A partire da domenica 27 giugno si torna alla tradizione, alle fragole con panna, ai completini bianchi, all’erba che si va via spianando sui punti più calpestati dei campi. In una parola, Wimbledon. Dopo l’annullamento dell’evento nel 2020 ecco l’edizione 2021, una edizione che potrebbe essere la migliore di sempre per l’Italia che sogna con 10 tennisti nel tabellone principale (record) capeggiati dal caldissimo Berrettini. Sarà però un Wimbledon speciale per un’altra ragione: Roger Federer. Il fuoriclasse svizzero potrebbe essere al passo d’addio di una carriera inimitabile,.
Federer e Wimbledon, binomio inscindibile
A quasi 40 anni e con gli acciacchi dell’età che ormai incombono implacabili, Roger Federer si presenta a Wimbledon con il dichiarato obiettivo di fare “21”. Non si tratta di blackjack, ma del 21° titolo del Grande Slam, un alloro che Roger insegue da ormai qualche anno e che potrebbe vederlo in un ultimo tentativo proprio qui a Londra, dove ha scritto pagine indelebili per la sua carriera e per la storia del tennis. Ecco, in sintesi, cosa significa Roger Federer a Wimbledon.
Gli ostacoli di Roger: le quote dei favoriti a Wimbledon
Tra Roger Federer e il suo nono Wimbledon ci sono i già citati problemi anagrafici, a cui però si sommano degli avversari quanto mai agguerriti. Il primo fra tutti non può che essere Novak Djokovic, per mille motivi: perché è il numero 1 al mondo, perché è il campione in carica dopo avere soffiato proprio a Federer il titolo nella epica e drammatica finale 2019. Least but not last, perché al Roland Garros ha dato una prova di forza davvero impressionante. Nole è l’uomo da battere a Wimbledon 2021, con una quota di 1,80. I primi rivali sono considerati Daniil Medvedev a 7,00 e Stefanos Tsitsipas a 9,00. Nelle scommesse sportive Roger Federer è solo il quarto favorito a quota 10,00, una quota che è di stima. Il ritiro dagli ottavi del Roland Garros la dice lunga sull’attuale autonomia del campione svizzero, che ha già dimostrato capacità di risorgere in diversi momenti della sua carriera. Stavolta però potrebbe non bastare. A 13,00, poi, c’è Matteo Berrettini. Su di lui, però, si apre una parentesi a parte.
Wimbledon 2021 e gli italiani: Berrettini e un gruppo da record
Saranno in 13 nel tabellone principale: 10 tennisti e 3 tenniste. Per gli uomini la doppia cifra è un record assoluto, segnale ulteriore di un progresso ormai sotto gli occhi di tutti, del movimento italiano. Il recente exploit di Berrettini al Queen’s ha riportato in auge un tennista che forse qualcuno aveva sbrigativamente sottostimato. Matteo a Londra ha ribadito le ragioni per cui il numero 1 italiano è sempre lui. Poi c’è Sinner, che ancora deve prendere confidenza con le dinamiche del tennis su erba e il cui successo paga 67,00. Tutti gli altri hanno quote superiori a 100, con Musetti che sembra potere essere già a suo agio sulla nuova superficie ma è ancora giovanissimo e inesperto, pertanto la sua quota è di 201,00. Allo stesso modo è valutato Lorenzo Sonego, che pure su erba ha mostrato di potersi disimpegnare più che bene. Un gradino più giù l veterano azzurro Fabio Fognini, che nelle quote di Wimbledon è valutato 301,00 come vincitore del torneo. Chi ha già una infarinatura riguardo a come scommettere sul tennis sa che non è proprio saggio puntare su tennisti a quote così alte, anche visti gli scarsi risultati che storicamente gli azzurri ottengono sui prati inglesi. Un Berrettini così, tuttavia, è una bella tentazione.