Nessun problema al terzo turno di Flushing Meadows per i big ancora in gara. Dalle 17 in campo le prime tre partite del quarto turno, con Cilic-Chardy e Paire-Tsonga. Alle 22 toccherà all’italiano, che dopo aver eliminato Nadal sogna di arrivare per la prima volta fra i primi otto
Il povero Kholschreiber probabilmente comincerà a ritrovarsi di fronte l’elegante silhouette di Roger Federer anche nei propri peggiori incubi. Lo svizzero ha infatti inflitto ieri al tedesco la decima sconfitta su altrettanti incontri (6-3, 6-4, 6-4), staccando il biglietto del quarto turno degli US Open, dove incontrerà lo statunitense Isner, numero 12 al mondo. Vittoria Federer a 1,13 contro il 6,00 di Isner.
Essì che Kholschreiber ci ha provato a mettere in difficoltà Federer, che a Flushing Meadows in carriera ha trionfato cinque volte (filotto dal 2004 al 2008), con due break al secondo e terzo set. Tutto inutile, seppur il tedesco abbia costretto il numero 2 al mondo a un match molto più tirato di quanto dica il computo finale dei set.
Vittorie sul velluto per Murray e Wawrinka. L’inglese ha regolato Bellucci 6-2, 6-3, 7-5 e ora se la vedrà con il sudafricano Kevin Anderson, numero 14 del ranking Atp (favorito Murray a 1,14 sul 5,75 dell’avversario). Stesso punteggio per lo svizzero (che come Tsonga, Federer, Djokovic e Isner ancora non ha ceduto un set) sul belga Bemelmans 6-3, 7-6, 6-4. Ora ad aspettare Wawrinka (@1,16) c’è Donald Young (@5,25).
Programma odierno con Cilic-Chardy alle 17 e Paire-Tsonga alle 18.30, mentre alle 22 Fabio Fognini incrocerà la propria racchetta con lo spagnolo Feliciano Lopez, numero 19 al mondo e avversario alla portata per l’italiano, che dopo aver eliminato in rimonta Rafa Nadal sogna i suoi primi quarti di finale agli US Open: impresa possibile seppur partendo da sfavorito con una quota di 2,15 rispetto all’1,72, dell’avversario.
