Il calcio inglese apre i battenti con la Supercoppa, storicamente ribattezzata Community Shield, che mette di fronte il meglio del football d’oltremanica, Manchester City e Liverpool, pronte a inaugurare un duello che anche quest’anno promette di segnare tutta la stagione. Il pronostico di Liverpool-Manchester City.
Quote del: 28/07/2022
Calcio d’inizio: sabato 30 luglio 2022, ore 17
Sede: King Power Stadium, Leicester
LIVERPOOL-MANCHESTER CITY
TUTTE LE QUOTE
Liverpool-Manchester City, la presentazione
La Supercoppa inglese, per tradizione e storia molto più di un “semplice” trofeo di inizio stagione, segnerà lo scontro diretto numero 14 dal 2018 in avanti tra i trionfatori dell’ultima Premier League (qui le quote della prima giornata di Premier League) e la vincitrice della FA Cup ai rigori sul Chelsea. Sarà il capitolo numero 190 di una disfida che promette di rappresentare anche quest’anno il testa a testa per la vittoria del campionato e magari anche della Champions League e che eccezionalmente si gioca a Leicester e non a Wembley, occupato dalla finale degli Europei femminili. In questi stessi quattro anni il computo dei titoli vinti è impietosamente a favore degli Sky Blues, che comandano 11-6, ma i Reds vantano nella propria bacheca anche la Champions 2019, il trofeo più sognato e inseguito dalla parte meno blasonata di Manchester e per il momento ancora utopia.
Eppure, nonostante i tanti incroci della storia recente, a livello di Community Shield Manchester City e Liverpool si sono affrontate solo una volta, nel 2019 con successo della squadra di Guardiola ai rigori, appena il terzo e attualmente l’ultimo sulle sei finali giocate dal City dal 2011 in avanti. Non migliore il rapporto con la competizione per il Liverpool, che non trionfa dal 2006 e ha perso le ultime due finali disputate, compresa quella del 2020 contro l’Arsenal.
Le probabili formazioni
Tra un pizzico di pretattica, che non guasta mai anche a inizio stagione tra due allenatori e due squadre che si conoscono a memoria, e una condizione atletica inevitabilmente parziale, è lecito aspettarsi più di una sorpresa da Klopp e Guardiola nella scelta delle formazioni. Le certezze comunque non mancano, dai rispettivi e consolidati aspetti tattici fino alla presenza dei due colpi di mercato a guidare i rispettivi attacchi. In casa Liverpool Keita contende il posto a centrocampo a Thiago Alcantara, mentre nel City Foden potrebbe partire ancora dalla panchina a vantaggio di Mahrez con De Bruyne arretrato a centrocampo.
Liverpool (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Konatè, Van Dijk, Robertson; Henderson, Fabinho, Thiago A; Salah, Nunez, Luiz Diaz. All.: J. Klopp.
Manchester City (4-2-3-1): Ederson; Walker, Laporte, Ruben Dias, Cancelo; Rodri, De Bruyne; Bernardo Silva, Grealish, Mahrez; Haaland. All.: J. Guardiola.
Un po’ di storia: dal Charity Shield al trofeo “condiviso”
Come tutte le competizioni del football inglese ad eccezione della “giovane” Premier League, la Supercoppa trasuda storia e tradizione. Dall’inizio dell’era moderna, quindi dagli anni ’30, il ricavato della partita viene dato in beneficenza a ospedali ed enti assistenziali scelti dai club partecipanti, da cui il nome originale Charity Shield. O meglio, sarebbe dovuto andare, visto che nel 2002 l’apposita Charity Commission scoprì che il previsto impegno caritatevole non era stato rispettato dalla Football Association, tra quota-vendita dei biglietti da devolvere in beneficenza e pagamenti ritardati.
Da quell’anno, quindi, si decise di cambiare il nome della competizione in Community Shield. Fino al 1973 la partita fu disputata in casa della squadra vincitrice del titolo nazionale, mentre dal 1974 il teatro del match è Wembley. Altra particolarità è che dal 1949 al 1992 in caso di parità dopo i tempi supplementari il trofeo veniva condiviso dalle due squadre, che lo custodivano per sei mesi a testa, evento che si è verificato in ben 11 occasioni.
Il Manchester United guida nettamente l’albo d’oro della competizione con 21 successi (quattro condivisi), davanti all’Arsenal con 16 e al Liverpool con 15. I Reds hanno quindi la possibilità di agganciare il secondo posto dell’albo d’oro, mentre il Manchester City punta a pareggiare il numero di vittorie e finali perse, sette.
Liverpool-Manchester City, quote e pronostico
Era il 1977 quando il Liverpool si aggiudicò un appassionante testa a testa con il Manchester City, conquistando il 10° titolo nazionale della propria storia. Eppure quell’episodio è rimasto per anni un’eccezione per due squadre che a lungo hanno vissuto su pianeti calcistici differenti. Se infatti la rivalità cittadina tra Liverpool e Manchester è quella per eccellenza del calcio inglese, figlia della distanza geografica, ma anche della competizione nata dopo la rivoluzione industriale, sul piano calcistico i Reds e i loro tifosi si sono sempre rapportati alla parte United della città. La recente ascesa del City ha cambiato la storia, così che dal 2010 quella tra City e Liverpool è una rivalità accesissima, acuitasi nell’ultimo quadriennio.
In campo, però, e dalle panchine, si penserà solo al calcio, agli schemi e alla volontà di superarsi. Un’impresa che dal 2019 è risultata difficile per entrambe, se è vero che negli ultimi sette scontri diretti si sono registrate due vittorie a testa e tre pareggi e che quest’anno sarà resa ancora più affascinante dalla nuova pelle tattica assunta dalle formazioni di Guardiola e Klopp.
Sia Manchester City che Liverpool hanno infatti fondato la campagna acquisti su due centravanti, seppur con caratteristiche differenti, Erling Haaland da una parte e Darwin Nunez dall’altra (qui le strategie su come scommettere sui marcatori). Al City va concesso più tempo per digerire la novità sostanziale, per non dire epocale, dell’inserimento di una prima punta negli schemi di Guardiola, ma la sfida promette grande equilibrio, per i precedenti recenti tra le duellanti e per il fatto che ben tre delle ultime cinque edizioni del Community Shield si sono decise ai rigori. da qui anche il consiglio di provare a giocare questa partita live.
LIVERPOOL-MANCHESTER CITY
QUOTE AGGIORNATE
Crediti Immagini: Getty Images
