Sono passati solo 18 mesi dal 2 maggio 2015, quando 4,6 milioni di persone pagarono per vedere il match Mayweather-Pacquiao in pay per view. Da allora nessun altro combattimento di pugilato ha sfondato il muro del milione di spettatori… Il “match del secolo” è stato dunque il canto del cigno per la “nobile arte”?
Sono tre i pezzi da novanta che hanno calcato i ring della boxe dopo gli addii di Mike Tyson ed Evander Holyfield: Oscar De La Hoya, Floyd Mayweather e Manny Pacquiao. I primi due si sono ritirati, l’ultimo ha 37 anni. L’ultimo incontro che abbia raggiunto la cifra del milione di acquisti pay per view è quello fra Lennox Lewis e Tyson nel giugno 2002.
Sono numeri che fanno sicuramente riflettere sullo stato di salute del movimento.
Se la boxe sta attraversando una parabola discendente per quel che riguarda l’appeal sul grande pubblico, la UFC vive invece il suo momento più scintillante, avendo appiccicato ai televisori più di un milione di appassionati per ben cinque occasioni negli ultimi 12 mesi: un risultato incredibile se si pensa che a inizio anni Duemila il pubblico di questa specialità era stimato attorno alle 50,000 unità.
Conor McGregor è senza ombra di dubbio la punta di diamante del movimento: il 12 novembre l’irlandese raggiungerà il suo quarto incontro consecutivo con un numero a sei zeri di pay-per-viewers per il match contro Eddie Alvarez. Ad ogni modo, non pensate sia lui il solo motivo di attrazione della UFC: anche Ronda Rousey e Miesha Tate hanno raggiunto in tempi recenti la soglia del milione di spettatori.
La sfida più grande che la boxe si appresta a vivere di questi tempi è dunque quella di reggere l’urto di questo spettacolare e crudo mix di arti marziali, una formula che sta catturando il favore del pubblico, porta a casa numeri sempre più grossi e attira a sé le più giovani star del combattimento mondiale.
Volete avere un’idea più chiara del successo della UFC? Questa infografica vi chiarirà le idee offrendovi uno spaccato dei 15 incontri di cartello di ciascuna categoria negli ultimi 15 anni.
In più, vi sarà possibile comparare le prestazioni dei pugili e lottatori di maggior richiamo: negli ultimi anni la UFC ha fatto un salto incredibile in avanti in questo senso, dimostrando che McGregor potrebbe addirittura diventare una macchina da soldi migliore di Floyd Mayweather.