La Copa America 2021, dopo una travagliata gestazione, andrà in scena in Brasile in contemporanea con EURO 2020: le 10 Nazionali affiliate alla CONMEBOL si troveranno nuovamente di fronte a due anni di distanza dall’ultima edizione vinta dalla Seleção, che ancora una volta parte come assoluta favorita per la vittoria finale.
QUOTE AGGIORNATE
COPA AMERICA 2021
L’Estádio Nacional Mané Garrincha, intitolato al leggendario quanto tragico “angelo dalle gambe storte” che per molti appassionati fu superiore persino a Pelé, sarà il teatro in cui domenica 13 giugno alle ore 23.00 (ora italiana) i padroni di casa del Brasile e l’Ecuador daranno ufficialmente il via alla Copa America 2021, 47ª edizione del torneo riservato tradizionalmente alle Nazionali affiliate alla CONMEBOL, e che avendo visto la luce nel lontano 1916 è a oggi il più antico e longevo torneo per nazioni nella storia del calcio.
A prendere parte alla competizione saranno esclusivamente le 10 nazionali iscritte alla federcalcio sudamericana dopo il ritiro di Australia e Qatar. Le quote sul calcio relative a questa competizione vedono a oggi il Brasile grande favorito, ma certo lo spettacolo e le sorprese non mancheranno a certe latitudini, dove lo sport più seguito e giocato al mondo spesso diventa una vera e propria questione di fede.
Copa America 2021, appuntamento con la storia
Una storia antichissima dunque, quella di questo prestigioso torneo che mette in palio il titolo di “Regina del Sudamerica”: trascinato dai gol di Isabelino Gradín, attaccante figlio di schiavi africani liberati e che all’epoca fece scalpore per il colore della sua pelle, l’Uruguay si aggiudicò la prima edizione del 1916 in Argentina, scrivendo la prima pagina del suo mito. La Celeste infatti non solo avrebbe dominato il mondo, conquistando le Olimpiadi del 1924 e del 1928 e i Mondiali del 1930 e del 1950, ma nello stesso periodo avrebbe alzato al cielo il trofeo CONMEBOL – alto 75 centimetri, pesante 9 chili e forgiato nel 1916 al costo di 3.000 franchi svizzeri – in ben 8 occasioni.
Dalla prima leggendaria edizione la Copa America è andata in scena in ben 46 edizioni a intervalli irregolari, scrivendo la storia del calcio sudamericano. Autentico dominatore nella fase iniziale del torneo, l’Uruguay è ancora oggi in testa come numero di vittorie complessive e di partecipazioni mentre si trova al 2° posto alle spalle dell’Argentina nella classifica perpetua di questa competizione. I migliori marcatori all-time sono l’argentino “El Tucho” Norberto Mendez e il brasiliano Zizinho, idolo e maestro di Pelé, con 17 gol. Nella sua lunga storia la Copa America ha comunque dato spazio a decine di campioni, e l’edizione che sta per avere inizio in Brasile non farà eccezione.
Scopriamo storia e protagonisti più attesi con la nostra puntuale infografica:
Le quote della Copa America 2021: Brasile e Argentina ancora davanti
Grandissimo favorito per la vittoria finale nelle quote sulla Copa America 2021 è ovviamente il Brasile guidato in panchina da Tite e in campo dalla stella del PSG Neymar, considerato uno dei migliori calciatori al mondo e deciso ad alzare il trofeo dopo aver mancato la trionfale edizione del 2019 per infortunio. La Seleção è indubbiamente la squadra più forte sulla carta, la più in forma – ha iniziato il girone di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022 con 6 vittorie in 6 gare – ed è inoltre favorita anche dalla storia. In tutte le 5 precedenti edizioni organizzate in casa la Nazionale verde-oro ha infatti sempre trionfato, un record condiviso con l’Uruguay che però addirittura ha fatto 8 su 8.
Alle spalle dei padroni di casa ecco l’Argentina di Lionel Messi, ancora considerato il migliore al mondo ma mai capace di vincere un trofeo con la sua Nazionale: l’Albiceleste del resto non vince la Copa America addirittura dal 1993, vittima di quella che potremmo definire come una vera e propria maledizione considerando le decine di campioni che da allora ne hanno indossato la maglia. Questa sarà la volta buona? Difficile a dirsi, certo la quota è incoraggiante ma non si può dire altrettanto degli ultimi risultati ottenuti dalla selezione guidata da Lionel Scaloni, chiamato a cancellare il deludente Mondiale di Russia 2018 ma che per adesso sembra in alto mare.
Le outsider: Uruguay, Colombia e Cile
Mai sottovalutare l’Uruguay: lo insegna la storia, del resto, e lo suggerisce anche una rapida lettura dei nomi su cui può contare il leggendario ct Oscar Tabarez: la Celeste può schierare la coppia difensiva Gimenez-Godin e quella d’attacco formata da Edinson Cavani e Luis Suarez, mentre in mezzo ha nomi interessanti come Nandez, Bentancur e Valverde. Potrebbe non bastare per vincere, ma certo questa squadra sarà un cliente difficile per tutti. Così come la Colombia che può contare sul portiere Ospina, sul talento di Cuadrado e sulla coppia-gol Muriel-Duvan Zapata, giocatori che hanno dimostrato nella nostra Serie A tutto il loro straordinario valore.
Attenzione anche al Cile, che si presenterà al via con la Generazione d’Oro, capace di vincere la Copa America nel 2015 e nel 2016, probabilmente all’ultimo ballo: Bravo, Medel, Isla, Vidal, Aranguiz, Edu Vargas e Alexis Sanchez hanno tutti superato i trent’anni e forse non attraversano il loro miglior momento di forma, ma indossando la maglia della Nazionale possono ritrovarsi tutti insieme e candidarsi al ruolo di sorpresa in un torneo dove le sorprese sono sempre dietro l’angolo.
Sono queste le squadre favorite nelle quote sulla vincente della Copa America:
Copa America 2021, dove vederla in TV e streaming
Tutti i 28 match in programma nella 47ª edizione della Copa America 2021 saranno trasmessi in diretta TV su SKY, che all’ultimo si è aggiudicata i diritti televisivi per questa antica e affascinante competizione che sicuramente spingerà molti appassionati a fare le ore piccole. In questo caso un buon modo per tenersi svegli potrebbe essere rappresentato dalle scommesse in tempo reale, e per questo vi rimandiamo alla nostra guida su come scommettere live. Il torneo sarà ovviamente visibile anche in streaming utilizzando l’app dedicata SkyGo oppure abbonandosi ai servizi NOW e Eleven Sport.
