Chi ha acquistato il titolo di EA Sports sa bene come in FIFA 20 la Juventus si chiami Piemonte Calcio. Quello dei bianconeri è l’unico nome tra i top club che l’azienda di Redwood non ha potuto inserire nel suo videogioco di simulazione calcistica, per un motivo molto semplice: non ha acquisito la licenza.
FIFA 20 e Juventus: un matrimonio che non s’è fatto
Lo scorso 27 settembre 2019, FIFA 20 è finito sugli scaffali dei negozi di videogiochi, andando come sempre a ruba. Tra le centinaia di squadre di calcio tra cui gli utenti possono scegliere per giocare, però, in FIFA 20 la Juventus non c’è. O meglio, c’è, ma sotto il nome fittizio di Piemonte Calcio. Non solo il nome è diverso: anche le divise di gara, lo stemma, i marchi e lo stadio sono stati modificati.
La ragione è puramente commerciale. La fine della partnership tra la Juventus e la EA Sports è il motivo per il quale in FIFA 20 la squadra ha assunto il nome di Piemonte Calcio. Il team torinese ha infatti stretto un accordo con la Konami, l’azienda rivale della EA Sports, per apparire in via esclusiva su eFootball Pro Evolution Soccer 2020, o se preferite PES 2020. Questo accordo impedisce alla EA Sports – o qualsiasi altro developer a parte la Konami – di utilizzare il marchio Juventus, inclusi per l’appunto lo stemma ufficiale e i vari kit. Una scelta solamente economica, dunque, anche perché di questi tempi trovare uno sponsor forte è difficile almeno quanto vincere alle scommesse sul calcio.
L’annuncio ufficiale della “scomparsa” della Juventus da FIFA 20 era arrivato qualche mese prima dell’uscita del titolo, ma un segnale piuttosto forte risaliva già a febbraio 2019, quando la EA Sports decise di rimuovere Cristiano Ronaldo dalla copertina ufficiale del gioco, dopo che CR7 era stato il frontman di FIFA 18 e FIFA 19. Al suo posto fu scelto un trio di giocatori composto da Neymar, Kevin De Bruyne e Paulo Dybala.
FIFA 20 e Juventus: i nomi dei giocatori e le maglie
A mitigare parzialmente la delusione dei milioni di tifosi della Juventus, va detto che la EA Sports ha chiarito immediatamente come in FIFA 20 i nomi dei giocatori sarebbero stati reali. Quindi niente Cristiano Rolando, Doublas Gosta, Gigi Biffon e Paulo Dobalya: “Su FIFA 20 e FIFA 20 Ultimate Team, nella squadra del Piemonte Calcio, saranno usati i giocatori reali, inclusi nomi e volti”, spiegava la EA Sports in una nota ufficiale.
Per quanto riguarda la divisa di gioco, invece, in FIFA 20 la Juventus ha come prima maglia una striscia obliqua rosa su sfondo nero, con calzettoni neri e bordi rosa e bianchi. La seconda maglia, invece, ha uno sfondo giallo con una striscia verticale al centro di colore verde, bianca e rossa, a ricordare la bandiera dell’Italia. La maglia del portiere, invece, è grigia con tre grandi stelle rosa.
Il precedente di PES 2019
Da un certo punto di vista, la EA Sports ha “copiato” la Konami. Nel senso che su PES 2019, la Juventus si chiamava PM Black and White, dove PM stava appunto per “Piemonte Calcio”. L’anno scorso, infatti, il club della famiglia Agnelli aveva concesso la licenza ufficiale di nome e simbolo alla EA Sports.
A differenza dei giocatori di FIFA, tuttavia, quelli di PES sono abituati a vedere storpiati i nomi di club e giocatori. Sempre in PES 2019, ad esempio, la Premier League aveva soltanto due nomi reali, quelli di Arsenal e Liverpool; il Chelsea diventava London FC, Manchester United e Manchester City rispettivamente Man Red e Man Blue. Nella Liga, invece, tolti Atletico Madrid e Barcellona, il resto delle squadre aveva nomi fittizi, come ad esempio il Real Madrid (MD White) e il Siviglia (AN Whiter Red).
Niente a che vedere, comunque, con i vari Piruzzi, Moldani, Staam, Turame,Rui Casta, Zedane, Beerhof, R.Biatio, Ronnaldo, Batutista, R.Corlos, Rivaldho, Redundo, Chalivert con cui per anni i fan del simulatore calcistico made in Konami hanno dovuto avere a che fare.