Top e flop del Mondiali di calcio 2022: Messi e Mbappé immensi, Ronaldo al capolinea
Top e flop del Mondiali di calcio 2022: Messi e Mbappé immensi, Ronaldo al capolinea

Top e flop del Mondiali di calcio 2022: Messi e Mbappé immensi, Ronaldo al capolinea

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Si è concluso nella maniera più spettacolare questo campionato del mondo, con il trionfo dell’Argentina sulla Francia in un match epico. Analizziamo tutti i migliori e i peggiori del torneo, le rivelazioni e le delusioni della manifestazione in Qatar

Mondiali 2022, l’analisi

Il destino ha voluto che uno dei migliori della storia non chiudesse senza la coppa più prestigiosa. Lionel Messi, a ben 35 anni, conduce la sua Argentina al terzo titolo mondiale avvicina ancor di più Diego Armando Maradona. Dopo l’esordio shock contro l’Arabia Saudita, l’Albiceleste non sbaglia più un colpo e trionfa in finale contro la Francia, al termine di una sfida bellissima e infinita. La Croazia si prende il gradino più basso del podio superando la rivelazione Marocco e si conferma una delle migliori nazionali degli ultimi anni. Tanta la delusione per il Brasile di Neymar e per il Portogallo di Cristiano Ronaldo, fuori ai quarti di finale, ma fanno peggio Spagna e Germania, fuori rispettivamente agli ottavi e ai gironi.

Mondiali 2022, i top

Assoluto protagonista del Mondiale in Qatar è Leo Messi, eletto miglior giocatore del torneo. Le pressioni su di lui erano enormi in quella che è stata con ogni probabilità la sua ultima coppa del mondo. La Pulce ha risposto con 7 gol, 3 assist e con prestazioni da leader vero e campione assoluto. Questo trionfo lo consegna ancor di più nell’Olimpo del calcio. Non gli è stato da meno Kylian Mbappé, che a 24 anni ha rischiato di portarsi a casa il secondo Mondiale, impresa riuscita finora solo a Pelè. Il francese si è laureato capocannoniere con 8 reti e ha tutto per diventare il miglior realizzatore della storia del campionato del mondo nei prossimi anni.

Se parliamo di squadre il top è rappresentato sicuramente dal Marocco, prima squadra africana a raggiungere le semifinali dei Mondiali. La selezione del ct Regragui non veniva minimamente presa in considerazione all’inizio del torneo ed era anche in un girone di ferro. Grazie all’equilibrio della difesa e allo spirito di gruppo questa squadra ha scritto una pagina storica della competizione. Ha fatto la storia anche la Croazia di Luka Modric, entrando nel podio per la seconda edizione di fila e confermandosi come una delle selezioni più forti di questi anni. Dopo il secondo posto a Russia 2018, arriva infatti un’altra impresa con questo bronzo in Qatar, per quella che verrà ricordata come una generazione d’oro per i croati.

Menzione anche per il Giappone, capace di battere Germania e Spagna nel girone e di arrivare a un passo dai quarti, superata solo ai gironi dalla Croazia. Per quanto riguarda i singoli hanno sicuramente stupito i giovani Enzo Fernandez e Joško Gvardiol. Il centrocampista argentino era partito come riserva ed è stato eletto miglior giovane del torneo grazie alle sue prestazioni incredibili, compresa quella in finale. Il difensore croato è stato insuperabile fino alla semifinale, quando si è arreso a Messi. Non scordiamo neanche i marocchini Bono e Amrabat.

Mondiali 2022, i flop

Passiamo quindi alle delusioni più grandi di questi Mondiali 2022. Se parliamo di nazionali la caduta più inaspettata è stata quella del Brasile ai quarti. La Selecao di Tite era data come favorita dalle quote sul calcio alla vigilia e le prime partite lasciavano pensare a un dominio verdeoro. Il ko contro la Croazia con il pareggio subito nei minuti finali dei supplementari, ha lasciato un grande amaro in bocca a Neymar e compagni. Flop enorme per i padroni di casa del Qatar, nazionale non di primo livello ma sulla quale c’era comunque grandissima attesa. Dopo la vittoria della Coppa d’Asia ci si aspettava sicuramente qualcosa in più per una squadra che ha chiuso con tre sconfitte su tre, 1 gol fatto e 7 subiti.

Grandissima delusione anche per la Germania, fuori ai gironi per la seconda edizione di fila dopo il trionfo nel 2014. I tedeschi sono abituati ad arrivare sempre in fondo in questa manifestazione e, anche se non erano i favoriti, potevano fare sicuramente meglio. Individualmente il flop dei flop non può invece non essere Cristiano Ronaldo, che ha perso la sfida a distanza con il rivale di sempre, Leo Messi, il cui trionfo ingigantisce ancor di più il suo fallimento. Cr7 non è riuscito a incidere ed è stato anche relegato in panchina nelle ultime due partite. Tra i flop annoveriamo Romelu Lukaku, che in un deludentissimo Belgio ha sbagliato tre clamorose palle gol per portare la sua squadra almeno agli ottavi.

Crediti Immagine: Getty Images

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