Al giorno d’oggi sono sempre di più i giocatori che si spingono fino alla soglia dei 40 anni prima di optare per il ritiro. In passato, però, c’è stato chi è arrivato anche a 50. Il più longevo di tutti è indubbiamente l’ex Genoa, classe 1967.
I calciatori più anziani di sempre
L’età dei calciatori famosi abbraccia dall’alba dei tempi le curiosità di tifosi e addetti ai lavori, che si interrogano spesso sulla possibilità di veder infranti alcuni record. Di norma, la carriera di un giocatore si avvia verso il declino già prima dei 35 anni. Negli ultimi tempi, però, sono stati parecchi i casi di chi è arrivato anche a toccare la soglia dei 40 prima del ritiro. Di conseguenza, alle volte ci si può trovare di fronte a dati a sorpresa quando si va a cercare ad esempio chi siano i calciatori più anziani in attività. Ormai anche tra i professionisti stessi c’è la corsa al primato.
Chi è dunque il calciatore più “vecchio” del mondo? Ad oggi il titolo spetta al giapponese Kazuyoshi Miura, vecchia conoscenza della Serie A. Classe 1967, Miura aveva militato nel Genoa a metà degli anni ‘90 e nel 2023, a ben 56 anni, ha sposato la causa dell’Oliveirense. Difficilmente qualcuno riuscirà a superarlo. Tenendo conto del momento in cui hanno effettivamente smesso di giocare, finora nessuno degli altri giocatori longevi è arrivato a tanto. Kevin Poole, il primo tra i portieri più vecchi di sempre, si è ritirato a 51 anni. Attualmente occupa pertanto il secondo posto nella classifica dei calciatori più vecchi della storia. L’estremo difensore egiziano Essam El Hadary e il più noto Peter Shilton si sono fermati invece a 47, mentre lo scozzese John Burridge a 46. Escludendo Miura, che è anche il calciatore più vecchio in attività, tra i giocatori di movimento l’ultimo a decidere di chiudere col calcio giocato è stato l’inglese Sir Stanley Matthews, centrocampista, a 50 anni.
I giocatori più vecchi in Serie A
Per quanto riguarda il massimo campionato italiano, bisogna prendere in considerazione l’ultima annata in cui i calciatori dalla carta d’identità ingiallita risultavano tesserati per un club. I giocatori avanti con l’età hanno dimostrato spesso di poter fare comunque la differenza e di continuare ad essere protagonisti anche tra le varie quote sulla Serie A, ma alcuni di loro hanno proseguito le rispettive carriere nelle divisioni minori, come nel caso di Gianluigi Buffon, che ha chiuso con la Serie A all’età di 43 anni e 3 mesi. Un dato insufficiente per battere il record di Marco Ballotta, storico portiere della Lazio che calcò i principali palcoscenici nostrani arrivando a 44 anni e un mese. Come intuibile, sono stati soprattutto i portieri a riuscire a prolungarsi la carriera.
Volendo prendere in esame gli altri ruoli, tra i giocatori più anziani della Serie A spicca Zlatan Ibrahimovic. Il bomber svedese si è ritirato a 41 anni e 5 mesi giocando fino all’ultimo ai più alti livelli. Anche i difensori Alessandro Costacurta e Pietro Vierchowod hanno raggiunto i 41 anni in campo. I vari Paolo Maldini, Javier Zanetti, Francesco Totti, Fabio Quagliarella, Silvio Piola, Carlo Reguzzoni e Sergio Pellissier hanno fatto in tempo ad arrivare a 40 anni respirando ancora l’aria della Serie A.
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