Sarà un 1° maggio di alto spessore per i pronostici playoff NBA 2022, con le semifinali di Conference che prenderanno il via nella serata di domenica. Con Memphis ultima a qualificarsi e tra le prime a scendere in campo, attesa dall’esame Warriors, l’attenzione è tutta verso Celtics-Bucks, annunciata come una finale anticipata tra le due squadre più in forma degli ultimi mesi.
Pronostici Playoff NBA 2022: scattano le semifinali di Conference
Gli NBA Playoffs 2022 hanno allineato le Magnifiche Otto. Il primo turno della post season si è concluso con l’affermazione di Memphis, che ha fermato in gara-6 la corsa dei comunque sorprendenti Minnesota Timberwolves. Il cerchio si stringe, quindi, e si può partire con le semifinali, che come previsto metteranno di fronte le prime quattro di ciascuna Conference in sfide incrociate che si annunciano di altissimo livello tecnico ed emotivo.
Boston Celtics-Milwaukee Bucks
TD Garden (Boston) – domenica 1° maggio, ore 19.00
La miglior squadra degli ultimi quattro mesi di regular season e i campioni in carica. Questo il menu della super sfida del TD Garden, corroborato dai rispettivi “show” nei primi turni di playoff. Allo sweep rifilato dai Celtics ai Nets ha infatti risposto il 4-1 piuttosto agevole con cui i detentori dell’Anello hanno spento i sogni di Chicago. Si parte alla pari, quindi? Dal punto di vista dell’entusiasmo nessuno sta meglio di Boston, che alla carica generata dalla quadratura del cerchio trovata da gennaio in avanti ha unito l’eccellenza sfiorata contro i Nets. Come la difesa di Boston è riuscita ad annullare Kevin Durant addirittura per due partite consecutive, con quel clamoroso 0/10 del primo tempo in gara-2 che è già storia, la dice lunga sul livello di equilibrio complessivo raggiunto dalla formazione di coach Udoka.
Milwaukee non è però stata da meno, perché oltre che per la qualità offensiva di Jrue Holiday e del solito Giannis Antetokounmpo coach Budenholzer può sorridere per una tenuta difensiva quasi all’altezza di quella alla base del trionfo dello scorso anno, messa in crisi solo in gara-2, quella dell’infortunio di Khris Middleton. Proprio le difficoltà a livello di rotazioni, nonostante l’inatteso contributo ricevuto da Grayson Allen, rischiano di essere l’ostacolo più grande per i Bucks, che a livello di qualità complessiva e soprattutto di esperienza a gestire la pressione di questo tipo di partite non può che essere considerata la favorita. Dopo essersi “occupato” di annullare Durant a Jayson Tatum verrà richiesto altrettanto con Antetokounmpo, ma età, il contributo dell’ex Duke sarà fondamentale anche in attacco per supportare Jaylen Brown e Marcus Smart.
Del resto, e si torna alla componente psicologica, i Celtics hanno sfracellato i Nets, ovvero quell’avversario che tutti, Bucks compresi, hanno voluto evitare al primo turno. I sogni di gloria che da ormai quattro mesi si sono fatti largo in Massachusetts possono proseguire.
BOSTON VINCE DI ALMENO 6 PUNTI @ 2,05
Memphis Grizzlies-Golden State Warriors
FedExForum (Memphis) – domenica 1° maggio, ore 21.30
Sette anni dopo la sconfitta contro Portland i Grizzlies tornano a disputare una semifinale di Conference. Per la squadra di Jenkins si tratta dell’approdo naturale di una regular season di altissimo livello che ha visto un roster dall’età media giovanissima andare oltre le più rosee aspettative anche a livello di continuità di rendimento. Dopo aver liquidato Minnesota nel primo turno, seppur con qualche difficoltà in più del previsto, Memphis trova Golden State, che è invece abituata a giocarsi i playoff fino in fondo.
Dopo due annate iniziate benissimo, ma finite in picchiata, con tanto di mancata partecipazione alla post season, infatti, Curry e compagni sono pronti per giocarsi fino in fondo il diritto a giocare quelle Finals disputate per cinque anni di fila, dal 2014 al 2019. La prima variabile da considerare nella serie è quindi proprio l’abitudine a disputare partite di questo spessore. Anche l’esperienza del roster gioca a favore della squadra di Kerr, che tuttavia giocherà con il fattore campo a sfavore per il peggior piazzamento in stagione. Ne consegue che per mettere subito in discesa la serie Curry e compagni dovranno provare a fare subito almeno un colpaccio al FedEx Forum, “tempio” violato tre volte nelle ultime cinque partite dei Grizzlies tra regular season e playoff.
Quanto visto nel primo turno, oltre che un’analisi delle quote di oggi sull’NBA, fa spostare la bilancia dalla parte di Golden State, che contro un certo Luka Doncic si è potuta permettere di usare Steph Curry come sesto uomo, forte del rendimento della coppia Jordan Poole-Klay Thompson. Dall’altra parte Memphis ha vissuto la serie contro Minnesota in costante affanno, entrando per tre gare su quattro con uno svantaggio in doppia cifra e cedendo in casa in gara-2 sotto i colpi di Anthony Edwards. Puntiamo sul colpo esterno di Golden State, riuscito solo una volta su quattro scontri diretti stagionali.
GOLDEN STATE VINCE DI ALMENO 3 PUNTI @ 1,91
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