Djokovic il favoritissimo, ma l’approdo in finale dello svizzero, che sta giocando un tennis fantastico sublimato dalla vittoria al Roland Garros, è dato 7/1
Sia chiaro: da numero uno del mondo e da campione in carica è Novak Djokovic il naturale favorito per la vittoria di Wimbledon (un suo arrivo in finale è quotato a 1.50): il serbo è superiore sia fisicamente che tecnicamente agli altri tennisti del seeding, anche se il contraccolpo della finale persa al Roland Garros potrebbe aver scalfito qualche certezza.
E proprio il suo avversario un mese fa nella finale di Parigi, Stanislas Wawrinka, sta giocando un tennis eccezionale e ha dimostrato di poter mettere Nole in grande difficoltà. E’ vero, l’erba non è proprio la sua superficie preferita, ma l’intensità e il rovescio dello svizzero numero 4 del mondo possono dare fastidio a chiunque.
L’accesso in finale di Wawrinka è dato 7/1, una quota molto interessante considerato il tipo di tennis che sta giocando in queste settimane Stan. Il tabellone non lo premia, perché per accedere alla finalissima deve prima scontrarsi proprio con il favoritissimo Djokovic. La voglia di migliorare i quarti di finale dello scorso anno (quando uscì contro il connazionale Federer) è tanta, a non dimentichiamo che anche al Roland Garros sulla carta sembrava la vittima sacrificale di Nole…
Nella parte bassa del tabellone ci sono un Andy Murray piuttosto carico (approdo alla finale dato a 2/1) che ha vinto al Queen’s ed è pronto a concedere il bis a Wimbledon dimostrando finalmente che può essere concentrato dall’inizio alla fine del torneo, e proprio Federer (2.75), che ha trionfato ad Halle e sul prato è sempre la star per eccellenza.
Si sa, poi, che la vera protagonista dei manti erbosi di Londra è l’incertezza – come sa bene Nadal, uscito al secondo turno con il rasta-man Dustin Brown – e allora perché non puntare su un outsider? Considerando il tabellone una buona puntata potrebbe essere quella su Berdych, dato in finale a 12/1. E poi il talento di Raonic, a 13/1, e Dimitrov, 15/1.