Roland Garros 2022 Djokovic
Roland Garros 2022 Djokovic

Pronostici tennis oggi: Djokovic, Nadal e Alcaraz in campo per i 16esimi del Roland Garros 2022!

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I pronostici tennis oggi si concentrano sul Roland Garros 2022, che inizia ad entrare nel vivo con i primi match dei sedicesimi di finale. Tutte le prime 15 teste di serie, ad eccezione di Fritz e Shapovalov, sono ancora in corsa, ma dopo il “riscaldamento” dei primi due turni, il tabellone comincia a lastricare il cammino dei big delle prime difficoltà. Attenzione puntata in particolare sui match di Alcaraz e Nadal.

Pronostici tennis oggi: Roland Garros 2022, il programma dei sedicesimi di finale

Come da tradizione in un torneo dello Slam, la terzultima giornata della prima settimana è dedicata alla prima parte del programma del terzo turno. Con i sedicesimi di finale iniziano le prime difficoltà potenziali almeno per i big meno fortunati nel sorteggio del tabellone. Finora in campo maschile non si sono registrate sorprese, ma solo qualche brivido, come quelli vissuti da Carlos Alcaraz e Sascha Zverev, ancora in corsa e potenziali avversari ai quarti. A patto di superare le trappole del venerdì. Per tutti gli aggiornamenti in presa diretta vi consigliamo di tenere d’occhio l’evoluzione delle quote live

Novak Djokovic-Aljaz Bedene

Novak Djokovic prosegue sul “Philippe Chatrier” contro Aljaz Bedene la propria marcia finora indisturbata verso la seconda settimana del Roland Garros. Alex Molcan, tennista che sta vivendo il miglior momento della propria carriera, è riuscito a mettere a creare qualche difficoltà al numero 1 del mondo solo nel terzo set, quando è facile immaginare che Nole stesse già pensando a cosa dire in conferenza stampa.

Sembra molto improbabile che il fuoriclasse di Belgrado possa concedere il bis contro Bedene, lontanissimo dal rendimento che nel 2018 lo portò nella top 50 del ranking ATP, comunque unico sussulto di una carriera inferiore alle aspettative e che non l’ha mai visto superare il terzo turno in uno Slam. Aver eliminato al secondo turno un altro vecchio leone come Cuevas rappresenta già un successo per lo sloveno naturalizzato britannico e il modo migliore per legittimare il protected ranking assegnatogli dagli organizzatori.

UNDER 8 GAME PRIMO SET @ 1,95

Botic Van de Zandschulp-Rafael Nadal

Nel curioso e inevitabile testa a testa “virtuale” con Novak Djokovic, stilato considerando i risultati dei primi due turni, Rafa Nadal può essere soddisfatto, avendo ceduto solo 14 giochi ai propri avversari, uno in meno rispetto a quanto fatto dal serbo. Niente male considerando la sofferta marcia di avvicinamento al torneo vissuta dal maiorchino, ma ora l’asticella delle difficoltà si alzerà per 13 volte campione al Roland Garros, chiamato ad affrontare Novak un atleta non certo sprovvisto di talento come Botic Van de Zandschulp.

Da una parte si tratta dell’avversario ideale per Rafa, fresco di successo numero 300 sulla terra, chiamato però a uno sforzo maggiore rispetto a quanto fatto contro Thompson e Moutet per domare il proverbiale rovescio bimane dell’olandese, reduce dalla prima finale della carriera, persa a Monaco di Baviera contro Rune. Van de Zandschulp sta ritrovando il feeling con la terra avuto da juniores, non sembra ancora pronto per far spaventare la leggenda del mattone. Non a caso, tra le quote sul Roland Garros di oggi, questa è una delle più sbilanciate.

NADAL VINCE IN 3 SET @ 1,44

Sebastian Korda-Carlos Alcaraz

Per quanto possa essere definito così un match tra un classe 2000 e un 2003, la sfida tra Korda e Alcaraz sta diventando una classica del tennis. Del resto si sta parlando del confronto tra il Predestinato e colui che era stato etichettato allo stesso modo prima dell’esplosione del murciano. I due si sono già affrontati a novembre a Milano nella finale delle Next Gen Finals, con netto successo di Alcaraz, e poche settimane fa al secondo turno di Montecarlo, dove lo spagnolo è incappato nell’unico passaggio a vuoto, nonché l’ultima sconfitta, di un primo scorcio di stagione da incorniciare.

Difficile immaginare che Carlitos non scenda in campo con quel ricordo, di sicuro la qualità dell’avversario è ideale per dare un nome alla paura che Alcaraz ha vissuto al secondo turno contro il connazionale Ramos Vinolas. Piccolo cedimento, più psicologico che fisico, o isolato passaggio a vuoto? Le caratteristiche di Sebastian e la sua sfrontatezza rappresenteranno un ottimo crash test per Alcaraz, che parte comunque favorito, sulla strada verso l’obiettivo minimo dei quarti contro Zverev.

ALCARAZ VINCE IN 4 SET @ 3,60

Crediti Immagine: Getty Images

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