Liverpool-Milan di mercoledì 15 settembre segna non solo l’esordio dei rossoneri nella Champions League 2021-22, e quello assoluto ad Anfield, ma anche e soprattutto il loro ritorno nella coppa più bella dopo 7 anni. Il Diavolo è in forma smagliante e ha le carte giuste per mettere in difficoltà i Reds, che tuttavia al momento restano di un livello superiore. Ma lo stile di gioco delle due squadre, al di là del risultato, promette un match aperto, divertente e ricco di gol.
Quote del: 14/09/2021
Fischio d’inizio: mercoledì 15 settembre, ore 21.00
Sede: Anfield, Liverpool (Regno Unito)
LIVERPOOL-MILAN
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Liverpool-Milan, la presentazione
Il calendario della Champions League 2021-22 dice che il 15 settembre c’è Liverpool-Milan, e non sappiamo neanche da dove cominciare. Dagli interminabili anni in cui il Milan è rimasto lontano dalla competizione più bella? Cioè sette, che è anche il numero di quelle che si è messo in bacheca? L’ultima delle quali, la settima appunto, conquistata in una piovosa notte del maggio 2007 contro un avversario di nome Liverpool? Tutto questo, e anche di più, affollerà la testa di Paolo Maldini, che quel giorno ad Atene era il capitano in campo e ora è il capitano dietro la scrivania, protagonista, se non della definitiva rinascita del club (è ancora presto), perlomeno dell’allontanamento dalle sabbie mobili della mediocrità in cui era sprofondato nell’estate del 2012. Quando Ibrahimovic, cioè, venne ceduto al PSG. Ma Ibra ad Anfield ci sarà, come in una ideale chiusura del cerchio.
Amarcord a parte, il Diavolo si presenta alla sfida di Anfield – prima volta assoluta per il club in questo stadio, il ché di per sé è sorprendente – nelle migliori condizioni possibili: a punteggio pieno in Serie A, gambe che girano a mille, entusiasmo alle stelle. E poco o nulla da perdere, anche dal punto di vista delle scommesse sulla Champions League, visto che il destino gli ha riservato un girone tremendo, con Atletico Madrid e Porto oltre ai Reds, e nessuno può esigere la qualificazione a ogni costo. Anche se, naturalmente, la squadra ci proverà. Va bene fare esperienza (e fare cassa, perché no?), ma la Champions League va rispettata, così come la tradizione. Con sano realismo, quello non si discute. Perché di fronte ci si troverà due delle migliori 6-7 squadre d’Europa e una outsider delle più fastidiose, capace di far fuori la Juventus nella passata stagione.
Il Liverpool che il Milan troverà sulla propria strada è una squadra in salute, che nel weekend ha superato agevolmente il Leeds in trasferta per 3-0, trovando pure il modo di festeggiare il gol nr. 100 di Momo Salah in Premier League. I Reds sono in cima alla classifica con 10 punti, in condominio con Chelsea, United e i cugini dell’Everton.
Le probabili formazioni
Il match contro il Leeds ha lasciato, purtroppo, un pesante strascico in casa Liverpool: il terribile infortunio occorso al giovane Harvey Elliott, azzoppato da un intervento criminale di un avversario. Il ragazzo starà fuori per dei mesi, al suo posto ci sarà capitan Henderson. Anche Firmino potrebbe non essere a disposizione di Klopp per le solite noie muscolari, ma Diogo Jota dà ampie garanzie.
Tante scelte a disposizione di Pioli, che tuttavia dovrebbe optare per l’attuale formazione titolare. Dunque largo ancora una volta a Tonali, strepitoso in campionato, accanto a Kessié, con Kjaer e Saelemakers che si riprendono il posto lasciato domenica a Romagnoli e Florenzi. In attacco partirà dal 1’ Ibrahimovic, a caccia del gol numero 50 in Champions League, con Giroud, negativizzatosi venerdì, pronto a dargli il cambio a gara in corso. A sinistra ballottaggio Rebic-Leao.
Liverpool (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Van Dijk, Matip, Robertson; Henderson, Fabinho, Thiago Alcantara; Salah, Jota, Mané. All. Klopp
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Hernandez; Tonali, Kessié; Saelemakers, Diaz, Rebic; Ibrahimovic. All. Pioli
Liverpool-Milan, quote e pronostici
Gli unici due precedenti tra Liverpool e Milan sono talmente celebri da poter anche non essere citati. E il primo, in particolare, funziona ancora da monito perenne sulla generale aleatorietà del calcio e di conseguenza delle scommesse sportive. Ma resta comunque più che fattibile trarre considerazioni sensate dai numeri e da come giocano le due squadre. Klopp è il maestro del Gegenpressing, ma ultimamente anche Pioli ha dimostrato di aver imparato la lezione. L’atteggiamento aggressivo e la velocità degli attaccanti favorirà probabilmente un match aperto, ricco di occasioni da rete. Anfield è spesso un fortino inespugnabile, anche se l’anno scorso i Reds hanno trascorso tre mesi senza vincervi mai, e perdendone addirittura 6 di fila. Il Milan, al contrario, è stato da record in trasferta l’anno scorso, centrando anche imprese non da poco (1-1 a Old Trafford, 0-3 allo Juventus Stadium). Insomma, gara più che aperta, con Liverpool ovvio favorito nell’ambito di 90’ pieni di emozioni e gol.
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