Pioli-De Boer, confronto impietoso. Inter, quanti rimpianti!
Pioli-De Boer, confronto impietoso. Inter, quanti rimpianti!

Pioli-De Boer, confronto impietoso. Inter, quanti rimpianti!

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Con il nuovo tecnico l’Inter viaggia a un ritmo da Scudetto, ma con 12 punti da recuperare alla Juventus la rincorsa tricolore sembra ormai impossibile. Per la Champions invece…

Paragonare l’operato di due allenatori con la stessa squadra in un periodo breve o lungo di guida tecnica a volte lascia il tempo che trova.

Circostanze, contingenze, stato di forma degli avversari, competitività del campionato, momento della stagione… I dati risultati più che essere letti andrebbero interpretati tenendo conto di tutte le variabili sopra elencate.

Certo è che in altri casi la risultante è talmente nitida e definita da lasciare ben poco spazio a eventuali dubbi.

Mettete uno a fianco all’altro i tabellini di marcia di Frank De Boer e Stefano Pioli con l’Inter, e vedrete che il margine per la libera interpretazione dei numeri è pressoché nullo.

Il responso della tabella salta subito all’occhio, anche perché l’ex tecnico della Lazio fa meglio dell’olandese sotto ogni punto di vista. E se in alcune voci (media gol subiti da 1,3 a 1,2) la forbice è minima, in altre la differenza è schiacciante (media gol fatti raddoppiata, media punti a partita quasi raddoppiata).

Altroché “normalizzatore”, qui siamo di fronte a un vero e proprio potenziatore, che ha preso le redini di un’Inter allo sbando e in due mesi l’ha riportata a ridosso dell’Europa.

La zona coppe è vicina e il terzo posto attualmente occupato dal Napoli (obiettivo minimo stagionale) dista 5 punti (con una quota per il piazzamento fra le prime tre di 6/1).

Centrare i preliminari non sarà semplice, ma visto il rendimento attuale dei nerazzurri ci sono ottime ragioni per essere speranzosi.

E per avere un mucchio di rimpianti.

Se l’Inter avesse tenuto la media punti di Pioli fin dall’inizio del campionato, oggi sarebbe al secondo posto, a quota 43 e a -2 dalla Juventus e non dovrebbe accontentarsi dell’attuale quota Scudetto di 81/1 figlia dei 12 punti di distacco dai bianconeri.

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