La fine dell’anno solare si avvicina e con essa ecco arrivare i premi individuali del mondo dello sport. A farla da padrone è il Pallone d’Oro, che torna dopo la decisione da parte degli organizzatori di ‘France Football’ di non assegnare il premio durante il 2020 segnato dalla pandemia di Coronavirus. Tra i papabili c’è il nostro Jorginho, campione d’Europa con il Chelsea e con la nazionale italiana, ma alla fine il premio potrebbe prendere una direzione già percorsa più volte. Per tutte le quote sulle scommesse live continuate a seguire il nostro blog. Se invece volete saperne di più sui trucchi per le scommesse sul calcio, allora vi consigliamo la nostra guida speciale.
Pallone d’Oro 2021: la presentazione
Dopo un anno di assenza, torna l’attesa per l’assegnazione del Pallone d’Oro. Nel 2020 i vertici di ‘France Football’ decisero di non assegnare il premio al termine di un anno funestato dalla pandemia di Coronavirus e pesantemente condizionato in termini di calendario, con il rinvio di Euro 2020 e Copa America e lo slittamento di campionati nazionali e coppe europee, conclusesi in piena estate.
Una valutazione che non convinse fino in fondo, così, se da un lato è cresciuta l’attesa per la proclamazione prevista per il 29 novembre e per sapere se Lionel Messi… succederà ancora a se stesso dopo il successo del 2019, il più deluso dalla vacatio del 2020 è stato Robert Lewandowski, che sarebbe stato il favorito lo scorso anno grazie anche al trionfo in Champions League.
Pallone d’Oro 2021, i 30 candidati
Lo scorso 8 ottobre ‘France Football’ ha reso noto i nomi dei 30 candidati tra i quali uscirà il nome del vincitore della 64a edizione del Pallone d’Oro. Jorginho, campione d’Europa con il Chelsea e con la Nazionale, guida la pattuglia dei cinque italiani, che comprende anche Gianluigi Donnarumma, Leonardo Bonucci, Giorgio Chiellini e Nicolò Barella. Il campionato più rappresentato è la Premier League, con ben 13 finalisti compresi Jorginho, Lukaku e Ronaldo, questi ultimi due tornati in Inghilterra in estate. Gli altri sono Azpilicueta, Kantè e Mount (Chelsea), Salah (Liverpool), De Bruyne, Foden, Mahrez, Ruben Dias e Sterling (Manchester City), Bruno Fernandes (Manchester United) e Kane (Tottenham).
I giocatori della Serie A attuale tra i finalisti sono cinque: oltre a Barella e ai due difensori della Juventus, c’è l’interista Lautaro Martinez, campione del Sud America con l’Argentina e il milanista Simon Kjaer. Cinque anche i rappresentanti della Liga: Benzema e Modric (Real Madrid), il giovanissimo Pedri (Barcellona, forse la sorpresa più grande tra i finalisti), Suarez (Atletico Madrid) e Gerard Moreno (Villarreal). Il tridente delle meraviglie del Psg appena formatosi, Messi-Mbappè-Neymar, forma insieme a Donnarumma la rappresentanza del campionato francese. Infine la Bundesliga con Robert Lewandowski (Bayern Monaco) e Erling Haaland (Borussia Dortmund). L’esclusione più illustre dalla lista dei 30 è quella di Angel Di Maria, match winner della finale di Copa America.
Pallone d’Oro: come si vota e i plurivincitori
Dal 2016 il Pallone d’Oro è tornato all’antica, sotto l’egida unicamente di ‘France Football’, dopo il quinquennio nel quale la rivista francese e la Fifa provarono a unire le forze per eliminare la rivalità tra il premio più popolare e il Fifa Best Player. A decidere il vincitore sono quindi stati i voti dei 211 giornalisti membri della giuria, che entro la fine di ottobre hanno scelto e votato la propria cinquina, assegnando cinque punti al primo prescelto, quattro al secondo, tre al terzo, due al quarto e uno al quinto. La somma totale dà origine alla classifica finale.
Leo Messi, che si è aggiudicato l’ultima edizione nel 2019, e Cristiano Ronaldo guidano l’albo d’oro rispettivamente con sei e cinque successi, tutti conquistati dal 2008 in avanti e hanno monopolizzato la storia recente del premio, essendosi spartiti 11 delle ultime 12 edizioni, con Luka Modric unico “infiltrato” nel 2018. Michel Platini è stato il primo capace di aggiudicarsi il Pallone d’Oro per tre anni consecutivi, tra il 1983 e il 1985, impresa poi migliorata da Messi, che ha fatto poker tra il 2009 e il 2012, mentre Ronaldo non è mai andato oltre la doppietta (2013-2014).
Pallone d’Oro 2021: quote e pronostico
I criteri di votazione per i giornalisti sono tre: le performance individuali e di squadra dell’anno solare, il talento del singolo giocatore e la carriera dello stesso, in quest’ordine. Fin dall’estate, per le quote sul calcio, i favoriti per l’edizione 2021 sono stati indicati nello stesso Messi e in Jorginho, che secondo le indiscrezioni dovrebbero occupare i primi due posti del podio, con l’argentino favorito pur avendo vinto “solo” la Coppa America.
Per il platonico terzo posto si annuncia lotta aperta tra N’Golo Kantè, altro pilastro del centrocampo del Chelsea campione d’Europa, Gigio Donnarumma, miglior giocatore di Euro 2020, il “solito” Robert Lewandowski, trascinatore a suon di gol del Bayern, ma comparsa all’Europeo con la sua deludente Polonia e Karim Benzema, simbolo della Francia vincitrice della Nations League. Più staccati Kylian Mbappè e Erling Haaland.
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