In questa sezione, Keith Huewen ci parla della sicurezza in MotoGP e ci spiega le varie bandiere e penalità. Per leggere i suoi commenti di esperto in merito ad aspetti più specifici delle gare di MotoGP, consulta:
MotoGP – Regole fondamentali e Domande frequenti
MotoGP – Regolamento di qualifiche e prove libere
MotoGP – Specifiche di motori e ruote
MotoGp – Sicurezza
Qual è il ruolo della Safety Car nella MotoGP?
BMW è il fornitore ufficiale delle Safety Car e delle auto mediche. Questi veicoli sono presenti durante il giro di Warm Up come unità di intervento rapido e immediato e si assicurano che tutto funzioni bene. Tuttavia, nella MotoGP i piloti non seguono le Safety Car come in F1 o nei Campionati di Superbike britannici. Abbiamo anche elicotteri e ambulanze in loco che intervengono rapidamente e in modo adeguato in caso di incidente.
Quali dotazioni di sicurezza esistono nella MotoGP?
Le moto non sono particolarmente sicure e, con l’eccezione del blocco motore, a bordo non sono presenti altri sistemi di sicurezza per il pilota. I sistemi di sicurezza che abbiamo sono per lo più integrati nella tenuta del pilota: casco, tuta in pelle, stivali e guanti. Oggi sono piuttosto evoluti. Gli airbag nella tuta del pilota proteggono le ossa dalle fratture e i legamenti da eventuali stiramenti. Sono presenti slider per ginocchia e gomiti per toccare l’asfalto per maggiore sensibilità e ripresa; se si perde la parte frontale della moto e la tenuta, si può recuperare con il ginocchio o il gomito.
-
Le cadute più spettacolari dell'ultimo anno di MotoGp
Qual è il modo migliore per superare in MotoGP?
Non mollare! A volte si presenta l’occasione di superare un pilota quando cambia direzione. A oltre 320 km/h, il pilota davanti a te crea un buco tale nell’aria che incontri molta meno resistenza se entri nel vuoto dietro di lui al momento giusto. È l’effetto scia. La cosa più importante è frenare nel posto giusto. Non c’è molto spazio sul circuito mentre si è impegnati in una manovra. Al limite massimo di una tenuta ridotta, è una cosa difficile da fare. È importante anche aver trasferito il peso del corpo al posto giusto quando si frena, perché in caso contrario si viene sbalzati a terra.
Quali bandiere vengono utilizzate nella MotoGP?
Le luci rosse (che si spengono) segnano l’inizio della gara. Le bandiere gialle principali indicano ai piloti di fare attenzione. Quando viene sventolata una bandiera gialla, i piloti devono prepararsi a fermarsi. Una bandiera verde indica che il settore è libero, mentre una bandiera blu segnala che sta arrivando qualcuno da dietro. Il pilota deve liberare il passaggio rapidamente, come avviene nella F1. Nel cruscotto sono presenti le luci delle bandiere, in modo che il pilota sappia che cosa sta succedendo. Una bandiera bianca con una croce rossa segnala che in quel settore sta piovendo. In questo modo i piloti sanno che passeranno da una superficie asciutta a una bagnata. Il regolamento “Flag to Flag” prevede la possibilità per un pilota di fermarsi e cambiare moto se piove. Una bandiera bianca sulla linea di partenza indica che la finestra per cambiare la moto è aperta. Le bandiere gialle con linee rosse orizzontali segnalano un tracciato molto scivoloso. Una bandiera nera con un cerchio arancione indica un problema meccanico. Una bandiera nera con un numero segnala che il pilota corrispondente è escluso dalla gara.
La bandiera a scacchi è ovviamente quella che tutti vogliono vedere per prima, perché indica la fine della gara.
MotoGp – Penalità
Quali penalità esistono nella MotoGP?
Utilizzare troppe parti del tracciato durante le qualifiche può costare la perdita di posti nella griglia. Quando un pilota esce dai limiti consentiti del tracciato mentre sorpassa, potrebbe dover rinunciare alla sua posizione. Lo sgradevole gesto fatto con la mano da Valentino Rossi nei confronti di Aleix Espargaro non era nel regolamento, ma ora è stato aggiunto e comporterà una multa di 300 euro. Non che a lui importerebbe, ovviamente. Anche superare i limiti di velocità nella pit lane è un comportamento che viene multato. È un’importante questione di sicurezza. Violare una penalità tecnica comporta la squalifica. Lo scorso anno, un team non raggiungeva il peso minimo previsto. Ricordate che nella Moto3 vengono sommati il peso della moto e quello del pilota. Il team lo sapeva e il loro meccanico caricava piombo sulla moto ogni volta che venivano pesati. È stato un episodio divertente. Esiste un intero libro di penalità, che si può consultare anche sul sito ufficiale.
Scommesse sulla MotoGp
La MotoGP è uno sport molto appassionante, non soltanto da guardare, ma anche su cui scommettere. I fan possono scegliere tra diverse opzioni di scommessa, sia sul campionato che sulle singole gare di Gran Premio.
Regole per le scommesse
Proprio come la MotoGP e qualsiasi altro sport, le scommesse hanno le proprie regole, create per garantire il massimo divertimento e un gioco corretto. Ai link qui sotto puoi scoprire come ci assicuriamo che le scommesse sportive siano divertenti, corrette e facili da piazzare per tutti gli utenti.
