Nations League 2021

Nations League 2022-23: calendario, gironi, formula e curiosità sulla terza edizione del “baby Europeo”

Si scrive Nations League 2022-23, si legge anticipazione del Mondiale. Complice la collocazione autunnale di Qatar 2022, infatti, il calendario della prossima stagione calcistica è stato stravolto e le prime quattro giornate della fase a gironi della terza edizione della competizione Uefa saranno concentrate tra il 1° e il 14 giugno. In campo tutte le qualificate europee per il Mondiale, più un’Italia a caccia di rivincita.

NATIONS LEAGUE 2022-23
TUTTE LE QUOTE

Nations League 2022-23, la presentazione

Esaurita la stagione dei club e in attesa del primo Mondiale autunnale della storia, toccherà alla prima fase della terza edizione della Nations League riempire la prima metà del mese di giugno. Questa sorta di baby Europeo sarà sicuramente l’evento di punta tra quelli previsti dalle quote sul calcio internazionale. Tutti pronti allora ad un’abbuffata di partite delle prime quattro giornate della fase a gironi, in programma tra il 1° e il 14 giugno. Tra un anno, nel giugno 2023, si conoscerà il nome della nazionale vincitrice della terza edizione, che iscriverà il proprio nome nell’albo d’oro dopo quelli di Portogallo e Francia.

Il verdetto arriverà sette mesi dopo la fine del Mondiale e quando le qualificazioni per Euro 2024 saranno già iniziate, nel pieno rispetto del “piano” ideato dalla Uefa, che ha ideato questa competizione per dare una connotazione agonistica alle estati prive di Europei e Mondiali e sostituire le amichevoli.

 

Nations League 2022-23, formula e calendario

La formula del torneo non è cambiata rispetto alla seconda edizione. Le 55 nazionali Uefa sono state divise in quattro Leghe, con 16 squadre nelle leghe A, B e C, ciascuna delle quali contenenti quattro gruppi con altrettante squadre, e 7 nella Lega D, composta invece da un gruppo da quattro e uno da tre formazioni. La suddivisione delle nazionali è decretata dalle classifiche della precedente edizione, con i consolidati meccanismi di promozione e retrocessione, introdotti fin dalla prima edizione, ma entrati in realtà in vigore solo dalla seconda, visto che formazioni scese di “categoria” al termine della prima edizione sono state successivamente ripescate per permettere l’allargamento della fase a gironi da tre a quattro squadre.

L’edizione 2022-23 sarà caratterizzata da date particolari, con la fase a gironi condensata prima dell’inizio del Mondiale. Tra il 22 e il 27 settembre si giocheranno le ultime due giornate delle Leghe, al termine delle quali si conosceranno i verdetti su promozioni e retrocessioni e le partecipanti alla Final Four, in programma tra il 14 e il 18 giugno in una sede da definire, scelta tra una delle quattro nazioni semifinaliste.

Nations League, curiosità e storia del “piccolo Europeo”

Anche nella terza edizione la Nations League si confermerà un Europeo in miniatura esprimendo la fotografia della salute del calcio del Vecchio Continente. Undici nazionali sulle 16 della Lega A, infatti, sono tra le qualificate della zona Uefa per Qatar 2022: le uniche eccezioni, in attesa dell’esito dello spareggio del Galles, sono rappresentate da Austria, Repubblica Ceca e Ungheria, oltre che dall’Italia, mentre l’unica “intrusa” tra le 12 europee qualificate per il Mondiale è al momento la Serbia (Lega B), che potrebbe venire raggiunta da una tra Scozia e Ucraina.

Tra le novità dell’edizione 2022 per quanto riguarda la Lega A si è registrato l’ingresso di Galles, Austria, Repubblica Ceca e Ungheria, che hanno sostituito Islanda, Bosnia, Svezia e Ucraina, queste ultime tre retrocesse dopo un solo anno nella “massima serie”. Quella magiara è stata inoltre la prima e finora unica nazionale ad aver conseguito due promozioni consecutive.

Quote vincente Nations League 2022-23

Nations League 2022-23: quote e favorite

In tutti i gironi della Lega A il livello sarà molto alto, con almeno due squadre a lottare per il primato, come si vede anche dalle nuove quote sulla Nations League 2022-23. Spagna e Portogallo nel 2, con la Svizzera terzo incomodo, Belgio e Olanda nel 4, Francia e la rivelazione di Euro 2020 Danimarca nell’1. Insomma, le super sfide non mancheranno da subito, da Spagna-Portogallo (2 giugno) a Belgio-Olanda (3 giugno) fino a quelle del gruppo 3. un vero e proprio “girone della morte” con Germania, Inghilterra e Italia oltre all’Ungheria.

Comunque vada, quindi, quella del giugno prossimo sarà una Final Four di altissimo livello, mentre, complice proprio la formula con quattro partecipanti per gruppo, dovrebbero essere scongiurato il rischio di retrocessioni illustri, come accaduto alla Germania, scesa in Lega B al termine della prima edizione, per poi venire ripescata.

Tutto lascia pensare che per la prima volta nella breve storia della competizione almeno una nazionale riuscirà a bissare la propria presenza nella Final Four: dando uno sguardo alla composizione dei gironi, infatti, le semifinaliste potrebbero essere le stesse del 2021, con Belgio, Francia e Spagna favorite nei rispettivi raggruppamenti e l’Italia pronta a cercare di contraddire il pronostico che la vede sfavorita rispetto a Germania e Inghilterra. Equilibrio si prospetta anche nei gruppi della Lega B per assicurarsi le quattro promozioni: tutto da seguire in particolare il gruppo 4, dove si prospetta lotta accesa tra Norvegia, Serbia e Svezia. Nel gruppo 2, invece, giocheranno solo tre squadre, Albania, Islanda e Israele dopo l’esclusione della Russia, retrocessa d’ufficio in Lega C. Un tourbillon di partite, insomma: e se prima di tuffarvi volete fare un salto sulla nostra guida ad hoc, qui troverete ottimi consigli per scommettere bene sul calcio.

NATIONS LEAGUE 2022-23
LE MIGLIORI QUOTE

Crediti Immagine: Getty Images

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