Quote Sanremo 2021: i favoriti per la finale, dietro Meta spuntano le insidie Maneskin e W. Peyote
Quote Sanremo 2021: i favoriti per la finale, dietro Meta spuntano le insidie Maneskin e W. Peyote

Quote Sanremo 2021: i favoriti per la finale, dietro Meta spuntano le insidie Maneskin e W. Peyote

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La classifica di Sanremo 2021 prende forma sempre più definita, dopo la conclusione anche della quarta serata, vista da 11,1 milioni di telespettatori (43,3% di share). Oggi la serata finale, con l’ingresso del televoto che potrebbe rivoluzionare in maniera decisiva l’esito. Ecco alcuni consigli per orientarsi al meglio per le eventuali scommesse sul Festival.

Abbiamo anche stilato una interessante statistica sugli ultimi 20 anni di Festival, per capire qualcosa di più sulle caratteristiche che potrebbe avere chi vince Sanremo.

TUTTE LE QUOTE
SANREMO 2021

Sanremo 2021: il sistema di voto

Una informazione indispensabile per scommettere su Sanremo è quella di conoscere come vengono valutati gli artisti. Ecco come funzionano le valutazioni per l’edizione 2021 della kermesse sanremese. Di seguito, serata per serata, chi vota e quanto pesa ogni voto:

Prima serata:
Giuria demoscopica

Seconda serata:
Giuria demoscopica

Terza serata:
Giuria musicisti

Quarta serata:
Giuria sala stampa

Serata finale:

Prima fase:
Televoto

Seconda fase (ultimi 3 rimasti):
Televoto 34%
Giuria demoscopica 33%
Giuria sala stampa 33%

Classifica provvisoria Sanremo 2021

Questa è la classifica ufficiale relativa alla sola quarta serata, ovvero quella dedicata alla conclusione della gara delle Nuove Proposte (vinta dal favorito Gaudiano) e con una nuova esibizione per tutti e 26 i big. Stavolta a valutarli è stata la giuria “Sala stampa”, ovvero tutti i giornalisti accreditati per il festival, sia di testate cartacee che online.

La vittoria della serata è andata a Colapesce e Dimartino, tra i favoriti di Sanremo alla vigilia del Festival ma poi scesi un po’ in classifica. La serata di ieri dice che il duo siciliano è apprezzatissimo dalla critica, e dunque potrebbero essere i candidati ideali al Premio Mia Martini (la loro quota in questo caso è di 3,00). Di seguito invece la classifica completa della quarta serata:

  1. Colapesce e Dimartino – Musica leggerissima
  2. Maneskin – Zitti e buoni
  3. Willie Peyote – Mai dire mai (La locura)
  4. La rappresentante di lista – Amare
  5. Ermal Meta – Un milione di cose da dirti
  6. Noemi – Glicine
  7. Arisa – Potevi fare di più
  8. Irama – La genesi del tuo colore
  9. Malika Ayane – Ti piaci così
  10. Madame – Voce
  11. Francesca Michielin e Fedez – Chiamami per nome
  12. Orietta Berti – Quando ti sei innamorato
  13. Coma Cose – Fiamme negli occhi
  14. Max Gazzé – Il farmacista
  15. Lo Stato Sociale – Combat Pop
  16. Fulminacci – Santa Marinella
  17. Annalisa – Dieci
  18. Extraliscio e Davide Toffolo – Bianca luce nera
  19. Ghemon – Momento perfetto
  20. Gaia – Cuore amaro
  21. Fasma – Parlami
  22. Francesco Renga – Quando trovo te
  23. Bugo – E invece sì
  24. Giò Evan – Arnica
  25. Aiello – Ora
  26. Random – Torno a te

 

Questa è invece la classifica generale parziale dei 26 big in gara dopo le prime 4 serate, frutto della media tra giuria demoscopica, giuria dei musicisti e giuria sala stampa:

  1. Ermal Meta
  2. Willie Peyote
  3. Arisa
  4. Annalisa
  5. Maneskin
  6. Irama
  7. La rappresentante di lista
  8. Colapesce e Dimartino
  9. Malika Ayane
  10. Noemi
  11. Lo Stato Sociale
  12. Orietta Berti
  13. Extraliscio e Davide Toffolo
  14. Max Gazzè
  15. Fulminacci
  16. Gaia
  17. Francesca Michielin e Fedez
  18. Madame
  19. Fasma
  20. Ghemon
  21. Francesco Renga
  22. Coma Cose
  23. Giò Evan
  24. Bugo
  25. Random
  26. Aiello

 

I favoriti di Sanremo 2021: come cambiano dopo le prime 4 serate

La vittoria della quarta serata sposta nuovamente gli equilibri nell’ottica del successo finale, almeno per quanto riguarda Colapesce e Dimartino. Tra le quote sul vincente Sanremo 2021, il duo siculo vede la propria crollare dal 21,00 di ieri all’attuale 7,50, che appare più vicino alle previsioni della vigilia. In testa – e abbastanza nettamente – c’è sempre Ermal Meta, che oltretutto ha goduto anche di un certo apprezzamento da parte della stampa specializzata. Il cantautore di origini albanesi è infatti terminato al 5° posto nella graduatoria parziale relativa a ieri sera.

Perché puntare sul podio di Meta

Questo è importante perché ogni serata va a fare media con le altre, compresa quella di stasera che prevede il voto esclusivo della stampa specializzata, e quella di sabato che sarà dedicata al televoto. La media delle 5 serate (2 con la giuria demoscopica e 1 ciascuna con giuria musicisti, stampa specializzata e televoto) comporrà la classifica definitiva da cui verrà definito il podio. Qui si passerà alla seconda fase, come spieghiamo poco più sopra, con azzeramento delle valutazioni precedenti e una nuova votazione mista (34% televoto, 33% giuria demoscopica, 33% stampa specializzata) che determinerà il vincitore del Festival.

Cosa significa tutto questo? Che il vantaggio accumulato da Ermal Meta, benché non se ne conoscano le dimensioni, sembra sufficiente a garantirgli almeno il podio. Infatti, tra le scommesse su Sanremo 2021, la quota di “Ermal Meta tra i primi 3” è crollata fino all’attuale 1,23.

Gli altri favoriti

Willie Peyote si avvicina pericolosamente e adesso si trova secondo in classifica generale. Di conseguenza crolla ulteriormente anche la sua quota di vincente Sanremo, crollata in 2 giorni da 15,00 all’attuale 6,00. Sale leggermente Annalisa (da 4,50 a 5,00) che rimane una candidata credibilissima. Altri nome forte è quello dei Maneskin, passati da 21,00 a 7,50.

Le possibili sorprese di Sanremo 2021

“La Rappresentante di Lista” era ed è un nome molto battuto da settimane, come possibile sorpresa di Sanremo 2021. Al momento  il gruppo capitanato da Veronica Lucchesi rimane a 21,00 e la stima che LRDL gode presso la stampa specializzata non sembra essere bastata a migliorare di molto la loro classifica.  Retrocede invece in maniera molto pronunciata Fasma, che era arrivato a pagare 10,00 ma è tornato a 51,00. Non molti credono nel suo trap, in tutta evidenza. Altro nome chiacchieratissimo alla vigilia era quello di Fulminacci, ma la sua “Santa Marinella” non sembra aver colpito troppo nel segno: il cantautore romano, da 26,00, paga addirittura 51,00.

Continua invece a piacere Madame, la 19enne rapper torinese che è forse la vera rivelazione di questo Festival. La sua quota è salita da 17,00 a 26,00, ma il suo nome è da tenere d’occhio anche per un possibile podio (pagato in questo momento 9,00).

Quote vincitore Sanremo 2021

Dati fra i favoritissimi alla vigilia del Festival, Michelin & Fedez stanno avendo un percorso a ritroso non semplice da interpretare. Oggi sono solo diciassettesimi in classifica, e la loro quota è salita dal 5,00 iniziale all’attuale 12,00. Ma attenzione: entrambi sono artisti che hanno un grosso seguito e il televoto, in questo caso, potrebbe fare miracoli.

Dal televoto potrebbero trarre beneficio altri artisti, come Irama (oggi a 17,00) e Gaia, che addirittura è schizzata a 51,00. L’atmosfera latina del suo “Cuore amaro” non è parsa originalissima, ma è molto radiofonica e il classico pezzo da tanti download tra i giovani.

Ma ecco tutte le quote nel dettaglio:

Artista Quota
Ermal Meta 2,50
Annalisa 5,00
Willie Peyote 6,00
Colapesce e Dimartino 7,50
Maneskin 7,50
Arisa 9,00
Michelin e Fedez 12,00
Irama 17,00
Malika Ayane 21,00
Noemi 21,00
La Rappresentante di Lista 21,00
Madame 26,00
Lo Stato Sociale 29,00
Extraliscio 29,00
Max Gazzè 41,00
Fulminacci 51,00
Fasma 51,00
Gaia 51,00
Giò Evan 67,00
Coma_Cose 67,00
Ghemon 81,00
Aiello 81,00
Orietta Berti 81,00
Random 101,00
Renga 101,00
Bugo 101,00

 

QUOTE SANREMO 2021

Chi vince Sanremo? Uno studio sugli ultimi 20 anni

Uomini o donne? Singoli o gruppi? Favoriti o sorprese? Il vincitore arriverà dai Talent? E quali generi musicali vincono più spesso? A queste e altre domande cerchiamo di dare risposta con un’analisi degli ultimi 20 anni di Festival, per riuscire a capire chi vince Sanremo stavolta. Iniziamo con l’albo d’oro del Festival di Sanremo relativamente alle ultime 20 edizioni, ovvero praticamente tutte quelle del nuovo millennio.

Albo d’oro Festival di Sanremo 2001-2020

  • 2001: Elisa – Luce
  • 2002: Matia Bazar – Messaggio d’amore
  • 2003: Alexia – Per dire di no
  • 2004: Marco Masini – L’uomo volante
  • 2005: Francesco Renga – Angelo
  • 2006: Povia – Vorrei avere il becco
  • 2007: Simone Cristicchi – Ti regalerò una rosa
  • 2008: Giò Di Tonno e Lola Ponce – Colpo di fulmine
  • 2009: Marco Carta – La forza mia
  • 2010: Valerio Scanu – Per tutte le volte che…
  • 2011: Roberto Vecchioni – Chiamami ancora amore
  • 2012: Emma – Non è l’inferno
  • 2013: Marco Mengoni – L’essenziale
  • 2014: Arisa – Controvento
  • 2015: Il Volo – Grande Amore
  • 2016: Stadio – Un giorno mi dirai
  • 2017: Francesco Gabbani – Occidentali’s Karma
  • 2018: Ermal Meta e Fabrizio Moro – Non mi avete fatto niente
  • 2019: Mahmood – Soldi
  • 2020: Diodato – Fai rumore

 

Analisi vincitori Sanremo 2001-2020

Singoli o gruppi?

Una prima distinzione interessante è quella tra gli artisti singoli e i gruppi. Includendo in questi anche i duo, il risultato degli ultimi 20 anni dice che in 15 occasioni (75%) hanno vinto singoli artisti, nelle rimanenti 5 (25%) hanno trionfato dei gruppi. Questi ultimi sono Matia Bazar (2002), Giò Di Tonno & Lola Ponce (2008), Il Volo (2015), Stadio (2016), Ermal Meta & Fabrizio Moro (2018),

Uomini o donne?

A ben vedere gli uomini sono stati predominanti negli anni 2000, a Sanremo. Considerando sia singoli che gruppi, hanno trionfato artisti maschi nel 75% dei casi. Nel 20% delle volte ha vinto una donna singola: Elisa, Alexia, Emma e Arisa. In due occasioni (Matia Bazar 2002, Giò di Tonno & Lola Ponce 2008) si trattava di formazioni miste.

Vincitori Sanremo 2001-2020:

  • Uomini: 15 (75%)
  • Donne: 4 (20%)
  • Misti: 2 (10%)

 

Dati alla mano, fa abbastanza sensazione che una donna non alzi al cielo il trofeo di Sanremo da ben 6 anni. Nell’edizione attuale le donne sono rappresentate in 10 big sui 26 in gara, il 38% del totale. Può essere la volta buona?

Sanremo e i generi musicali: quali vincono di più

Dai confronti di genere vero e proprio passiamo a quella sui generi musicali. Come è noto a Sanremo si assiste spesso e volentieri a operazioni commerciali mirate, ovvero artisti che pensano brani apertamente per cercare di accarezzare i gusti della tradizione melodica italiana. Un modo per cercare di limitare i rischi, se vogliamo, ma che ovviamente non sempre paga. Dividendo le canzoni vincitrici per generi, ecco come sono andati gli ultimi 20 Festival:

  • Pop melodico/ballad: 9 (45%)
    (Alexia 2003, Masini 2004, Di Tonno/Ponce 2008, Carta 2009, Scanu 2010, Mengoni 2013, Arisa 2014, Meta/Moro 2018, Diodato 2020)
  • Pop rock: 6 (30%)
    (Elisa 2001, Matia Bazar 2002, Renga 2005, Vecchioni 2011, Emma 2012, Stadio 2016)
  • Pop alternativo: 3 (15%)
    (Povia 2006, Cristicchi 2007, Gabbani 2017)
  • Rap/Trap: 1 (5%)
    (Mahmood 2018)
  • Pop opera: 1 (5%)
    (Il Volo 2014) 

 

Anche qui andiamo a vedere come si compone lo schieramento dell’attuale edizione dal punto di vista dei generi musicali. Il Pop melodico è nettamente il più rappresentato con 8 esponenti (Ermal Meta, Annalisa, Irama, Noemi, Malika Ayane, Arisa, Orietta Berti, Aiello), alcuni dei quali tra i primi favoriti nelle quote su Sanremo 2021. Anche il Rap/Trap ha una nutrita rappresentanza, in ossequio ai gusti attuali dei consumatori di musica, quindi tendenzialmente giovani. A rappresentare la categoria a Sanremo 2021 ci sono Fasma, Madame, Random, Ghemon e Willie Peyote.

In alcuni casi, tuttavia, i rapper si sono convertiti al cantato, e dunque possono considerarsi nel genere Indie Pop, che è forse la vera novità di questo festival. Gli artisti “Indie” tra i Big di quest’anno sono i già citati Madame e Willie Peyote, Coma_Cose, La Rappresentante di Lista, Lo Stato Sociale.

Curiosità: in caso di vittoria dei Måneskin, si tratterebbe del primo successo di un gruppo dichiaratamente rock nella storia del Festival di Sanremo.

Talent o non talent?

Il mondo dei Talent Show ha rivoluzionato il mercato della musica, e questo è fuori discussione. Nella presente analisi abbiamo preso in considerazione gli anni dal 2001 in poi, e non è un caso: nel 2001 infatti esordiva “Amici”, il primo Talent Show italiano vero e proprio, che di lì a poco avrebbe cambiato i connotati al mercato musicale.

Dopo 20 anni è il caso di tirare le somme, anche e soprattutto se siamo a caccia del nome giusto nelle scommesse su Sanremo 2021. Quante volte i vincitori di Sanremo provenivano o sono comunque passati da un Talent Show? Di seguito le risposte.

  • Provenienza Talent: 6 (30%)
    (Marco Carta, Valerio Scanu, Emma, Marco Mengoni, Il Volo, Mahmood)
  • Provenienza classica: 14 (70%)
    (Elisa, Matia Bazar, Alexia, Marco Masini, Francesco Renga, Povia, Simone Cristicchi, Di Tonno/Ponce, Roberto Vecchioni, Arisa, Stadio, Gabbani, Meta/Moro, Diodato)

 

Anche qui andiamo a confrontare questi dati storici con le proporzioni dell’edizione 2021. Quest’anno sono a vario titolo considerabili come provenienti dai Talent: Annalisa, Noemi, Gaia, Francesca Michielin, Irama, Måneskin, Random, Aiello. In totale fanno 8 artisti su 26, per il 30,7%.

Dunque l’influenza dei Talent c’è ancora, ma forse non è paragonabile a quanto avvenuto ad esempio dal 2009 al 2013, quando i Talent Show produssero 4 vincitori in 5 anni.

BONUS BENVENUTO BWIN

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