I viola salutano la coppa e ora potranno concentrarsi al massimo sul campionato. Una brutta gatta da pelare per le avversarie nella corsa al terzo posto, con la squadra di Paulo Sousa quotata 2,25/1
Fuori dall’Europa, ma senza rimpianti. A differenza di quanto accaduto al Napoli col Villarreal.
Troppo forte il Tottenahm di quest’anno per poter pensare di competere e ripetere la qualificazione da underdog della scorsa stagione.
Non tutti i mali vengono però per nuocere: la Fiorentina saluta l’Europa League e ora potrà concentrarsi appieno sul campionato e sulla corsa al terzo posto, vero obiettivo del club a questo punto della stagione con una quota di 2,25/1.
Che la Viola potesse essere così in alto, in agosto non se lo aspettava forse nessuno. Non se lo aspettavano sicuramente Roma (@2,20), Inter (@4,15) e Milan (@17,00), le avversarie dirette nella corsa alla qualificazione alla Champions League 2016/17 via preliminari, che ora se la dovranno vedere con una concorrente più che mai agguerrita e “alleggerita” dal doppio impegno settimanale.
Nerazzurri e rossoneri sono senza coppe europee da inizio stagione, i giallorossi verosimilmente saluteranno la Champions settimana prossima al Bernabeu, a meno di clamorosi ribaltoni. La corsa al terzo posto si giocherà dunque ad armi pari.
La Roma è favorita dalle quote, ma deve intanto recuperare i due punti che la separano dai viola, e dimostrare che la continuità raggiunta con le cinque vittorie consecutive in campionato non è un fuoco di paglia.
L’Inter è reduce da un periodo difficile, ha un distacco di quattro punti dalla Fiorentina e domenica se la vedrà allo Stadim contro la Juventus.
Il Milan – insieme ai giallorossi – è forse delle quattro quella che sta attraversando il periodo di forma migliore, ma otto punti da limare sono davvero tanti.
I viola non hanno forse il blasone, il richiamo mediatico e la qualità tecnica delle milanesi e della Roma, ma nell’arco di tutto il campionato sono stati sicuramente la squadra più continua, rimanendo saldamente agganciati alla zona Europa, senza strappi né giri a vuoto, semplicemente grazie a una grandissima costanza di rendimento e risultati.
Credere nel terzo posto della squadra di Paulo Sousa è tutto fuorché utopia. Lunedì al Franchi arriverà il Napoli, mentre domani la Roma scenderà in campo ad Empoli: 48 ore in cui si deciderà molto dei destini Champions di entrambe le squadre.