Tante conferme, ma anche qualche sorpresa degna di nota nella classifica parziale del girone di ritorno di Serie A, che ha visto fin qui undici giornate giocate
Roma prima in classifica davanti a Juventus e Napoli. Milan fuori dall’Europa (e di molto), Inter appesa a un filo e comunque dietro alle prime cinque. Crotone salvo ed Empoli condannata alla Serie B con Palermo e Pescara.
No, non ci stiamo lanciando in spericolati pronostici sul finale di stagione del campionato di Serie A 2016/17, stiamo semplicemente scorrendo dall’alto verso il basso la classifica parziale del girone di ritorno (che ha visto fin qui disputate 11 giornate).
Magra consolazione per Spalletti (fuori dall’Europa League, dalla Coppa Italia e con ogni probabilità anche dalla corsa Scudetto), la sua Roma è fin qui la miglior squadra dal giro di boa. I giallorossi hanno collezionato 27 punti in undici gare (9 vittorie, 2 sconfitte), contro i 26 del tandem Juve-Napoli (ma la quota tricolore di 9/1 resta proibitiva).
Dietro al terzetto di testa, Lazio e Atalanta tengono il passo con 23 punti ciascuna (rispettivamente 2 e 4 in più di quelli fatti nelle prime undici gare del girone d’andata) e confermano le loro attuali posizioni in campionato.
Se si considerano i risultati del solo girone di ritorno calano invece in maniera preoccupante le quotazioni di Milan (da 7° a 9° e a -6 dalla Sampdoria ottava), Torino (da 10° a 14°) e soprattutto Empoli (18°). Nel girone di ritorno la squadra di Martusciello ha collezionato la miseria di 5 punti, tre in meno del Crotone che nelle ultime settimane è tornato a sperare in una salvezza che sembrava già compromessa.
Deludono, per motivi diversi, le due milanesi: dopo le prime 11 giornate del girone d’andata i rossoneri erano terzi con 22 punti, sette in più dei 15 messi via dalla 20esima alla 30esima giornata. L’Inter, partita ad handicap con De Boer, ha un saldo positivo di +8 che non le è bastato per rientrare in zona Champions (Napoli a +9 e buoi ampiamente scappati dalla stalla) e che al momento non è sufficiente neppure per entrare nei primi cinque posti e avere la certezza di giocare la prossima Europa League.
In fondo alla classifica, Palermo e Pescara sono loro malgrado due certezze di negatività: ultima e penultima alla 30esima giornata, ultima e penultima se consideriamo solo le partite dal giro di boa del campionato in avanti.