La Formula 1 inizia l’intensissimo mese di luglio, l’unico insieme ad ottobre con quattro GP in programma, facendo tappa sullo storico circuito di Silverstone per il GP d’Inghilterra, decima prova del Mondiale 2022. Su una pista simile a quella del Canada la Ferrari avrà il compito di provare a tenere in vita un campionato monopolizzato dalla Red Bull negli ultimi due mesi. Il pronostico del GP Silverstone 2022.
Quote del: 30/06/2022
Partenza: domenica 3 luglio, ore 16
Sede: Silverstone Circuit, Silverstone, (Inghilterra)
GP Silverstone 2022: la presentazione
Messa alle spalle la parentesi canadese, il Mondiale 2022 di Formula 1 torna in Europa e entra nel vivo con un poker di Gran Premi ravvicinati che, con una sola settimana di intervallo, porteranno a superare la boa di metà percorso. Prima di arrivare al tradizionale appuntamento in Ungheria che precederà la pausa estiva, è tempo di una delle corse più iconiche della storia della Formula 1, il GP di Gran Bretagna a Silverstone, una delle poche gare ad essersi disputata anche nel biennio caratterizzato dalla pandemia di Coronavirus.
GP Silverstone 2022, Charles Leclerc a caccia di riscatto
Max Verstappen ha conquistato a Montreal la quinta vittoria nelle ultime sei gare, certificando la propria fuga in vetta alla classifica piloti. Eppure, il weekend canadese si è chiuso con qualche venatura nel cielo della Red Bull e il riferimento non è solo al fatto che a Milton Keynes non sia riuscita la fuga nel mondiale costruttori a causa del ritiro di Sergio Perez.
A Notre-Dame si è infatti vista una Ferrari ben diversa da quella di Baku, non solo a livello di affidabilità, come inevitabile che fosse vista la decisione “shock” di cambiare power unit e turbo nella vettura di Leclerc, ma anche di prestazioni e di velocità di punta. Certo, il circuito canadese con i suoi curvoni lenti ben si addiceva alle caratteristiche della F1-75, ma vedere Sainz dare filo da torcere fino alla fine a Verstappen ha dato speranze a Maranello di poter limare qualcosa in entrambe le classifiche nelle prossime due gare.
A Silverstone, peraltro, dopo la rivoluzione di aggiornamenti della Ferrari vista dal Montmelò, sarà la Red Bull a presentare novità importanti, con il chiaro obiettivo di allungare ulteriormente e rendere in discesa la seconda parte di stagione. Verstappen e Perez dovrebbero godere di aggiornamenti sul sistema delle sospensioni anteriore e posteriore, per provare a limitare gli effetti del porposing, oltre che al DRS, mentre la Rossa dovrebbe rispondere con piccoli accorgimenti in tema di bilanciamento per adeguarsi ad un circuito piuttosto esigente in termini di carico aerodinamico.
F1, GP Gran Bretagna story: il circuito “indigesto” alle leggende
La storia del GP di Silverstone è di fatto quella della Formula 1. Se infatti la corsa inglese è l’unica, insieme a quella di Monza, ad aver sempre fatto parte del calendario fin dall’istituzione nel 1950, proprio in Inghilterra si è disputata la prima gara in assoluto di quel Mondiale e quindi della storia della competizione, sebbene sul circuito di Goodwood e non su quello di Silverstone. Sulla pista che sorge tra le contee di Buckinghamshire e Northamptonshire si era tuttavia corso già nel 1948 e addirittura in precedenza nel 1926 e ’27 all’epoca dei Grand Prix, l’antenato della Formula 1 moderna, mentre sul finire degli anni ’30 si corse per due volte a Donington Park.
A livello di albo d’oro la fanno da padrone i piloti britannici, con Lewis Hamilton dominatore con otto successi davanti a Jim Clark con cinque. Silverstone è stata invece indigesta per diverse altre leggende della Formula 1, da Ayrton Senna, vincitore in una sola occasione, a Michael Schumacher, che conta solo tre successi e sette podi totali, oltre al brutto ricordo del terribile incidente che nel 1999 gli costò la frattura della gamba e un’assenza durata fino al penultimo GP della stagione.
GP Silverstone 2022: caratteristiche del circuito, quote e pronostico
Al pari di quella di Montreal, la pista di Silverstone ha perso negli anni buona parte del proprio fascino a causa delle modifiche apportate per motivi di sicurezza che hanno stravolto la struttura originaria di quella che era una delle piste più veloci della Formula 1, come testimoniato dalla storica pole position conquistata nel 1982 da Keke Rosberg, rimasta per 16 anni la più rapida nella storia della Formula 1.
Le modifiche più significative risalgono al 1991, quando furono abbattute le storiche curve Stowe, Club e Woodcote, disegnando una configurazione più lenta, attenuata solo in parte dai lavori del 1997. Come per il GP del Canada, quindi, il pronostico è incerto dal momento che alcune caratteristiche di Silverstone si adattano più alla Red Bull, ovvero i lunghi rettilinei, ed altre alla Ferrari, le curve lente e veloci dei primi due settori. Accordiamo comunque una leggera preferenza alla Rossa di Charles Leclerc, e qui qualche dritta su come scommettere sulla Formula 1. La scuderia di Maranello qui va sul podio ininterrottamente dal 2018, ma ha ottenuto un solo successo negli ultimi 10 anni, nel 2011 con Sebastian Vettel. Interessante quindi la possibilità di una giocata live durante il corso del di GP Silverstone 2022.
