Il club bavarese sta aspettando che Guardiola ufficializzi la volontà di voler terminare a giugno la propria avventura in Germania per annunciare l’accordo triennale con il tecnico italiano, che nelle ultime ore avrebbe rifiutato le offerte di Chelsea e Manchester United
Il dopo Guardiola in quel di Monaco è già pronto e si chiama Carlo Ancelotti.
Il club bavarese sta aspettando l’inizio di settimana prossima affinché il tecnico catalano ufficializzi la propria volontà di chiudere la propria esperienza tedesca (“Ma Rumenigge sa già tutto” ha assicurato Pep) per svelare il nome del suo successore, prontamente individuato in Ancelotti.
Per il tecnico italiano sarebbe già pronto un contratto triennale, le cui cifre aspettano solo di essere rese note e messe nero su bianco.
Nel gioco del domino degli allenatori, velocizzato dall’esonero di Mourinho dalla panchina del Chelsea che ha spinto i bavaresi a stringere i tempi, Guardiola andrebbe l’anno prossimo ad occupare la panchina del Manchester City, liberando il proprio posto all’ex tecnico di Real Madrid, Paris Saint-Germain, Chelsea e Milan, che a sua volta avrebbe nelle ultimissime ore rifiutato la corte dei Blues e dello United, quest’ultimo allettato dalla possibilità di firmare il tre volte campione d’Europa in caso di un prematuro addio di Van Gaal.
Ma i giochi sembrano ormai fatti: dopo aver vinto da allenatore il campionato in Italia (Milan 2003/04), Inghilterra (Chelsea 2009/10) e Francia (Psg 2012/13), Ancelotti è pronto a imbarcarsi nell’avventura tedesca, ovviamente con vista Champions, trofeo già sollevato tre volte (Milan 2002/03, 2006/07 e Real Madrid 2013/14) come il record man Bob Paisley, storico allenatore del Liverpool a cavallo fra anni Settanta e Ottanta.
Che sia il Bayern la squadra giusta per uno storico poker?