioni. Accadde l’ormai lontano 9 febbraio 2005, quando a Dublino l’Irlanda si impose per 1-0 e Ronaldo si dovette accomodare in panchina al 70’. E poi l’11 giugno 2005, quando i lusitani passeggiarono nella sfida giocata a East Rutherford, finita 5-1, ma senza che nel tabellino dei marcatori comparisse il nome di Ronaldo, sostituito dal 65’. Un’anomalia per un giocatore affamato di gol e record, che lo scorso 23 giugno grazie alla doppietta segnata alla Francia durante Euro 2020 ha agganciato l’iraniano Ali Daei come miglior bomber di sempre con la propria nazionale a quota 109 gol. Partiamo da qui, dalla certezza che Ronaldo farà di tutto per prendersi un altro scalpo, per puntare decisi su una vittoria del Portogallo, magari al termine di una partita da over 2,5.
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