Quote capocannoniere Serie A: CR7-Lukaku, è duello da spettacolo!
Quote del: 1/3/2021
Si infiamma la corsa al trono di re dei bomber in Serie A, giunta al termine della quinta giornata di ritorno. La curiosità è sempre quella di scoprire se qualcuno riuscirà a far meglio di quel Ciro Immobile che nello scorso campionato ha eguagliato il record di 36 gol siglato da Gonzalo Higuain nel 2015/16. Secondo le quote sul capocannoniere della Serie A, di cui ogni settimana andiamo a indagare i protagonisti, la questione appare ristretta ai nomi di Cristiano Ronaldo, Romelu Lukaku, Ciro Immobile, Zlatan Ibrahimovic, Luis Muriel, Lautaro Martinez e Andrea Belotti. Analizziamo numeri, statistiche e chance di favoriti e sorprese.
Quote capocannoniere Serie A: la situazione aggiornata alla fine della giornata n. 24
La corsa di testa fra Cristiano Ronaldo e Romelu Lukaku si fa entusiasmante, poiché è già da qualche giornata che uno segna e l’altro risponde per le rime. Fra gli altri impressiona sempre di più Luis MurielEcco in sintesi la situazione dei candidati al trono di re dei bomber, comprensiva delle relative quote di capocannoniere Serie A:
Giocatore | Gol | Presenze | Quota |
C. Ronaldo | 19 | 20 | 1,95 |
R. Lukaku | 18 | 23 | 2,00 |
C. Immobile | 14 | 22 | 7,50 |
Z. Ibrahimovic | 14 | 14 | 15,00 |
L. Muriel | 14 | 22 | 15,00 |
L. Martinez | 13 | 24 | 15,00 |
A. Belotti | 11 | 22 | 67,00 |
J. Pedro | 12 | 24 | 81,00 |
D. Zapata | 9 | 23 | 101,00 |
F. Caputo | 10 | 18 | 101,00 |
(altri superiori a 150,00)
Chi sono i favoriti per il titolo di Capocannoniere della Serie A 2020/21
Vediamo adesso nel dettaglio quale è la situazione relativa ai principali candidati al titolo di re dei bomber della Serie A: quanto tirano in porta, quanto sono precisi, situazione infortuni eccetera.
Cristiano Ronaldo – quota @1,95 (19 gol)
La Juve non c’è sempre, Cristiano sì. CR7 timbra ancora con il Verona, anche se il gol non basta ai bianconeri per assicurarsi i 3 punti. La rete permette al fuoriclasse portoghese di restare in cima alla classifica dei bomber nella Serie A 2020/21, con 19 centri in 20 presenze. Le reti di CR7 sono così suddivise: 12 di destro, 3 di sinistro e 4 di testa. Quattro i rigori segnati, uno quello fallito. Cristiano finora ha segnato sempre da dentro l’area di rigore, tranne in una occasione. Notevole il numero di conclusioni, 98, 48 delle quali hanno centrato la porta (49%). CR7 trasforma mediamente un gol ogni 2,52 tiri in porta. Sotto l’aspetto della precisione il lusitano appare nettamente migliorato rispetto all’ultima stagione.
Romelu Lukaku – quota @2,00 (18 gol)
Nella crescita esponenziale dell’Inter al ruolo di prima favorita per lo scudetto c’è tanto, tantissimo di Romelu Lukaku. Il belga ha segnato 5 reti nelle ultime 6 partite, gol pesantissimi che oltre alla squadra sono stati utili anche a lui per tenere testa a Cristiano Ronaldo nella classifica di capocannoniere della Serie A. Ad ogni modo per Big Rom sono 18 i gol, segnati in 23 presenze. Anche Big Rom, come CR7, ha segnato quasi tutti i suoi gol (tranne uno) all’interno dell’area, compresi i 4 calci di rigore trasformati. Lukaku predilige ovviamente il sinistro (13 gol) rispetto al destro (5), mentre stranamente non ha ancora segnato di testa, in questo campionato. Rimangono ottimi sia il rapporto fra tiri totali e tiri in porta, centrata il 64,4% delle volte (38 su 59), sia quello tra tiri in porta e gol: all’ex Manchester United servono mediamente 2,11 tiri in porta per segnare una rete.
Ciro Immobile – quota @7,50 (14 gol)
Dopo un periodo infuocato da 8 gol in 10 partite, Ciro Immobile si è concesso tre partite di pausa, prima con l’Inter, poi con la Samp e infine con il Bologna. Così, dopo 24 giornate il suo score recita 14 gol in 22 presenze, con 3 rigori trasformati. Tutte le reti di Immobile sono state segnate in area, con una ripartizione classica per lui: 8 di destro, 3 di sinistro e 3 di testa. Il bomber della Lazio ha recuperato anche sul piano della precisione, arrivando a 36 su 66, per un buon 54,5% di conclusioni finite in porta. Rimane eccellente il numero di tiri in porta necessari in media per ogni gol: 2,57.
Zlatan Ibrahimovic – quota @15,00 (14 gol)
Ibra è tornato come un re a Milano, cambiando indiscutibilmente il destino dei rossoneri nella scorsa stagione e anche in quella attuale. I guai muscolari ne mettono però in dubbio l’affidabilità nel lungo periodo, per quanto riguarda la corsa al titolo di capocannoniere. Lo svedese ha sempre numeri strabilianti con 14 gol in sole 14 presenze, con 3 rigori realizzati e altrettanti sbagliati. La distribuzione delle reti è la seguente: 8 gol di destro, 3 di sinistro e 3 di testa. Ibrahimovic centra la porta il 60% delle volte in cui tira (37 su 61) e necessita in media di 2,64 tiri in porta per produrre un gol. Con lui il Milan rimane candidato credibile al titolo nelle quote della Serie A. E anche riguardo al trono di re dei bomber, potete scommettere che il fuoriclasse svedese sarà lì a lottare fino alla fine.
Luis Muriel – quota 15,00 (14 gol)
Attaccante particolare, e per lunghi tratti della carriera decisamente umorale, da quando è arrivato all’Atalanta Luis Muriel si è trasformato in una sorta di cecchino. Nel suo primo campionato in maglia nerazzurra, quello 2019/20, ha segnato 18 gol in 1244 minuti di impiego. Tradotto significa un gol ogni 69 minuti circa, una frequenza enorme per qualsiasi attaccante. Nel caso qualcuno pensasse si sia trattata di un’annata fortunata, nella stagione in corso il colombiano sta facendo ancora meglio: al momento 14 gol in 811 minuti trascorsi in campo. Sì, avete letto bene: sono 1 gol ogni 57,9 minuti di impiego.
Muriel segna prevalentemente di destro (10) ma non disdegna il sinistro (4), mentre il colpo di testa non è evidentemente la specialità della casa. Dodici gol su 14 li ha realizzati in area, contro due da fuori area che comunque è la cifra più alta fra i primi in classifica. I numeri di Luis Muriel sono straordinari anche sotto l’aspetto della precisione. Se infatti il rapporto fra tiri in porta e tiri totali è abbastanza nella norma (25 su 48 per il 52%), a Muriel bastano 1,78 tiri in porta di media per realizzare un gol.
Lautaro Martinez – quota @15,00 (14 gol)
L’altra faccia del “LuLa” è tornato in forma smagliante. Contro il Genoa non ha segnato in prima persona, ma ha fornito un assist. Lautaro è il più giovane calciatore ad andare in doppia cifra di gol in Serie A con i suoi 23 anni, e il quarto più giovane tra i principali campionati europei. Andando nel dettaglio lo score di Martinez parla di 14 gol in 24 presenze, senza calci di rigore. Il repertorio di Lautaro è da bomber completo: 5 gol di destro, 5 di sinistro e 3 di testa. Rivedibile la precisione, visto che solo il 46,5% delle sue conclusioni finisce in porta (34 su 73). Martinez ha bisogno di 2,42 tiri in porta, in media, per realizzare un gol.
Andrea Belotti – quota @51,00 (11 gol)
A 27 anni compiuti Andrea Belotti ha raggiunto la piena maturità, un apice della carriera che forse avrebbe meritato di vivere in palcoscenici più importanti. Lui non si lamenta e lavora, caricandosi il Torino sulle possenti spalle anche se di recente si è dovuto fermare per i protocolli sanitari che hanno visto la positività anche di diversi compagni. Il risultato è finora di 22 presenze e 11 gol, di cui 2 su rigore, così ripartiti: 5 di destro, 5 di sinistro e 1 di testa. Un repertorio da bomber completo, oltre che da classico rapace d’area (tutti i gol segnati da dentro l’area di rigore). Da rivedere la precisione, visto che solo il 43,6% dei suoi tiri finisce in porta (31 su 71). Il Gallo ha bisogno, in media, di 2,82 tiri in porta per realizzare un gol.
QUOTE CAPOCANNONIERE
SERIE A 2020-21
Quote capocannoniere Serie A: le possibili sorprese
Il primo nome che viene in mente fra le sorprese è quello di Duvàn Zapata. Il colombiano aveva avuto un inizio estremamente a rilento, poi è risalito a 9 gol ed è sempre un attaccante capace di segnare a grappoli, quando si accende. Il problema è che gli infortuni si mettono di mezzo, rallentando il ritorno in forma del colombiano, la cui quota attuale è di 101 ,00. Poi c’è Joao Pedro del Cagliari, squadra che attraversa un momento di grande difficoltà, ma il brasiliano il suo lo fa (quasi) sempre. Al momento per lui le cifre parlano di 24 presenze e 13 gol segnati, di cui 3 su rigore. La sua quota è piuttosto alta, 81,00.
A proposito di bomber di razza, le ultime giornate hanno riportato in auge la stella di Francesco Caputo del Sassuolo. Archiviati i molti problemi fisici accusati nella prima parte della stagione, Ciccio si è portato a 10 gol in 18 partite giocate. La sua quota di 101,00 è davvero interessante.
All’ottima quota di 201,00 troviamo Lorenzo Insigne, su cui abbiamo già detto circa l’eccellente girone di andata. Le sue 10 reti sono il massimo mai centrato in Serie A a questo punto della stagione, e considerando che generalmente chiude i campionati in crescendo, c’è da sperare che possa infrangere il suo record personale di 18. Infine, occhio al possibile risveglio di Edin Dzeko, anche se i rapporti sempre tesi con il tecnico Fonseca non lasciano intravedere molto di buono. Il bosniaco si può ancora giocare a 151,00, ma non sembra la migliore delle occasioni di scommessa possibili.