L’attaccante argentino sta per prolungare il contratto con la squadra giallorossa: i nerazzurri avevano provato ad inserirsi con la chiamata di Marotta
Roma, la situazione Dybala
Sta nascendo la nuova Roma in vista della prossima stagione e José Mourinho pretende che al centro di questa ci sia Paulo Dybala. L’argentino, fresco campione del Mondo, è considerato il punto di riferimento della squadra giallorossa la sua presenza è fondamentale per il progetto che sta nascendo. La Joya vuole capire in cosa consiste il nuovo progetto e sta trattando insieme al suo entourage il rinnovo di contratto con il club capitolino, che ad oggi viene considerato abbastanza vicino.
I discorsi per il prolungamento sono infatti a buon punto, soprattutto grazie alla spinta dello Special One, che ha lavorato per far sì che la società blindasse l’attaccante. Lo stesso Dybala non ha intenzione di lasciare la Capitale e sta per prolungare di un ulteriore anno con la Roma, quindi fino al 30 giugno del 2026, ma con opzione per la stagione successiva. Si parla di un ingaggio che passerà dagli attuali 4,5 milioni di euro a 6 milioni netti, come già concordato. Non c’è invece ancora certezza sull’eventuale clausola da inserire e sulla relativa entità, ma la sensazione è che si toglierà ogni vincolo all’accordo.
Dybala, il tentativo dell’Inter
Sembra dunque proprio che il destino di Dybala e della Roma debba essere ancora unito, con l’attaccante che nella prima stagione con i lupacchiotti ha totalizzato 38 partite ufficiali e 18 gol, di cui ben 5 in Europa League. Con l’infortunio di Tammy Abraham la Roma sta lavorando sul mercato per trovare un giocatore da mettergli al fianco e al momento in pole c’è Alvaro Morata, ex compagno ai tempi della Juventus, e subito dietro Gianluca Scamacca. In queste ultime ore si è però parlato anche di un retroscena importante riguardante la Joya, decisamente normale visto che il fuoriclasse è ambito da tanti club.
La squadra in questione è l’Inter, perché il Corriere della Sera ha spiegato che l’amministratore delegato del club nerazzurro, Giuseppe Marotta, ha contatto gli agenti del classe 1993 per capire i margini di manovra e i costi dell’operazione. L’Inter ha perso sia Edin Dzeko che Romelu Lukaku e sta lavorando per ricostruire il reparto avanzato da mettere a disposizione di Stefano Pioli. Sempre secondo quanto riferito dal Corriere della Sera, non si è però passati ai fatti e quindi il tutto si è concluso con un nulla di fatto.
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