Colpo di scena in PSG-Borussia Dortmund, ritorno degli ottavi di finale di Champions League previsto per stasera alle 21: l’attaccante dei parigini Mbappé potrebbe partire dalla panchina, causa febbre. Addirittura ieri sera circolava voce che il giovane bomber fosse risultato positivo al coronavirus, ma il tampone ha dato esito negativo. Tuchel cambia l’assetto tattico? Probabile la coppia Cavani-Sanabria in avanti.
PSG, adesso si fa più dura
E così, salvo recuperi dell’ultim’ora, PSG-Borussia Dortmund perde uno dei suoi protagonisti più attesi: Kylian Mbappé si siederà in panchina. Il ventunenne nazionale francese ieri ha accusato febbre e mal di gola. Sintomi che in un periodo normale avrebbero fatto pensare semplicemente a una banale influenza, ma che in un momento storico come quello che stiamo affrontando, con l’emergenza coronavirus sempre più pressante in tutto il mondo, hanno fatto scattare i classici campanelli d’allarme. Mbappé si è sottoposto al test, che però ha dato esito negativo, nonostante i soliti rumor che ieri sera si sono rincorsi circa una sua possibile positività.
Il tecnico dei padroni di casa, Tuchel, dovrà fare i conti con una defezione molto pesante, che lo costringerà ad affrontare il suo passato – ha allenato il Dortmund per due stagioni – senza uno degli attaccanti più forti del pianeta. Lo farà consapevole di un’altra statistica non proprio incoraggiante per i suoi: il PSG non è mai riuscito a qualificarsi in uno scontro diretto europeo dopo aver perso la gara d’andata in Champions League. Non ce l’hanno fatta nel 1994/1995, eliminati dal Milan di Capello, e neppure più recentemente nel 2014/2015 e nel 2017/2018 contro rispettivamente Barcellona e Real Madrid.
Se Tuchel piange, Favre non può che sfregarsi le mani, visto che dalla Germania non sono arrivate brutte notizie. Anzi, il tecnico dei gialloneri potrà contare su un Haaland desideroso di aggiornare i suoi già impressionanti record. Ad oggi, il biondo Erling è tra i 5 giocatori nella storia della Champions League/Coppa dei Campioni ad aver segnato almeno 10 gol alla sua prima partecipazione. Il record è vicino, perché Claudio Sulser ne realizzò 11 nella stagione 1978/1979 con la maglia del Grasshopper: ma quelli erano altri tempi, e quello era un altro calcio.
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Le ultimissime sulle probabili formazioni
La provabilissima assenza di Mbappé, almeno dal 1’, costringerà Tuchel a rivedere l’assetto. Rispetto alle prime indicazioni, il modulo dovrebbe essere il 4-4-2 con l’inserimento di Kurzawa al posto di Bernat come esterno basso. A centrocampo scala Di Maria, che agirà da esterno offensivo insieme con Neymar, mentre al centro Gueye e Marquinhos spingono in panchina Paredes. Davanti, la coppia formata da Sarabia e Cavani. Praticamente confermato, invece, l’11 del Borussia Dortmund, anche se Brandt insidia la titolarità di Hazard.
PSG (4-4-2): Keylor Navas; Kehrer, Thiago SIlva, Kimpembe, Kurzawa; Di Maria, Gueye, Marquinhos, Neymar; Sarabia, Cavani
Borussia Dortmund (3-4-3): Burki, Piszczek, Hummels, Zagadou; Hakimi, Emre Can, Witsel, Guerreiro; Hazard, Haaland, Sancho.
Pronostico PSG-Borussia Dortmund: passano i tedeschi?
La quota sulla vittoria del PSG si è alzata, seppur di poco, complice le voci sull’assenza di Mbappé. Tuttavia i parigini restano favoriti per la vittoria, ma non per la qualificazione. Sebbene non sia folle ipotizzare che i padroni di casa possano spuntarla, una vittoria di misura subendo 1 gol significherebbe trascinare la partita ai supplementari, mentre in caso di 2 reti segnate dal Dortmund i campioni di Francia uscirebbero, a meno di no segnarne almeno 4.
PSG-Borussia Dortmund: si qualifica il Borussia –> Quota 1.75